IL DIRigente del servizio

Omissis

Dispone:

1.   Di impegnare la somma di €. 223.274,65 quale importo della sesta rata annua del contributo regionale assegnato con deliberazione della Giunta Regionale n. 2969/C del 7.08.1996 all’Associazione dei Comuni di Colledimacine (capofila), Palena, Lama dei Peligni, Lettopalena e Taranta Peligna (CH), sul Cap. 152360 dello stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per il corrente esercizio finanziario in favore del CONS.COOP. (Consorzio fra Cooperative di Produzione e Lavoro) di Forlì, quale concessionario per la costruzione e gestione del servizio di distribuzione del metano, come da contratto di convenzione citato in premessa.

2.   Di liquidare, ai sensi dell’art.3, ultimo comma della L.R. n. 25/95, la somma di €. 223.274,65 in favore del CONS.COOP. (Consorzio fra Cooperative di Produzione e Lavoro), quale concessionario dell’Associazione dei Comuni di Colledimacine (capofila), Palena, Lama dei Peligni, Lettopalena e Taranta Peligna, con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/04.

3.   Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma di €. 223.274,65 in favore del CONS.COOP. (Consorzio fra Cooperative di Produzione e Lavoro) con accredito presso la CARISBO, filiale di Forlì, c/c n. 07400003485E, CIN Y, ABI 06385, CAB n. 13200.

Le successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di eventuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente attestante il regolare andamento dei lavori per un avanzamento di spesa almeno pari al beneficio regionale da corrispondere o la loro ultimazione nonché il regolare andamento della gestione dell’impianto e salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa riconosciuta in sede di collaudo delle opere.

La quota definitiva del contributo regionale sarà determinata, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L.R. 25/95, in base al numero delle utenze convenzionali di cui all’art. 3, comma 4, della L.R. 25/95 e comunque nel limite della spesa effettiva dell’intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo da approvare e trasmettere al Servizio competente, ai sensi dell’art. 9, comma 2 della L.R. 25/95 come modificato dall’art. 8, comma 4 della L.R. 23.12.1999 n. 141, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento ha carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.

Il Dirigente del Servizio

Vacante

il direttore regionale

Dott. arch. Francesco D’Ascanio