IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. 11/1/84 n. 1, concernente “Interventi a favore di pescatori singoli o associati per eventi calamitosi in mare , di seguito indicata come “Legge”;

Vista la L.R. 10/5/2002 n. 7, concernente Legge finanziaria regionale per il 2002, ed in particolare l’art. 19 c.4 , che ha apportato modifiche ed integrazioni alla citata Legge , demandando altresì a Determinazione dirigenziale la disciplina puntuale dell’accesso ai relativi benefici ;

Dato Atto che le misure d’aiuto contemplate nella suddetta normativa regionale hanno formato oggetto di notifica alla Commissione Europea, a norma del paragrafo 2.9.3.delle Linee direttrici per l’esame degli aiuti nazionali nel settore della Pesca e dell’Acquacoltura (GU C 19 del 20/1/2001) ;

Dato Atto che in sede di notifica , su invito della Commissione europea , è stata limitata a cinque anni l’applicabilità del regime di Aiuti , a decorrere dal 1/1/2002 ;

Considerato che con nota n. 231064 del 28/7/2003 , partecipata alla Regione Abruzzo dal Mi.P.A.F. con nota n. 200212607 del 8/9/2003, la Commissione Europea ha comunicato la Decisione di considerare l’Aiuto notificato compatibile con il Mercato Comune, nei termini illustrati nella Decisione medesima, che si unisce alla presente Determinazione come Allegato A);

Ritenuto, per quanto sopra esposto, che sussistono le condizioni per procedere all’applicazione dell’Aiuto 400/2002, e di doverne pertanto dettare le modalità di fruizione in conformità al Disciplinare accluso come Allegato B);

Ritenuto di pubblicare in via straordinaria ed urgente sul B.U.R.A. il Disciplinare accluso come Allegato B) al fine di suscitare la presentazione delle istanze a cura degli interessati fin dal presente esercizio finanziario , onde renderne disponibili gli stanziamenti;

Vista la L.R. 25/3/2002 n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, che all’art. 33, nel disciplinare la gestione delle spese, prevede testualmente che durante la gestione possono anche essere prenotati impegni relativi a procedure di gara in via di espletamento;

Considerato che il Disciplinare accluso, comportando una procedura concorsuale di presentazione-valutazione – selezione di istanze, con termine di invio fissato , per gli eventi dannosi antecedenti alla data di pubblicazione di esso, al 31/12/2003, configura una procedura di gara cui è per ciò stesso applicabile, ai fini dell’impegno della spesa, il dispositivo sopra menzionato, con riferimento alle risorse disponibili per il corrente esercizio;

Ritenuto per quanto esposto di impegnare la spesa di Euro 31.250,00 (trentunomiladuecentocinquanta/00) sul Capitolo 71640 dello Stato di Previsione della Spesa del Bilancio corrente, che presenta la necessaria disponibilità, e di rinviare a successivi provvedimenti la liquidazione ed il pagamento delle somme come sopra impegnate;

Tutto ciò premesso

DETERMINA

-    di approvare il Disciplinare di accesso ai benefici di cui all’Aiuto 400/2002, concernente “Aiuti alle Imprese di Pesca per i danni causati da eventi eccezionali”, in conformità all’accluso Allegato B);

-    di disporre la pubblicazione del presente provvedimento in via straordinaria ed urgente ed in forma integrale sul B.U.R.A. e sul sito Internet www.regione.abruzzo.it/pesca/;

-    di impegnare, a norma dell’art. 33 della L.R. 25/3/2002 n. 3 , la somma di Euro 31.250,00 (trentunomiladuecentocinquanta/00) sul Capitolo 71640 dello Stato di Previsione della Spesa del Bilancio corrente, che presenta la necessaria disponibilità;

-    di rinviare a successivi provvedimenti la liquidazione ed il pagamento delle somme come sopra impegnate;

-    di dichiarare gli Allegati A) e B) parti integranti e sostanziali della presente Determinazione.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Antonio Di Paolo

 

 

 



Allegato B

Disciplinare attuativo dell’Aiuto di Stato 400/2002 concernente

“Aiuti alle Imprese di Pesca per i danni causati da eventi eccezionali”

Punto 1: Aventi titolo

1.   Hanno titolo ad accedere ai benefici di cui al punto 4, in relazione agli eventi eccezionali indicati nel punto 2, le Imprese di pesca individuali o collettive aventi sede legale nella Regione Abruzzo ed iscritte nel Registro Imprese di Pesca ( di seguito indicato come R.I.P.) presso la Capitaneria di Porto di Pescara.

