DETERMINAZIONE 05.07.2004, n. DC2/93:

L.R. 3.04.1995 n. 25: “Norme per la concessione di contributi regionali per l’utilizzazione del metano e del gas GPL o similari” e successive modifiche e inte­grazioni. - Concessione di costruzione e gestione - Associazione Comuni di Cap­padocia (capofila) e Castellafiume (AQ). Concessione contributo, impegno ed erogazione 3ª rata annua di Euro 90.731,15.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DISPONE

1. Di    impegnare la somma di Euro 90.731,15, quale terza rata annua del contributo regionale assegnato con delibe­razione della Giunta Regionale n. 4929 del 27.12.1996 all’Associazione Comuni di Cappadocia (capofila) e Castellafiume (AQ), sul Cap. 152360 dello stato di pre­visione della spesa del bilancio di compe­tenza per il corrente esercizio finanziario in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiume s.r.l., quale concessionario per la costruzione e gestio­ne del servizio di distribuzione del gas metano come da contratto di convenzione citato in premessa.

 

2. Di liquidare, ai sensi dell’art. 3, ultimo comma della L.R. n. 25/95, la somma di Euro 90.731,15 in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiu­me s.r.l., quale concessionario dell’Asso-ciazione Comuni di Cappadocia (capofi­la) e Castellafiume, con imputazione della spesa sul Cap. 152360/C/04.

 

3. Di accettare, limitatamente al pagamento della rata annuale di cui sopra, la cessione dei crediti stipulata fra il Concessionario GASMARZIA Cappadocia e Castellafiu­me S.r.l., con sede in Aielli (AQ), via Ve­stina Sarentina Km. 49+590 S.S. 5 bis, e la Banca Popolare dell’Adriatico, con sede legale in Teramo, mentre per le rate suc­cessive la Regione si riserva l’accettazione di volta in volta alla presentazione della prescritta documentazione e fatto salvo, in ogni caso, l’esercizio del potere di autotu­tela da parte della Regione.

 

4. Di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad effettuare il pagamento della somma predetta in favore della società GASMARZIA Cappadocia e Castellafiu­me S.r.l., con accredito presso la Banca Popolare dell’Adriatico, agenzia di Castel di Sangro, c/c n. 07400111547W – CIN H, ABI n. 05748, CAB n. 40520 – giusto Mandato all’incasso con l’obbligo della resa dei conti notificato il 24.07.2001, che si allega.

 

5. Di attestare espressamente, come attesta, che la presente spesa, finanziata con il mutuo di Euro190.000.000,00, è una spesa di investimento ai sensi e per gli ef­fetti dell’art. 3 comma 18 lett. h) della L. 24.12.2003, n. 350.

 

Le successive erogazioni verranno disposte ed effettuate, senza riconoscimento di even­tuali interessi legali o di mora, annualmente su certificazione dell’Ente concedente atte-stante il regolare andamento dei lavori per un avanzamento di spesa almeno pari al benefi­cio regionale da corrispondere o la loro ulti­mazione nonché il regolare andamento della gestione dell’impianto e salvo conguaglio in diminuzione conseguente alla minor spesa ri­conosciuta in sede di collaudo delle opere.

La quota definitiva del contributo regio­nale sarà determinata, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L.R. 25/95, in base al nume­ro delle utenze convenzionali di cui all’art. 3, comma 4, della L.R. 25/95 e comunque nel limite della spesa effettiva dell’intervento, che verrà accertata in sede di omologazione del certificato di collaudo da approvare e tra­smettere al Servizio competente, ai sensi del-l’art. 9, comma 2 della L.R. 25/95 come modificato dall’art. 8, comma 4 della L.R. 23.12.1999 n. 141, entro cinque anni dalla data di inizio dei lavori.

Il presente provvedimento ha carattere de­finitivo. Avverso di esso è ammesso ricorso al TAR territorialmente competente od al Pre­sidente della Repubblica nei termini rispetti­vamente di 60 giorni o 120 giorni dalla co­municazione, notificazione o piena cono­scenza dello stesso.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Arch. Francesco D’Ascanio