Il dirigente del servizio
Omissis
determina
1) di sospendere l’autorizzazione regionale n. 407 del 05.02.1998, prorogata con D.G.R. n. 98/2001 e rinnovata con Determinazione Dirigenziale n. DF3/23 del 06.03.2003, per la gestione del centro di demolizione dei veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti, alla Ditta Autodemolizione Pandolfi Angelo -Via Tiburtina Valeria Km. 127 - 67043 Celano (AQ), poichè l’esercizio in parola è in violazione con le vigenti norme in materia di rifiuti, ed in violazione alle prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. DF3/23 del 06.03.03 rilasciata da questo Servizio;
2) di obbligare la ditta Autodemolizione Pandolfi Angelo, entro 6 mesi dalla data di notifica della presente autorizzazione, ad ottemperare a quanto disposto nel punto 3) della Determinazione Dirigenziale n. DF3/23 del 06.03.03;
3) di obbligare, altresì, la ditta Autodemolizione Pandolfi Angelo, ad effettuarne la comunicazione dell’avvenuto adempimento di cui al punto 2) al Servizio scrivente, all’A.R.T.A.(Dipartimento Provinciale dell’Aquila) e all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila;
4) di stabilire che, a seguito del punto sopracitato, l’AR.T.A. (Dipartimento Provinciale dell’Aquila) deve inviare a questo Servizio, entro trenta giorni dalla comunicazione della Ditta, apposita relazione sullo stato dell’impianto;
5) di stabilire che, nel caso in cui la Ditta in oggetto non ottemperi, nei limiti temporali indicati, a quanto richiesto al punto 2), si procederà alla adozione dei consequenziali atti di competenza regionale;
6) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Celano (AQ), all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila e all’A.R.T.A. Dipartimento Provinciale dell’Aquila;
7) di notificare, ai sensi di legge, copia del presente provvedimento alla Autodemolizione Pandolfi Angelo -Via Tiburtina Valeria Km. 127 - 67043 Celano (AQ);
8) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZio
Dott. Carlo Di Palo