COMUNE
DI ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
Deliberazione
del Consiglio Comunale n. 20 del 16.07 .2004
Oggetto: Variante di destinazione urbanistica di aree di proprietà comunale (Area ex depuratori e mattatoio comunale) zona sud di Roseto -Esame osservazioni e approvazione.
Omissis
IL
CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
Ritenuto,
sulla base delle valutazioni e considerazioni delle Commissioni, di esprimersi
nel modo seguente sulle osservazioni prodotte dai privati in merito alla
variante in questione:
OSSERVAZIONE N. 1 -
DITTA: SECONI ANNIBALE (Pres. Assoc. Testimoni di Geova);
L'osservazione viene
respinta in quanto si ritiene che le problematiche relative al sistema e
articolazione dei percorsi viari e pedonali possono essere valutate nella fase
attuativa della variante. Per la disponibilità e partecipazione alla
realizzazione del sottopasso la proposta può esaminarsi, anche questa, in fase
di attuazione e previa definizione di specifico schema di convenzione.
Omissis
DELIBERA
1) di approvare e fare propria la relazione dell' Assessore e le motivazioni in essa contenute;
2) di esprimersi nel modo prima indicato sulla osservazione prodotta dal privato in merito alla variante in questione e respingerla:
OSSERVAZIONE N. 1 DITTA: SECONI ANNIBALE (Pres. Assoc. Testimoni di
Geova);
3) Prendere atto delle seguenti pescrizioni e indicazioni degli esiti da applicare in fase di attuazione degli interventi:
a) ASL (in fase di conferenza dei servizi):
- Stima dell'impatto acustico ambientale ai sensi della Legge 447/95;
- Rispetto delle norme in materia di superamento delle barriere architettoniche;
- Rispetto delle norme previste dal Testo Unico delle Leggi Sanitarie n. 1265/34 e dal D.M. 05.07.1975 in materia di igiene dell'abitato;
- L'approvvigionamento idrico potabile dovrà avvenire mediante pubblico acquedotto e lo smaltimento dei reflui civili mediante pubblica fognatura;
b) Sezione Urbanistica Provinciale di Teramo nella seduta del 1l.09.03:
- La superficie da cedere a parcheggio pubblico non dovrà essere conteggiata nella dotazione di parcheggi prevista dalla normativa vigente per le nuove costruzioni;
- E' opportuno, nel riportare l'area in un comparto a progettazione unitaria, in caso di attuazione di singole unità di intervento, rendere prescrittivo il disegno complessivo della sistemazione dell'intero lotto, stabilendo le parti di parcheggio, verde e viabilità pubbliche di competenza di ogni unità;
c) Ferrovie dello Stato:
- Tutti gli interventi ricadenti entro la fascia di rispetto di 30 metri dalla più vicina rotaia dovranno essere specificamente autorizzati, ai sensi del D.P .R. 753/80, dietro presentazione dei rispettivi progetti esecutivi.
- In merito alla realizzazione del previsto sottopassaggio sulla linea Bologna-Lecce, si precisa che la formale autorizzazione potrà essere rilasciata solo dopo la verifica di compatibilità dell'opera con la sede ferroviaria, da attuarsi su un progetto esecutivo comprendente, tra l'altro, anche una dettagliata relazione idrogeologica. L'opera sarà, in ogni caso, a totale carico di codesta Amministrazione, previa stipula di apposita convenzione di accordi per la realizzazione e manutenzione del manufatto;
4) Approvare, in via conclusiva, con l'introduzione delle prescrizioni e indicazioni degli Enti di cui al precedente punto la “Variante di destinazione urbanistica di aree di proprietà comunale” (area ex depuratori e mattatoio comunale) così come adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28.03.2003 e come redatta in data 24.02.2003, con attività di progettazione interna, disposta dal Dirigente in data 27.11.2002, prot. n. 5860 e composta da:
- Relazione e normativa tecnica di attuazione;
- Inquadramento territoriale;
- Zona d'intervento;
- Stralcio P.R.G.;
- Stralcio catastale;
- Schema sistema insediamenti e infrastrutturale;
- Inserimento “planivolumetrico”
5) Dare mandato al Dirigente del II Settore per tutti gli adempimenti conseguenti l'adozione del presente atto.
Dato per letto,
confermato e sottoscritto.
Il Presidente
Dott.
Valter Aloisi
Il Segretario di seduta
Dott. Gabriella Lasca