il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 27, comma 5, del D.Lgs. 22/97, secondo le determinazioni assunte dalla Conferenza dei Servizi tenutasi in data 30.07.03 in variante alla strumento urbanistico comunale, assumendo carattere di lavoro di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità, il progetto presentato dal CONSORZIO INTERCOMUNALE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ECOLOGICI AMBIENTALI. Via Vicende - loc. Noce Mattei 68039 SULMONA (AQ). relativo a un centro di pretrattamento e valorizzazione delle sostanze recuperabili con il sistema di conferimento differenziato, da ubicare il loc. Noce Mattei del Comune di Sulmona (piattaforma ecologica di tipo “A”), costituito dagli elaborati progettuali indicati nell’allegato Bal presente provvedimento;

2)   di autorizzare il Consorzio in oggetto, ai sensi dell’art. 27 del citato D. Lgs. n. 22/97, a realizzare l’impianto nel rispetto degli elaborati indicati al precedente punto 1); detta autorizzazione viene concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano, 75 - Pescara;

3)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 28 del predetto D. Lgs. n. 22/97, il Consorzio in oggetto all’esercizio dell’impianto, per un periodo pari ad anni cinque a decorrere dalla data di avvio indicata all’art. 22 della L.R. n. 83/2000, ed è rinnovabile con le modalità previste all’art. 24, comma 5, della medesima legge regionale;

4)   di prescrivere che presso la piattaforma di che trattasi, da ubicare nel sito individuato dalle particelle catastali riportate nel foglio 46 del Comune di Sulmona nn. 113, 346, 239, 136, 137, 138 e 149, avente una potenzialità complessiva annua, dì progetto, per un turno di lavoro e per 250 giornate lavorative/anno, di circa 15-20.000 T/a, con le precisazioni contenute alle pagine 15 e 16 della Relazione del Progetto Definitivo, datata giugno 2000, tav. R, per una superficie complessiva interessata dall’intervento pari a mq. 9.700, di cui 3.800 di proprietà del Consorzio e 5.800 da acquisire e/o espropriare, possono essere stoccati, trattati e valorizzati i CER riportati nell’allegato “C” al presente provvedimento, cosi come desunti dalla predetta Relazione di Progetto Definitivo - giugno 2002 - tav. R;

5)   di subordinare la presente autorizzazione:

a)   a quanto stabilito dalla L.R. n. 83/2000 per quanto attiene all’ingresso di rifiuti prodotti al di fuori del territorio regionale;

b)  alla prescrizione di fare salve eventuali autorizzazioni, visti, pareri, nullaosta, di competenza di altri Enti ed Organismi non partecipanti alla Conferenza dei Servizi, nonché altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

c) all’obbligo di comunicare, con cadenza trimestrale, alla Amministrazione Provinciale dell’Aquila e al Dipartimento provinciale dell’ARTA di L’Aquila, la quantità, la provenienza e la destinazione dei rifiuti movimentati;

d)  alla tenuta del registro di carico e scarico di cui all’art. 12 del D. Lgs. n. 22/97;

e) all’obbligo del rispetto delle ulteriori prescrizioni fissate al D. Lgs. n. 22/97 e dalla L.R. n. 83/2000;

6)   di obbligare il Consorzio beneficiario della presente autorizzazione, ad inviare al Servizio Gestione Rifiuti della (Direzione Turismo, Ambiente, Energia - Regione Abruzzo), entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento copia della polizza a copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 518.000,00 (cinquecentodiciottomila,00 euro); detta polizza a favore della Regione Abruzzo, controfirmata per accettazione, sarà restituita in copia all’interessato;

7)   di stabilire che le operazioni di smaltimento devono essere inoltre sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:

a)   le fasi di smaltimento dei rifiuti devono avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione, nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;

b)  deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori;

c)   devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

d)  tutte le attrezzature utilizzate devono essere idonee e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione;

8)   di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D. Lgs. n. 22/97;

9)   di trasmettere copia del presente provvedimento alla Amministrazione Provinciale di L’Aquila, al Dipartimento provinciale dell’ARTA di L’Aquila ed al Comune di Sulmona (AQ);

10) di notificare il presente provvedimento al Consorzio intercomunale interessato;

11) di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul B.U.R.A.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il dirigente del servizio

Dott. Carlo Di Palo


 

Allegato B

 

