DETERMINAZIONE 16.07.2004, n. DF3/67:
Volturazione della titolarità
dell’autorizzazione regionale n. DF3/31 del 10.04.2003 concernente
“Autodemolizione Sider Pescara S.r.l. Via Tiburtina, 374 -65129 Pescara.
Rinnovo autorizzazione regionale n. 408 del 25.02.1998, prorogata di un anno in
base al provvedimento n. 98 del 21.02.2001, per attività di autodemolizione e
stoccaggio provvisorio rifiuti pericolosi e non pericolosi, prodotti da terzi”,
e di ogni altro atto autorizzativo rilasciato dal Servizio Gestione Rifiuti,
sino alla data del presente provvedimento, a favore della Ditta Ital Recuperi
S.r.l. - Via Tiburtina, 374 - 65129 Pescara.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
l. di Volturare, la titolarità dell'autorizzazione regionale n. DF3/31 del 10/04/2003 concernente l'attività di autodemolizione e stoccaggio provvisorio rifiuti pericolosi e non pericolosi, prodotti da terzi, precedentemente intesta alla Ditta Sider Pescara S.r.l. Via Tiburtina n. 374 - 65100 Pescara - a favore della Ditta Ital Recuperi S.r.l. -Via Tiburtina, 374 - 65129 Pescara;
2. di confermare, integralmente, il contenuto del provvedimento di cui al precedente punto 1) a favore della Ditta Ital Recuperi S.r.l. -Via Tiburtina, 374 – 65100 Pescara;
3. di trasmette copia del presente provvedimento al Comume di Pescara, all'Amministrazione Provinciale di Pescara, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. - Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di Pescara, al P.R.A. - Pubblico Registro Automobilistico della Provincia di Pescara e all'Albo Nazionale Imprese esercenti attività nel settore rifiuti presso la c/o Camera di Commercio di L'Aquila;
4. di notificare ai sensi di legge copia del presente provvedimento alla Ditta Ital Recuperi s.r.l. Via Tiburtina, 374 - 65129 Pescara;
5. di disporre alla pubblicazione, limitatamente all'oggetto e al dispositivo, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
L'inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento,
comporta l'adozione dei provvedimenti previsti dall'art. 28
comma 4 del D.Lvo 22/97.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al
competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Carlo Di Palo