Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

– di accettare ed approvare le seguenti osservazioni: Osservazione n. 1 a firma del sig. CAIRA Francesco per l’inserimento nelle cartografie del piano di recupero adottato, del fabbricato di sua proprietà, riportato in catasto al foglio n. 5 All. A particella n. 436, nella planimetria del Piano, con intervento di “Ristrutturazione Edilizia”.

Osservazione n. 2 a firma della sig. LEONE Maria Giuseppa per l’inserimento nelle cartografie del piano di recupero adottato, del fabbricato di sua proprietà, riportato in catasto al foglio n. 5 All. A particella n. 23, nella planimetria del Piano, con intervento di “Ristrutturazione Edilizia”.

– di rigettare le seguenti osservazioni: Osservazione n. 3 a firma del sig. DI BARTOLOMEO Quintino perché alla data di presentazione delle osservazioni il fabbricato non esisteva più da tempo ed inoltre il terreno su cui insisteva è di natura demaniale.

Osservazione n. 4 a firma del sig. DI SANZA Mario perché il fabbricato da inserire nel Piano di recupero all’atto della richiesta non esisteva già da tempo, ed inoltre il terreno sarà oggetto di esproprio per l’ampliamento degli adiacenti giardini pubblici e parco giochi bambini.

Osservazione n. 5 a firma del sig. AMATANGELO Antonio perché non è stata dimostrata la preesistenza del fabbricato che si vorrebbe inserire nel piano di recupero.

– di inviare all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila le seguenti precisazioni in merito alle osservazioni trasmesse in data 16/07/96 prot. n. 1376:

1) Viene stralciata la previsione del Piano di Recupero proposto in ampliamento al perimetro del vigente P.R.G. riservandosi questa Amministrazione la riproposizione di tale ampliamento in riferimento alle procedure di cui all’art. 21 della L.R. 18/83 nel testo in vigore ovvero in sede di specifica variante al P.R.G.. Vengono solo riproposti “adeguamenti perimetrali” (Art. 8 della L.R. 18/83 e s.m.i.), ricomprendendo solo fabbricati già esistenti da molti anni e che fanno parte del tessuto del centro storico di Rocca Pia, come da planimetria in atti.

2) Il Piano di Recupero non contiene piano particellare d’esproprio né relazione di previsione di spesa per l’attua-zione degli interventi pubblici ivi previsti poiché le aree pubbliche coincidono in linea di massima con quelle di proprietà comunale e, per quelle private da acquisire, si procederà ad espropriare le medesime in base alle disponibilità finanziarie dell’Ente e, comunque, nel periodo di validità del Piano.

3) Per quanto attiene “... lo schema delle tipologie di intervento e le sagome degli interventi oggetto di ristrutturazione edilizia ed urbanistica, richiamati nella Tav. 2.3...” si prende atto che tali specificazioni non sono state mai acquisite agli atti del Comune e che detto riferimento appartiene evidentemente ad un refuso di testi normativi non afferenti il Piano di Recupero di questo Comune, consequenzialmente detto riferimento si intende stralciato.

– di approvare definitivamente il Piano di recupero del centro storico del Comune di Rocca Pia adottato con delibera consiliare n. 24 del 30/06/95, con le variazioni sopra indicate;

– di incaricare il progettista del piano Arch. Augusto FIDANZA ad effettuare le variazioni sopra elencate, sulle cartografie di piano;

– La presente deliberazione, con voti n. 11 favorevoli e n. 1 astenuto (LEONE Eustachio), espressi per alzata di mano, viene dichiarata immediatamente eseguibile.

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE

f.to Ventura geom. Domenico

IL SEGRETARIO

f.to Dr. Paolo De Angelis