IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. 14 Settembre 1999, n. 77;

Visto il Reg. (CE) n. 1257 del 17 maggio 1999. CAPO III, art. 9 - Formazione;

Visto l’art. 6 del Reg. (CE) n. 1750 del 23 luglio 1999, recante disposizioni del Regola-mento (CE) n. 1257/99;

Visto, altresì, il Reg. (CE) n. 2075 del 29 settembre 2000 che modifica il Reg. (CE) n. 1750/99 recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) n. 1257/99;

Considerato che, con deliberazione della G.R. n. 1209 del 20.09.2000 è stato approvato il Piano di Sviluppo Rurale e le valutazioni ex-ante che prevede alla misura “C” l’intervento nel campo formativo;

Considerato che, con il Piano Finanziario del PRS 2000-2006 per la misura “C” - FOR-MAZIONE - prevede un intervento pubblico per tutto il periodo di programmazione (FEOGA 45%, STATO 31,5%, REGIONE 13,5%) pari al 90% della spesa ammessa;

Considerato, altresì che per l’accesso ai benefici della misura sarà regolato da un apposito bando annuale;

Visti i contenuti del bando predisposto dal Servizio Sostegno alle Imprese della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca;

Riscontrata la rispondenza del contenuto del Bando predisposto con gli obiettivi previsti dal P.S.R.;

Si attesta la regolarità e la legittimità dell’atto:

DISPONE

-    di approvare il Bando per il 2004 previsto dalla MISURA “C” - FORMAZIONE, predisposto dal Servizio Sostegno Imprese Agricole della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale Alimentazione Caccia e Pesca che fa parte integrante del presente provvedi-mento;

-    di disporre la pubblicazione sul BURA del presente provvedimento.

Allegati: Bando composto da n. 6 facciate.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Gaetano Valente


COMUNITÀ EUROPEA

REGIONE ABRUZZO

PSR 2000-2006 ANNO 2004

MISURA C – FORMAZIONE

Obiettivi della formazione:

a)   conferire ai giovani imprenditori al 1° insediamento una qualifica sufficiente a gestire un’azienda agricola economicamente valida e rispettosa dell’ambiente.

b)   preparare gli agricoltori al riorientamento qualitativo della produzione, alla buona pratica agricola e alla gestione economica dell’azienda e tutela dell’ambiente;

Beneficiari:

sono beneficiari della misura tutti gli agricoltori, con priorità per i giovani al primo inse-diamento e per quelli già in possesso della qualifica di I.A.T.P.-

Natura delle iniziative :

            La misura si sviluppa attraverso corsi di formazione della durata minima di 150 ore (per i corsi di tipo a) e di minimo 40 e massimo 50 ore (per i corsi di tipo b) con colloquio fina-le. Sono escluse dal computo delle ore dei corsi quelle per il colloquio finale;

Contenuti formativi minimi:

      I contenuti minimi di ogni corso sono i seguenti:

1)   nozioni sulla organizzazione e norme Comunitarie;

2)   nozioni di contabilità aziendale basata su costi e ricavi;

3)   nozioni di buona pratica agricola per le coltivazioni erbacee ed arboree maggiormente interessanti la nostra Regione;

4)   nozioni di lotta guidata;

5)   importanza della qualità della produzione;

6)   metodi di produzione compatibili con la conservazione e migliorativi del paesaggio, tutela dell’ambiente, igiene e benessere degli animali;

7)   contenuto del piano di sviluppo rurale 2000-2006 e successiva modificazione;

8)   legislazione fiscale e sanitaria relativa all’attività agrituristica;

9)   legislazione regionale di interesse agricolo;

10) nozioni di informatica;

11) nozioni di marketing.

Per i Corsi di tipo b) il contenuto formativo minimo potrà essere concentrato su almeno tre degli undici punti.

Disponibilità finanziaria:

      La disponibilità finanziaria per l’anno 2004 è pari a Meuro 0.63, di cui FEOGA 0.315 (0.42 competenze 2004, 0.21 residuo 2003).

