il dirigente del servizio

Richiamata la deliberazione di G.R. n. 376 del 15/05/2001 con oggetto “Interventi di promozione di Piani formativi Aziendali Settoriali e Territoriali e sviluppo della prassi della Formazione Continua - Circolare del Ministero del Lavoro e P.S. n. 92/2000 del 29/12/2000, pubblicato sulla G.U. n. 12 del 16/01/2001, con la quale è stato destinato il 40% del finanziamento pubblico di cui alla C.M. 92/2000 alla realizzazione di progetti di formazione continua;

Vista l’ordinanza dirigenziale DL 3/278/FR del 04/07/02 con la quale si impegna la somma di € 1.254.148,92 sul capitolo di Bilancio n. 51636/C/2002 e, nel contempo si ammettono a finanziamento progetti per un totale di € 1.181.080,11, realizzando un’economia di Euro 73.068,81 sulla somma impegnata;

Considerato che i corsi relativi ad alcuni dei progetti sopra menzionati non sono stati mai avviati dai soggetti attuatori, mentre altri importi progettuali sono stati successivamente rimodulati, per cui emerge un avanzo di € 363.738,32 che, sommato alla surrichiamata economia di Euro 73.068,81 dà un totale disponibile di Euro 480.189,50 da ripartire tra le quattro province in base al seguente prospetto:

 

L’AQUILA

€ 58.321,67

CHIETI

€ 186.281,82

PESCARA

€ 90.939,86

TERAMO

€ 144.646,14

Ritenuto pertanto opportuno utilizzare detta somma di € 480.189,50 procedendo allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento con Determinazione Dirigenziale. DL 3/278/FR del 04/07/02, ammettendo a finanziamento i seguenti progetti:

L’AQUILA Prot. 15565 e 15584

CHIETI Prot. 15579, 15581, 15582, 15585, 15586

PESCARA Prot. 15585, 15606, 15609

TERAMO Prot. 15631, 15636, 15638, 15647, 15658, 15662, 15666

Riscontrato che, una volta effettuato lo scorrimento sopra descritto, risulta un’economia di € 76.345,45 che può essere opportunamente ridistribuita tra le Province che, percentualmente, hanno ottenuto il minor numero di affidamenti;

Accertato che le percentuali di affidamento dei progetti di cui sopra risultano ripartite nel modo che segue: L’Aquila 9,04%, Pescara 17,29%, Teramo 34,49%, Chieti 39,18%, per cui con l’economia realizzata si possono finanziare i progetti:

1)   n. 15588 OTEFAL L’AQUILA - Finanziamento pubblico: € 25306,39

2)   n. 15.619 Tavo Calcestruzzi - PE Finanz. pubblico € 21.536,25

3)   n. 15667 Delta Soluzioni - TERAMO- Finanz. pubblico € 19.625,36;

Ritenuto, pertanto, opportuno ammettere a finanziamento tutti i progetti di cui ai prospetti allegati al presente atto;

Rammentato che con la succitata Ordinanza DL 3/278/FR del 4/07/2002, è stato assunto l’impegno della spesa per le attività in oggetto;

Accertata la regolarità giuridica e tecnico-amministrativa del presente atto;

DETERMINA

Per quanto espresso in narrativa:

1.   di ammettere a finanziamento, i progetti, ripartiti per le province di L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti, di cui ai prospetti allegati, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.   di incaricare ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90, il Responsabile dell’Ufficio “Gestione Interventi sostenuti da Fondi nazionali e regionali. Corsi Riconosciuti. Priorità QCS”, di procedere alla formale notifica dell’atto mediante raccomandata a.r. ai soggetti presentatori dei progetti ammessi a finanziamento al fine di avviare la presentazione della documentazione necessaria alla stipula della convenzione di affidamento.

3.   di disporre che, entro 30 giorni dalla notifica di ammissione a finanziamento, i soggetti promotori sono tenuti a comunicare al Servizio Implementazione Programmi e Progetti “Ufficio Gestione Interventi sostenuti da Fondi nazionali e regionali. Corsi Riconosciuti. Priorità QCS”anche via fax (al n. 085/7672207) l’elenco dei partecipanti, il nome del responsabile del progetto, la sede di svolgimento, l’articolazione, il calendario dettagliato dell’attività formativa e la dichiarazione del titolare dell’azienda che attesti che la formazione è rivolta a persone con rapporto di lavoro dipendente secondo i vincoli previsti dalla C.M. n. 30/2000;

4.   dl confermare in dodici mesi il termine di conclusione delle attività, come previsto nel punto 2.5 della C.M. n. 30/2000, decorrenti dalla ricezione della comunicazione di approvazione ed ammissibilità al finanziamento del progetto, di cui sub. 2;

5.   di dare atto che il mancato avvio dell’attività entro 60 giorni dalla data di comunica­zione dell’avvenuta ammissione a contributo, nonché la parziale o insufficiente attua­zione del progetto, comportano la revoca del finanziamento;

6.   di richiamare la documentazione prevista dalla G.R. con atto n. 1504/00, all’allegato E per l’avvio delle attività corsuali, in particolare mod. 1, Mod. 2, Mod. 3, Mod. 5, Mod. 6, Mod. 7, Mod. 8, con allegate:

-    dichiarazione del presentatore e del titolare dell’azienda di non sovrapposizione del presente intervento con altre azioni formative finanziate;

-    certificato della Camera di Commercio con vigenza;

-    copie del libro matricola;

-    la dichiarazione del titolare dell’azienda sul rispetto delle regole del “de minimis” (punto 2.7 C.M. n. 30/2000);

-    la dichiarazione di regolare versamento del contributo, di cui all’art. 9 comma 5 L. 236/93, dello 0,30% del monte salari in favore dell’INPS

7.   che tutta la predetta documentazione sub 3 e sub 6, sia presentata per conoscenza anche alla Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio;

8.   di stabilire che la liquidazione e l’erogazione del finanziamento sia disposta nel rispetto delle percentuali di anticipazione e di saldo previste dalla normativa regionale di settore;

9.   di rinviare a separato atto la liquidazione e l’erogazione dell’anticipo del finanziamento al momento dell’incasso da parte della Regione delle relative risorse statali, previa presentazione da parte dell’affidatario di apposita fideiussione del valore pari all’80% dell’intero finanziamento, le cui spese restano a carico del proponente il progetto;

10. di comunicare il presente atto al Ministero del Lavoro e P.S. - U.C.O:F.P.L. Div. V;

11. di trasmettere la presente determinazione al Servizio B.U.R.A. per la sua integrale pubblicazione.

Il dirigente del servizio

Dott. Nicola Allegrini