DETERMINAZIONE 05.07.2004, n. DC2/99:
L.R. 3.04.1995 n.
25: “Norme per la concessione di contributi regionali per l’utilizzazione del
metano e del gas GPL o similari” e L.R. 15.11.1996 n. 115 di modifica e
integrazione - Concessione di costruzione e gestione dell’impianto di distribuzione
del metano nel Comune di Catignano (PE) - Concessione contributo, impegno ed
erogazione 6ª rata annua di Euro 38.046,93.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Omissis
DISPONE
1. Di impegnare la
somma di Euro 38.046,93, quale importo della sesta rata annua del contributo
regionale assegnato con deliberazione della Giunta Regionale n. 2969/C del
7.08.1996 al Comune di Catignano (PE), sul Cap. 152360 dello stato di
previsione della spesa del bilancio di competenza per il corrente esercizio
finanziario in favore della società ITALGAS S.p.A. con sede a Torino, quale
concessionaria per la costruzione e gestione del servizio di distribuzione del
gas metano, come da contratto di convenzione citato in premessa.
2. Di liquidare, ai sensi
dell’art 3, ultimo comma della L.R. n. 25/95, la somma di Euro 38.046,93 in
favore della società ITALGAS S.p.A. con sede a Torino, quale concessionaria del
Comune di Catignano, con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/04.
3. Di autorizzare
il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma di
Euro 38.046,93 in favore della società ITALGAS S.p.A. con sede a Torino, con accredito
presso la Banca Popolare di Novara, filiale di Torino, c/c n. 000000009400 –
CIN T, ABI n. 05608, CAB n. 01000.
4. Di attestare
espressamente, come attesta, che la presente spesa, finanziata con il mutuo di
Euro 190.000.000,00, è una spesa di investimento ai sensi e per gli effetti
dell’art. 3 comma 18 lett. h) della L. 24.12.2003, n. 350.
Le successive
erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di eventuali
interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente
atte-stante il regolare andamento della gestione dell’impianto.
Il presente atto ha
carattere definitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente
competente od al Presidente della Repubblica nei termini rispettivamente di 60
giorni o 120 giorni dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza
dello stesso.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
vacante
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott. Arch.
Francesco D’Ascanio