Entità dell’aiuto:

      Spesa massima ammessa:

a)   10 Euro/ora/beneficiario per corsi di 150 ore e minimo n. 15 beneficiari;

qualora i beneficiari di detti corsi risultano superiori a n. 15, l’aiuto comunitario dal 16° beneficiario a seguire è di 5 Euro/ora/beneficiario;

b)   10/Euro/ora/beneficiario per corsi di tipo b) e minimo n. 20 beneficiari;

qualora i beneficiari di detti corsi risultano essere superiori a n. 20, l’aiuto comunitario dal 21° beneficiario a seguire è di 5 Euro/ora/beneficiario.

      L’aiuto che viene riconosciuto al partecipante al corso, che abbia superato un colloquio finale, è pari al 90% della spesa massima riconosciuta a seguito di controllo della relativa rendicontazione.

Presentazione delle domande:

      Le domande, presentate tramite le OO. PP. agricole prescelte o le loro strutture formative devono pervenire alla Direzione Agricoltura Servizio Sostegno Imprese Agricole (S.I.A.) entro le ore 14 del ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul B.U.R.A.. Non verranno prese in considerazione le domande che perverranno dopo tale data, anche se spedite entro i termini.

      Le OO.PP. agricole o le loro strutture formative, entro la stessa data, provvederanno a trasmettere alla Direzione Agricoltura, Servizio S.I.A. l’elenco dei Corsi suddivisi per at-tività formative.

      Per ogni Corso devono essere indicati, per il controllo di conformità al presente bando: a) i partecipanti, b) la durata, c) il programma dettagliato delle attività formative, d) sede.

      Non verranno presi in considerazione i corsi predisposti per un numero di partecipanti inferiore a 15 per corsi di 150 ore, e a 20 per corsi di tipologia b).

      In casi del tutto eccezionali e tenendo conto del domicilio degli allievi, verranno presi in considerazione corsi predisposti per un numero di partecipanti inferiori a 15 o 20 a condi-zione che la distanza dal comune di svolgimento di corsi similari, non sia inferiore a 20 km. La spesa riconosciuta sarà quella approvata per corsi da 15 o 20 allievi (10 Eu-ro/ora/beneficiario).

-    In sede di finanziamento sarà data precedenza ai Corsi, di almeno 150 ore, per giovani al 1° insediamento.

-    Nel caso che le disponibilità finanziarie non permettano di finanziare tutti i corsi sarà data precedenza a quelli per il 1° insediamento con la più bassa età media dei partecipanti.

-    Per i corsi di tipologia b), nel caso i progetti risultassero in numero superiore alle disponi-bilità finanziarie, l’assegnazione avverrà in maniera proporzionale ai progetti presentati.

-    I corsi di tipologia b) dovranno concludersi entro il 31 maggio 2004, salvo deroga motiva-ta da parte del Dirigente del Servizio.

-    I corsi finanziati saranno oggetto di apposita determinazione del Dirigente SIA.

Liquidazione contributo

      Alla fine di ogni Corso, le strutture formative provvederanno ad inviare alla Direzione Agricoltura, Servizio Sostegno Imprese Agricole la seguente documentazione:

1)   verbale di verifica finale;

2)   elenco dei partecipanti che hanno superato il colloquio finale e che quindi hanno diritto al contributo;

3)   dichiarazione dell’organo di controllo, in assenza del legale rappresentante, attestante la spesa sostenuta e che si è provveduto al versamento di tutti gli oneri contributivi inerenti la gestione del Corso.

Il Servizio S.I.A. della Direzione Agricoltura provvederà ad inviare all’AGEA la lista del-la liquidazione del beneficio nei limiti di cui alla voce “Entità dell’aiuto”, a seguito di presen-tazione da parte dell’allievo della dimostrazione della somma pagata all’Ente Formatore.

La documentazione di cui sopra dovrà pervenire, pena l’esclusione del beneficio, entro e non oltre il 10.08.04.

La Direzione Agricoltura, tramite il Servizio SIA e/o l’Ufficio Ispettivo, potrà in qualsiasi memento effettuare controlli al fine di accertare che l’importo pagato dall’allievo sia rispon-dente alle spese sostenute dall’Ente Formatore.