Punto 2: Eventi eccezionali

1.   Costituiscono circostanze obiettivamente rilevanti ai fini dell’erogazione dell’aiuto le situazioni  dannose determinate accidentalmente secondo un rapporto causa-effetto da eventi eccezionali riconducibili alle seguenti tipologie :

Mare in burrasca, tempesta, tromba d’aria, fulmine, scoppio di ordigno bellico, urto o collisione, incendio, naufragio, danneggiamento in fase di ormeggio per avverse condizioni meteorologiche.

Punto 3: Danni indennizzabili

1.   L’aiuto spetta limitatamente ad eventi calamitosi insorti o che insorgano nel periodo compreso tra il 1/1/2002 ed il 31/12/2006.

2.   Il contributo è corrisposto in relazione ai danni provocati dagli eventi eccezionali di cui al punto 2 allo scafo , alle attrezzature di bordo , alle attrezzature di pesca , con riferimento esclusivo ai natanti adibiti alla pesca professionale.

3.   I benefici non competono qualora il danno sia stato determinato da comportamenti dolosi o da colpa grave , nonché qualora il fatto dannoso goda di copertura assicurativa , ovvero sussistano obblighi di risarcimento a carico di terzi , ovvero per il medesimo fatto sia stata corrisposta o si abbia titolo ad altra sovvenzione pubblica .Qualora la copertura assicurativa sia parziale , il contributo è decurtato di un importo equivalente al risarcimento conseguito o conseguibile.

4.   Per danni di importo inferiore a 250,00 Euro non è corrisposto alcun contributo.

Punto 4: Ammontare del contributo e durata dell’Aiuto

1.   Il contributo è erogato nella misura del 40% del valore del danno riconosciuto, fino ad un ammontare di 50.000,00 Euro, e comunque nel limite massimo dello stanziamento di Bilancio.

2.   I soggetti ammessi ai benefici di legge non possono produrre più istanze relative al medesimo anno in cui si è verificato un evento indennizzato , né nuove istanze per l’ anno successivo ad esso.

Punto 5: Modalità e termini di presentazione della domanda

1.   La domanda di accesso ai benefici di legge deve essere redatta in conformità all’accluso Modello 1; essa va sottoscritta dal Rappresentante legale dell’Impresa di Pesca e trasmessa alla Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca – Servizio Economia Ittica e Programmazione venatoria – via Catullo n. 17 65127 Pescara , esclusivamente a mezzo Raccomandata postale A/R .

2.   Le istanze di cui al comma 1. possono essere inviate a partire dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione della presente Determinazione sul B.U.R.A.. Per i danni verificatisi dal 1/1/2002 alla data di pubblicazione del presente disciplinare il termine finale di presentazione scade il 31/12/2003. Per i danni che insorgano dopo la pubblicazione, fermo restando il termine iniziale di trasmissione, l’istanza può essere inviata decorsi non più di 60 giorni dalla data dell’evento dannoso. Il rispetto dei termini è desunto dal timbro di spedizione apposto dall’Ufficio postale.

Punto 6: Documentazione dell’istanza

1.   Alla domanda vanno allegati:

-    copia di un documento valido di riconoscimento del sottoscrittore;

-    certificato di iscrizione dell’Impresa di Pesca al R.I.P.;

-    copia della Licenza di Pesca;

-    certificato rilasciato dalla Camera di Commercio o dal Tribunale attestante che a carico dell’Impresa non risulta intervenuta dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta amministrativa , ammissione in concordato, amministrazione controllata;

-    Copia della denuncia di evento straordinario presentata alla Capitaneria di porto competente;

-    Dichiarazione dell’Ufficio marittimo competente comprovante l’effettiva sussistenza, nelle condizioni di tempo e di luogo denunciate dal richiedente, del / degli eventi straordinari denunciati, l’attitudine di essi a provocare i danni lamentati, l’assenza, per quanto consti all’ Ufficio stesso in relazione alla fase procedimentale di sua competenza, di dolo o colpa grave;

-    Attestazione dell’Ufficio marittimo competente che il natante al momento dell’evento era convenientemente armato ed equipaggiato;

