IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la legge regionale 28.04.2000, n. 76 concernente "Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia" e le successive modifiche ed integrazioni che prevedono la concessione di contributi, ai Comuni e loro Associazioni costituite ai sensi della L. 142/90, per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia;
Dato atto che ai sensi dell’art. 18, comma 1, lett. a) della legge regionale suindicata i contributi regionali sui mutui sono determinati in misura non superiore al 50% della rata di ammortamento annua ventennale posticipata determinata al saggio di interesse praticato dalla Cassa DD.PP. sulla spesa ammissibile e sono corrisposti direttamente agli Istituti mutuanti mediante semestralità costanti, comprensive di capitale ed interessi, a decorrere dal 1° gennaio successivo alla data di concessione del mutuo;
Dato atto altresì che la spesa massima riconosciuta ammissibile a finanziamento regionale non può comunque superare il miliardo di lire per ciascun ente (pari ad Euro 516.456,90);
Considerato che:
- per poter beneficiare di tali contributi i Comuni e loro Associazioni dovevano produrre richiesta di finanziamento entro i termini fissati dall’art. 2, comma 1 della L.R. 32/2002 (entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge in questione e quindi entro il 30.01.2003) e dell’art. 79, comma 2 della L.R. 7/2003 – legge finanziaria regionale – entro il 31 maggio di ciascun anno;
- entro i termini suindicati sono state inoltrate n. 15 richieste di contributo e ritenute ammissibili solo n. 12 richieste, per complessivi Euro 2.830.880,91;
Considerato infine che le richieste avanzate dai Comuni sottoelencati devono essere escluse per i motivi indicati a fianco di ciascuno di essi:
1. CAMPLI – TE – Richiesta per acquisto arredi per asilo nido – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76;
2. MOSCIANO S. ANGELO – TE – Richiesta per acquisto arredi per asilo nido – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76;
3. TORRICELLA PELIGNA – CH – Richiesta per lavori di realizzazione refettorio scuola materna capoluogo – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76;
Considerato che, ai sensi dell’art. 24, della L.R. n. 76/2000 i contributi regionali di cui all’art. 18, comma 1, lett. a) della stessa legge devono essere ripartiti ed impegnati con provvedimento Dirigenziale tenendo conto dei seguenti elementi:
- un indicatore dato dal numero complessivo dei bambini frequentanti i vari servizi educativi per la prima infanzia ubicati nel Comune pari ad un punto per ogni 30 unità o frazione superiore a 15;
- una unità per ogni punto percentuale di spesa complessiva oltre la quota d’obbligo prevista nell’articolo 18 comma 1, lettera a), di cui si fa carico l’Ente richiedente;
- un indicatore dato dal rapporto, per cento, tra il numero dei bambini, da tre mesi a tre anni iscritti nell’anno di riferimento, ai servizi educativi per la prima infanzia del Comune o dell’Associazione dei Comuni, ovvero il numero dei bambini, come certificato dall’Ufficiale dello stato civile, per i servizi educativi di nuova istituzione, e la popolazione residente nel Comune o dell’Associazione dei Comuni richiedente, riferita al 31 dicembre dell’anno antecedente alla richiesta di finanziamento;
Ritenuto di dover procedere alla formulazione della graduatoria e, ai sensi e per gli effetti dell’art. 18, comma 1, lett. a) della L.R. 76/2000, al riparto del finanziamento secondo gli elementi suindicati, come da allegato "A";
Ritenuto altresì di dover impegnare, a favore dei Comuni, la somma di €. 78.000,00, in conto rata, disponibile sul capitolo 152311 dello Stato di previsione della spesa del bilancio di competenza del corrente esercizio finanziario, così come specificato nella graduatoria allegato "A" di cui sopra;
Vista la legge regionale 14.09.1999, n. 77 concernente "Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo", ed in particolare l’art. 5 comma 2, lettera a) che prevede l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;
A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;
DETERMINA:
1. di approvare la graduatoria predisposta in applicazione dei parametri di cui all’art. 24 della L.R. 76/2000 e di ripartire, fra i Comuni, i fondi stanziati sul capitolo 152311, così come risulta dall’allegato "A" in colonna p), che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
2. di impegnare, a favore dei Comuni la somma di Euro 78.000,00, in conto rata, disponibile sul capitolo 152311, così come indicato in colonna p) dell’allegato "A" dello Stato di previsione della spesa del bilancio di competenza del corrente esercizio finanziario.
3. di escludere le richieste avanzate dai Comuni sottoelencati per i motivi indicati a fianco di ciascuno di essi:
1. CAMPLI – TE – Richiesta per acquisto arredi per asilo nido – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76;
2. MOSCIANO S. ANGELO – TE – Richiesta per acquisto arredi per asilo nido – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76;
3. TORRICELLA PELIGNA – CH – Richiesta per lavori di realizzazione refettorio scuola materna capoluogo – La L.R. 32/2002, art. 2, comma 1, stabilisce che i Comuni e loro associazioni, possano produrre domande, per poter beneficiare dei contributi regionali per la costruzione ed il riattamento degli immobili destinati ai servizi educativi per la prima infanzia di cui alla legge regionale 28 aprile 2000, n. 76.
Che alla formale concessione del contributo regionale si provvederà con provvedimento dirigenziale, sulla base della documentazione di cui al comma 2 dell’art. 20 della L.R. 76/2000.
IL DIRIGENTE del servizio
Dott. Antonio Sergio Castronovo