Al riguardo l’Ente Formatore dovrà conservare, agli atti, i documenti giustificativi delle spese sostenute ed un rendiconto redatto suddividendo per ogni corso le spese riconosciute, nelle seguenti quattro categorie e rispettando per ogni categoria la % ad essa attribuita con uno scostamento massimo del 20% nell’ambito della categoria e 10% tra le categorie:

      A - spese insegnati 50%;

      B - spese allievi 15%;

      C - spese di funzionamento e gestione 15%;

      D - altre spese 20%;

SPESE RICONOSCIUTE PER CATEGORIA.

Categoria A:

retribuzioni

oneri

e

spese

personale docente interno e/o esterno;

 

tutors interni e/o esterni;

 

Coordinatore Regionale(quota parte) o Direttore del corso (quota parte) interno e/o esterno.

Categoria B - Allievi:

-    break;

-    rimborso spese per soggetti con domicilio oltre 10 Km dalla sede del Corso;

assicurazione.

-    stage ( in quota parte).

Categoria C:

-    affitto;

-    materiale didattico individuale;

-    materiale didattico collettivo (in quota parte);

-    retribuzioni ed oneri personale non docente interno (quota parte) e/o esterno;

-    energia, gas ed acqua;

-    riscaldamento e/o condizionamento;

-    spese telefoniche cancelleria e stampati;

-    spese varie di gestione.

Categoria D:

-    progettazione (in quota parte);

-    elaborazione testi didattici e dispense;

-    verifica finale;

-    attestati;

-    INAIL;

-    monitoraggio.

      I compensi e/o retribuzioni devono essere calcolati tenendo presente quanto previsto per identici o similari corsi organizzati dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro della For-mazione e dell’Istruzione.

      Al fine di assicurare una conformità di trattamento tra i beneficiari, gli Enti autorizzati alla gestione dei corsi possono, con i principi di cui sopra, calcolare la spesa per ogni al-lievo utilizzando la media delle spese sostenute per tutti i corsi della stessa tipologia divi-so il numero degli allievi autorizzati.

Attività corsuali

Per le attività corsuali dovranno essere osservate le seguenti disposizioni:

a)   Predisposizione di Registri per la presenza dei partecipanti, da vidimare, da parte del Servizio Sostegno Imprese Agricole (S.I.A.) della Direzione Agricoltura Foreste e Svi-luppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca, prima dell’inizio del corso.

b)   Comunicazione al Servizio Sostegno Imprese Agricole, almeno cinque giorni prima dell’inizio del corso del calendario dell’attività mensile e del relativo programma.

c)   Segnalazione al S.I.A., almeno 15 giorni prima dell’ultima lezione in calendario, della data di completamento del corso al fine dell’eventuale presenza di un Funzionario regio-nale per il colloquio finale.

d)   Comunicazione al SIA, in tempo utile, per eventuali controlli, di qualsiasi variazione nel calendario delle attività e/o del programma.

e)   Eventuali variazioni al programma dovranno essere autorizzate dal SIA.

f)    L’Ente organizzatore provvederà a rilasciare l’attestato di frequenza a seguito di colloquio finale.

g)   Non potranno partecipare al colloquio finale e non avranno diritto al contributo coloro che hanno accumulato un numero di assenze superiore al 10% delle ore di durata del Corso.

h)   Idonei locali e personale docente con requisiti previsti per identici o similari corsi orga-nizzati dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro della Formazione e dell’Istruzione.

i)    Rispetto dell’orario comunicato sia nel calendario per l’attività corsuale che per il collo-quio finale.

Dal giorno successivo alla data del presente atto potrà essere richiesta l’attivazione di corsi anche in assenza di determina di finanziamento.

Tali corsi potranno essere rendicontati solo se rientranti tra quelli ammessi a finanziamen-to e se siano state rispettate tutte le condizioni previste dal presente bando e/o PSR per l’attività corsuale

Si considerano idonei i locali già utilizzati per attività di formazione o autorizzati con nul-la-osta del S.I.P.A. o dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro della Formazione e dell’Istruzione.

Le comunicazioni di cui alle lettere b), c), d) ed e) possono essere effettate anche a mezzo fax con preavviso telefonico al Servizio interessato.

Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al PSR della Regione Abruzzo.

IL DIRIGENTE DELSERVIZIO

Dott. Gaetano Valente