Copie da allegare alla Delibera di Autorizzazione Regionale Artt. 27 e 28 D.Lg. 22/97

 

Documenti consegnati ai partecipanti alla Conferenza dei Servizi:

 

DOCUMENTI

 

Tav.

descrizione

 

R 1

RELAZIONE GENERALE QUADRO ECONOMICO

 

ELU

ELENCO PREZZI UNITARIO

 

CME

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

 

 

VERIFICA COMPATIBILITA’ AMBIENTALE

 

 

RELAZIONE GEOLOGICA TECNICA E AMBIENTALE

 

 

ELABORATI GRAFICI

Tav.

descrizione

scala

 

P. 1

COROGRAFIE

Varie

 

P. 2

INQUADRAMENTO CATASTALE

1:500

 

P. 3

INQUADRAMENTO GENERALE

1:500

 

P. 4

RILIEVO STATO DI FATTO

1:500

 

P. 5

SEZIONI

1:200

 

A. 1

PLANIMETRIA GENERALE

Varie

 

A. 2

CAPANNONE - UFFICI
piante

1:100

 

A. 3

CAPANNONE UFFICI
sezioni e prospetti

1:100

 

A. 4

TETTOIA
piante, sezioni, prospetti

1:100

 

A. 5

PARTICOLARI COSTRUTTIVI
recinzione, pali di illuminazione esterna

Varie

 

S. 1

CAPANNONE - UFFICI
piante fondazioni, fili fissi e copertura

1:100

 

S. 2

TETTOIA
piante fondazioni, fili fissi e copertura

1:100

 

S. 3

RAMPA Dl TRAVASO
piante, sezioni, carpenterie

Varie

 

M. 1

PLANIMETRIA DRENAGGI

Varie

 

M. 2

PARTICOLARI DRENAGGI

Varie

 

M. 3

IMPIANTI TECNOLOGICI

Varie

 

M. 4

TRITURATORE
pianta, prospetti e particolari

1:50

 

I. 1

PLANIMETRIA ILLUMINAZIONE ESTERNA

1:500

 

I.2

IMPIANTO ELETTRICO

1:100

 

I. 3

IMPIANTO IDRICO

Varie

 

I. 4

IMPIANTO ELETTRICO UFFICI

Varie

 

I. 5

IMPIANTO TERMICO

1:50

 

I. 6

IMPIANTO ELETTRICO - quadri elettrici

 

 

 


 

 

 

Documentazione per il rilascio parere del Comitato di Coordinamento regionale sulla Valutazione di Impatto ambientale, espresso positivamente con Decreto V.I.A. n. 17/01 del 3.7.2001:

 

DOCUMENTI

Tav.

descrizione

 

VERIFICA Di COMPATIBILITA’ AMBIENTALE separata

Documentazione integrativa per richiesta rilascio parere ARTA, espresso positivamente con lettera prot. N. 3462 del 04.09.02:

 

DOCUMENTI

 

descrizione

 

DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA

 

 

 

ELABORATI GRAFICI

Tav.

descrizione

scala

P. 3

INQUADRAMENTO GENERALE

1:500

A. O

AEROFOTOGRAMMETRICO STRALCIO PRG

1:10.000

M. 1

PLANIMETRIA DRENAGGI

Varie

VPP

TRATTAMENTO ACQUE PRIMA PIOGGIA

1:50

 


 

 

ALLEGATO C

 

RIFIUTI URBANI (RIFIUTI DOMESTICI E ASSIMILABILI PRODOTTI DA ATTIVITA’ COMMERCIALI E INDUSTRIALI NONCHE’DALLE ISTITUZIONI
(INCLUSI I RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA)

 

 

CODICE

DESCRIZIONE

200101

Carta e cartone

191201

Carta e cartone

150101

Imballaggi in carta e cartone

200102

Vetro

191205

Vetro

150106

Imballaggi in materiali misti

150107

Imba1laggi in vetro

200139

Plastica

150102

Imballaggi in plastica

191204

Plastica e gomma

150104

Imballaggi metallici

191002

Rifiuti di metalli non ferrosi

191203

Metalli non ferrosi

200140

Metallo

191207

Legno diverso da quello di cui alla voce 191206

200125

Oli e grassi commestibili

200110

Abbigliamento

2001l1

Prodotti tessili

150109

Imballaggi in materia tessile

191208

Prodotti tessili

200130

Detergenti diversi da quelli di cui alla voce 200129

200202

Terra e roccia

200203

Altri rifiuti biodegradabili

200306

Rifiuti dalla pulizia delle fognature

191212

Altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 191211

200301

Rifiuti urbani non differenziati

200302

Rifiuti di mercati

200303

Residui della pulizia stradale

200399

Rifiuti urbani non specificati altrimenti

 


