il dirigente del servizio

Omissis

dispone

1.   Di confermare la concessione in favore del Comune di Pennadomo (CH) del contributo semestrale costante in conto rata, per la durata di dieci anni, di Euro 2.567,40 a copertura della quota di mutuo a carico della Regione Abruzzo di Euro 41.980,59 - pos. 4450041 00 assentito dalla Cassa DD.PP., al fine del perfezionamento del procedimento di assunzione del mutuo.

2.   Di corrispondere il contributo regionale di cui sopra direttamente ed irrevocabilmente alla Cassa DD.PP., mediante semestralità costanti, comprensive di capitali ed interessi, per l’intera durata dei mutui fissata in dieci anni ed alle scadenze previste nel piano di ammortamento.

3.   Che la presente determina non comporta nuovo impegno di spesa in quanto il relativo onere trova capienza nell’impegno n. 1 assunto sul Cap. 152312/C/00 con la deliberazione della Giunta Regionale n. 1472 del 10.11.2000, così come modificato dall’art. 141 della L.R. n. 15/04.

4.   Che l’impegno così assunto viene esteso per tanti esercizi quante sono le annualità da pagare, sugli stanziamenti del pertinente capitolo di bilancio di previsione degli esercizi successivi, ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 81/77 come integrato dall’art. 3 della L.R. 13/99.

5.   Di stabilire che con successivo provvedimento dirigenziale, verrà disposta la formale erogazione del contributo regionale annuo a seguito della presentazione della seguente documentazione:

- deliberazione di approvazione del progetto esecutivo con l’indicazione della copertura finanziaria per l’eventuale spesa eccedente rispetto alla quota di mutuo coperta dal contributo regionale;

- deliberazione di assunzione del mutuo con l’Istituto mutuante;

- provvedimento di concessione definitiva del mutuo (“determina”) con il relativo piano di ammortamento;

- dichiarazione del progettista, sottoscritta dall’Ente, che il computo metrico è stato redatto con riferimento al vigente prezzario regionale;

- dichiarazione attestante che l’aliquota delle spese tecniche e generali non è superiore al 12% dell’importo lordo dei lavori, oltre alla quota per il piano di sicurezza.

Il presente provvedimento ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

La presente determinazione è pubblicata, per estratto, sul B.U.R.A. .

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

(vacante)

IL DIRETTORE REGIONALE

dott. arch. Francesco D’Ascanio