Il
dirigente del servizio
Omissis
dispone
Per
i motivi specificati in premessa che si intendono integralmente richiamati:
1.
Di concedere, ai sensi dell'art. 8, comma 1 della L.R. 27.12.2001, n. 84, in
favore del Comune di Atessa (CH) il contributo semestrale costante in conto
rata posticipata, per la durata di venti anni, di €. 2.945,96, pari al
3,8341601257% della quota di mutuo di €. 76.834,48, concesso dalla Cassa DD.PP.
– pos. 4460804 00 -e contenuto nei limiti della spesa massima ammissibile a
finanziamento, per l'ampliamento rete gas-metano nelle località di Piana
Vacante, Colle Quarto e Carriera.
2. Di corrispondere il contributo regionale di
cui sopra direttamente ed irrevocabilmente alla Cassa DD.PP., mediante
semestralità costanti, comprensive di capitali ed interessi, per l'intera durata
del mutuo, fissata in venti anni, ed alle scadenze previste nel relativo piano
di ammortamento.
3. Di stabilire, ai sensi dell'art. 51 della
L.R. n. 81/77 come integrato dall'art. 3 della L.R. n. 13/99, che l'impegno
assunto come sopra è esteso, per tanti esercizi quanti sono le annualità da
pagare, sugli stanziamenti del pertinente capitolo di bilancio di previsione
della spesa.
4. Di stabilire che con successivo provvedimento
dirigenziale verrà disposta l'erogazione del contributo regionale definitivo,
fino all'importo massimo di €.6.382,10 annuo, corrispondente alla quota di
contributo non ancora utilizzato, a seguito della presentazione della
documentazione prevista dall'art. 8, comma 2 della L.R. n. 84/01 e con l'inizio
dell'ammortamento del mutuo stesso.
5. Che l'impegno è stato assunto dal competente
Servizio Ragioneria e Credito sul cap. 152360 con iscrizione sull'impegno n. 1
assunto sul cap. 152360 con la deliberazione della Giunta Regionale n. 4929 del
27.12.96.
6. I lavori devono iniziare entro due anni
dalla pubblicazione sul B.U.R.A. del
provvedimento di approvazione della graduatoria, ai sensi dell'art. 10, comma 1
della L.R. 84/01, e quindi entro la data dell'8 novembre 2004.
Il
presente provvedimento è pubblicato, per estratto, sul B.U.R.A. ed ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso
ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica
nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione,
notificazione o piena conoscenza dello stesso.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
vacante
IL
DIRETTORE REGIONALE
Dott.
Arch. Francesco D’Ascanio