-    Certificazione dei lavori eseguiti rilasciata dal R.I.N.A.;

-    Dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’Impresa di Pesca attestante l’insussistenza di obblighi risarcitori a carico di terzi e l’assenza di copertura assicurativa del fatto dannoso;

-    due Preventivi per ciascuna attrezzatura sostituita, o in alternativa  un preventivo munito di visto di congruità della C.C.I.A.A.; per gli eventi antecedenti alla pubblicazione della Determinazione DH18/55 del 13/11/2003, in luogo dei preventivi è consentito produrre una perizia tecnico-contabile firmata da un tecnico abilitato;

-    Fatture quietanzate relative alle riparazioni/acquisti effettuati per reintegrare i beni danneggiati e dichiarazioni liberatorie dei fornitori,

2.   Qualora l’istanza risulti incompleta , il Servizio Economia ittica e Programmazione venatoria assegna il termine perentorio di giorni 20 per inviare la documentazione mancante, decorsi inutilmente i quali la domanda è dichiarata inammissibile.

Punto 7: Valutazione ed ammissione ai benefici

1.   Alla valutazione delle istanze provvede il Nucleo di Valutazione del Sottoprogramma regionale del Doc.U.P.- Pesca 2000/2006 in conformità alle prescrizioni dettate dall’art. 19 della L.R.7/2002. Il Nucleo ha facoltà di effettuare verifiche in loco , per esaminare i reperti di cui al successivo comma 3. Ove ne ravvisi la necessità, il Nucleo può inoltre richiedere chiarimenti e notizie ad Organismi ed Istituzioni competenti, ovvero invitare l’interessato a presentare documentazione o perizie tecniche integrative.

2.   La Valutazione si risolve in un accertamento della sussistenza di taluna delle situazioni eccezionali contemplate al punto 2, dell’esistenza di un nesso di causalità tra il danno e l’evento dichiarati, della congruità della spesa sostenuta per riparazioni e/o sostituzioni ; essa culmina in un giudizio di ammissibilità o inammissibilità della richiesta, senza attribuzione di punteggi, e nella quantificazione del contributo da riconoscere. L’ordine di ammissione ai benefici è determinato dalla data di trasmissione dell’istanza al Servizio Economia ittica e Programmazione venatoria desumibile dalla data di invio della Raccomandata postale, ovvero dalla data di completamento della documentazione nei casi di cui al punto 6 c.2. A parità di data di trasmissione, l’ordine di accesso ai benefici è determinato mediante sorteggio pubblico presso il Servizio Economia ittica e Programmazione venatoria. Le richieste di contributo sono soddisfatte nei limiti dello stanziamento di Bilancio previsto per l’annualità in cui si è verificato l’evento calamitoso.

3.   Le attrezzature o le parti di esse danneggiate e sostituite debbono essere tenute a disposizione del Nucleo per le eventuali verifiche di cui al comma 1.

4.   Il Servizio Economia ittica e Programmazione venatoria provvede a comunicare ai richiedenti l’esito della valutazione e ad emettere gli atti concessori entro 30 giorni dalla ultimazione dei lavori del Nucleo.


Modello 1) – Modulo di domanda

 

 

Casella riservata all’Ufficio
data di spedizione della  domanda:


_________ / ___________ / _________________

 

 

Regione Abruzzo

Servizio Economia ittica e Programmazione venatoria

 *

 

L.R.11/1/84 n°1, come modificata dall’art.19 della L.R. 10/5/2002 n° 7:
”Aiuti alle Imprese di Pesca per i danni causati da eventi eccezionali”
Disciplina dell’accesso al regime di aiuti n° 400/2002

Determinazione DH 18 n. 55 del 13/11/2003

 

DOMANDA DI CONTRIBUTO

(da spedire tramite Raccomandata Postale con Avviso di Ricevimento a: Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca - Servizio Economia Ittica e Programmazione venatoria – via Catullo n. 17  65127 Pescara)

 

IL SOTTOSCRITTO

 

1. Estremi Identificativi del Soggetto Richiedente il Contributo.

Cognome…………….………………..… Nome………….…………….……… nato il .…...…

a ……………………………….…..……. (....)  Codice Fiscale ……………………………….. residente a ……………………………(....) Via …………………………………...… n° ….…
nella sua qualità di Rappresentante Legale dell’Impresa di Pesca denominata: …………………………………………….…………………………………………………..…

…………………….………………………………….……………………………………….…

 

CHIEDE

 

la concessione del contributo di € …..……….…… (in lettere:……………………….………..

