Il sottoscritto Dott. Giuseppe GAGLIARDI, nella sua qualità di Commissario Regionale e legale rappresentante pro-tempore del Con­sorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano,

DA NOTIZIA

1)   che con deliberazione commissariale 21 ottobre 2002, n.183, avente per oggetto: “Progetti integrati Territoriali: approvazione scheda tecnica intervento: Realizzazione infrastrutture Lotto Funzionale L2 (strade, parcheggi, fognature, acquedotto illuminazione) è stato, tra l’altro, disposto:

a)   di approvare il Progetto preliminare delle opere da realizzare ……………. dando atto che l’intervento denominato “Realizzazione infrastrutture Lotto Funzionale L2 (strade, parcheggi, fognature, acquedotto illuminazione) consiste nella realizzazione di un secondo lotto funzionale di infrastrutture nella zona di P.R.T. in ampliamento nel comprensorio del Nucleo Industriale di Avezzano;

2)   che il Progetto citato alla lettera a) che precede, è stato ammesso al finanziamento regionale di cui all’oggetto, con Determina direttoriale n. DI/130 del 15 dicembre 2003

INFORMA

A)      Amministrazione competente: Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Avezzano;

B)  Opera da realizzare: secondo lotto funzionale di infrastrutture nella zona di P.R.T. in ampliamento.

C)      Responsabile Unico del procedimento di cui alla Legge 241/1990 : Geom. Ilvo Mastrodicasa – Capo Ufficio Tecnico.

D   )Dirigente Ufficio Espropri: Dott. Gabriele PIZZI SCATENA – Capo Servizio Amm.vo.

E)      Responsabile del procedimento espropriativo: Rag. Franca PIROLO – Capo Ufficio Amministrativo.

F)  Chiunque sia portatore di interessi pubblici o privati, nei giorni feriali di martedì e giovedì, dalle ore 15.30 alle ore 17.30 può chiedere informazioni più dettagliate presso gli uffici del su intestato Consorzio.

G)  I soggetti di cui al punto F) che precede, possono prendere visione della Planimetria con la Zona di occupazione e del Piano particellare di Esproprio riportante le ditte espropriande, le particelle di terreno interessate all’opera di che trattasi nonché le relative misure catastali. Gli stessi soggetti possono presentare memorie scritte o documenti che l’Amministrazione valuterà solo se pertinenti l’oggetto del procedimento.

IL COMMISSARIO REGIONALE