 

 

 

RIFIUTI PRODOTTI DA AGRICOLTURA, ORTICOLTURA, SELVICOLTURA,
CACCIA E PESCA, TRATTAMENTO E PREPARAZIONE DI ALIMENTI

 

CODICE

DESCRIZIONE

020104

Rifiuti plastici ad esclusione degli imballaggi

 

RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO E DELLA PRODUZIONE DI

CARTA, POLPA, CARTONE, PANNELLI E MOBILI

 

CODICE

DESCRIZIONE

030101

Scarti di corteccia e sughero

030105

Segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce 030104

030301

Scarti di corteccia e legno

030307

Scarti della separazione meccanica nella produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone

030308

Scarti della selezione di carta e cartone destinati ad essere riciclati

 

RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DI PELLI E PELLICCE, NONCHE’

DELL’INDUSTRIA TESSILE

 

CODICE

DESCRIZIONE

040221

Rifiuti da fibre tessili grezze

040222

Rifiuti da fibre tessili lavorate

040209 -

Rifiuti da materiali compositi (fibre impregnate, elastomeri, plastomeri)

040215

Rifiuti da operazioni di finitura, diversi da quelli di cui alla voce 040214

 

RIFIUTI PRODOTTI DA PROCESSI TERMICI

 

CODICE

DESCRIZIONE

10112

Rifiuti di vetro diversi da uelii di cui alla voce 10111

101103

I Scarti di materiali in fibra a base di vetro

 


 

 

 

RIFIUTI PRODOTTI DALLA LAVORAZIONE E DAL TRATTAMENTO FISICO

E MECCANICO SUPERFICIALE DI METALLI E PLASTICA

 

CODICE

DESCRIZIONE

 

120101

Limatura e trucioli di materiali ferrosi

 

100210

Scaglie di laminazione

 

120102

Polveri e particolato di materiali ferrosi

 

120103

Limatura e trucioli di materiali non ferrosi

.

120104

Polveri e articolato di materiali non ferrosi

 

100210

Scaglie di laminazione

 

120 105

Limatura e trucioli di materiali plastici

 

 

 

 

RIFIUTI DI IMBALLAGGIO, ASSORBENTI, STRACCI, MATERIALI
FILTRANTI E INDUMENTI PROTETTIVI (NON SPECIFICATI ALTRIMENTI)

 

CODICE

DESCRIZIONE

150101

Imballaggi in carta e cartone

150102

Imballaggi in plastica

150103

Imballaggi in legno

150104

Imballaggi metallici

191002

Rifiuti di metalli non ferrosi

191203

Metalli non ferrosi

150105

Imballaggi in materiali compositi

150106

Imballaggi in materiali misti

150107

Imballaggi in vetro

150109

Imballaggi in materia tessile

150203

Assorbenti, materiali filtranti, stracci, indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 150202

 

RIFIUTI NON SPECIFICATI ALTRIMENTI NELL’ELENCO

 

CODICE

DESCRIZIONE

160103

Pneumatici fuori uso

160112

Pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce 160111

160116

Serbatoi per gas liquido

160117

Metalli ferrosi

160118

Metalli non ferrosi

160119

Plastica

160120

Vetro

160122

Componenti non specificati altrimenti

160214

Apparecchiature fuori uso diverse da quelle di cui alle voci da 16209 a 160213

160216

Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 160215

020110

Rifiuti metallici

160604

Batterie alcaline (tranne 160603)

160605

Altre batterie ed accumulatori

 

RIFIUTI DELLE OPERAZIONI DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE

(COMPRESO IL TERRENO PROVENIENTE DA SITI CONTAMINATI)

 

CODICE

DESCRIZIONE

170201

Legno

170202

Vetro

170203

Plastica

170401

Rame, bronzo, ottone

191002

Rifiuti di metalli non ferrosi

170402

Alluminio

170404

Zinco

170405

Ferro e acciaio

020110

Rifiuti metallici

191001

Rifiuti di ferro e acciaio

170407

Metalli misti

191002

Rifiuti di metalli non ferrosi

170411

Cavi, diversi da quelli di cui alla voce 170410