…………………………………………………………...................................) pari al 40 % del danno complessivo di € …..…….…….. subito a causa del verificarsi del seguente evento  eccezionale: …………………………………………………………………………………… , come evidenziato nella documentazione allegata, che si è verificato  in data  .………….……..

 

 

A TAL FINE

 

A)  Dichiara  ai sensi degli articoli  46 e 47 del  D.P.R.  28.12.2000 n. 445 che i fatti, stati e qualita’  riportati nei punti sucecssivi  corrispondono a verita’

1. Dati Generali e Fiscali dell’Impresa di Pesca richiedente.

Ragione o denominazione sociale ……………………………………………………………....

Forma giuridica ………………………………………………………………………………....

Sede legale:………………………………………….…………………………..………………

Località ..................................……Via ……….…………………..… n°…… c.a.p....................

Telefono ………………… fax ….…….…..…… e-mail ………………………….….……… Partita I.V.A. …………………………..Codice Fiscale……………………………….………

Tipo di contabilità fiscale detenuta:……………………………………………………………                    

                                                                      

B) Allega i seguenti  Documenti  e dichiarazioni:

Spazio riservato

all’Ufficio

Documentazione da allegare, come previsto al Punto  6  del Disciplinare attuativo dell’Aiuto di Stato 400/2002 di cui alla Determina DH18/55 del 13/11/2003.

¨


Copia di un documento valido di riconoscimento del sottoscrittore;

 

¨


Certificato di iscrizione dell’Impresa di Pesca al R.I.P.;

 

¨


Copia autenticata della Licenza di Pesca ;

 

¨


Certificato rilasciato dalla Camera di Commercio o dal Tribunale attestante che a carico dell’Impresa non risulta intervenuta dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, ammissione in concordato, amministrazione controllata ;

 

¨


Copia della denuncia di evento straordinario presentata alla Capitaneria di porto competente;

 

¨


Dichiarazione dell’Ufficio marittimo competente comprovante l’effettiva sussistenza, nelle condizioni di tempo e di luogo denunciate dal richiedente , del / degli eventi straordinari denunciati, l’attitudine di essi a provocare i danni lamentati,  l’assenza, per quanto consti all’Ufficio stesso in relazione alla fase procedimentale di sua competenza , di dolo o colpa grave;

 

¨


Attestazione dell’Ufficio marittimo competente attestante che il natante al momento dell’evento era convenientemente armato ed equipaggiato ;

¨


Certificazione dei lavori eseguiti rilasciata dal R.I.N.A.;

¨


Dichiarazione sostitutiva di notorietà sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’Impresa di Pesca attestante l’insussistenza di obblighi risarcitori a carico di terzi e l’assenza di copertura assicurativa del fatto dannoso;

 

¨


Due Preventivi per ciascuna attrezzatura sostituita , o in alternativa  un preventivo munito di visto di congruità della C.C.I.A.A.; per gli eventi antecedenti alla pubblicazione della Determinazione DH18/55 del 13/11/2003, in luogo dei preventivi è consentito produrre una perizia tecnico-contabile firmata da un tecnico abilitato;

 

¨


Fatture quietanzate relative alle riparazioni/acquisti effettuati per reintegrare i beni danneggiati e dichiarazioni liberatorie dei fornitori,

 

¨


Altro (specificare):………………………………………………………………...…

……………………………………………………………………………………..…

………………………………………………………………………………………..

 

 

 

C)  Il Sottoscritto Dichiara Infine:

- di non avere beneficiato per gli stessi danni di altre agevolazioni disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali e regionali e di non proporre in futuro istanze in tale senso, essendo edotto del divieto di cumulo di più benefici sullo stesso contributo;

 

- Il sottoscritto, ai sensi della legge 675/96, dichiara anche di essere informato che i dati personali acquisiti saranno raccolti presso la Regione e saranno trattati esclusivamente per finalità inerenti al presente procedimento amministrativo. Consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l’uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell’art. 26 della legge n. 15/1968 ed importano l’applicazione della sanzione penale. Unisce tutti i documenti elencati al precedente punto 6.

 

                                                                       

Data…………………………                         Firma …………………………………………

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Allega copia fronte retro di un valido documento di identità del richiedente il contributo.