IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DECRETA

-     sono legittimate nel possesso con contestuale affrancazione del canone le terre civiche site nel Comune di Archi, in catasto al foglio n. 10 particelle n. 487, 712, Foglio n. 12 particelle n. 533, 534, 590, 588, 843, 591, Foglio n. 11 particella n. 823, Foglio n. 18 particella n. 371 per una superficie complessiva di mq. 16.942, a favore della Ditta Di Sabatino Angelo nato a Casoli il 18/05/1946 e residente a Archi alla Loc. Colle Piane, 3, con l’imposizione di un canone annuo di euro 33,04, da pagarsi entro il 31 Agosto di ogni anno, aumentato di n. 10 annualità pregresse, nonché l’affrancazione del canone pari a euro 1.101,23;

-    di obbligare il Comune di Archi a riscuotere i canoni sopra richiamati nonché effettuare l’affrancazione;

-    di autorizzare il Dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio, con proprie Determinazioni, a rettificare eventuali errori materiali dovuti da trascrizione di dati.

Il Presente decreto costituisce titolo esecutivo ai fini della volturazione e trascrizione ed è, come tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto dall’imposta di bollo, registro e da altre imposte ai sensi della legge 01/12/81, n. 692.

Il Presente decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte del Comune di Archi e della Ditta del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Capo delle Stato nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte del Comune e della Ditta.

 

L’Aquila, lì 21 novembre 2003

il presidente

On. Giovanni Pace