il presidente della giunta regionale
Omissis
decreta
- di respingere la richiesta avanzata dalla Ditta Imprudente Alfredo tendente ad ottenere la legittimazione di terre civiche, in catasto al Foglio n. 73 particelle n. 4 e 5, per le motivazioni riportate nella Determinazione Dirigenziale n. DH16/620/Usi Civici del 17.09.2003, citata nelle premesse;
- di reintegrare a favore dell’Amministrazione Separa della Frazione di Collebrincioni di L’Aquila le terre civiche riportate in catasto al Foglio n. 73 particelle n. 4 e 5;
- di obbligare il Sindaco del Comune di L’Aquila ad effettuare le volture catastali presso l’Ufficio Erariale di L’Aquila con la seguente denominazione “Comune di L’Aquila - Amministrazione Separata della Frazione Collebrincioni – Demanio Civico” e la trascrizione alla Conservatoria dei Registri immobiliari di L’Aquila, con spese a carico del Comune;
- di obbligare il Comune di L’Aquila a comunicare alla Giunta Regionale Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca – Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio – Via Catullo, 17 – Pescara, entro 180 giorni dalla data di ricevimento del presente atto, gli adempimenti effettuati;
Il Presente decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte della Ditta Imprudente Alfredo e del Comune di L’Aquila del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte della Ditta e del Comune.
L’Aquila, lì 10 Ottobre 2003
il presidente
On. Giovanni Pace