LA GIUNTA regionale

Omissis

delibera

Di

1. procedere, al fine di consentire a ciascuna impresa la migliore modulazione dei propri programmi di investimento sui parametri regionali, all’approvazione dei seguenti indicatori regionali di cui ai sottoelencati allegati, parti integranti e sostanziali del presente atto:

l’ indicatore regionale (30% dei fondi assegnati alla Regione Abruzzo) per la formulazione della graduatoria speciale “Industria” per le domande di agevolazione ai sensi della legge 19 dicembre 1992, n. 488 di cui all’allegato B;

l’ indicatore per la formazione della graduatoria “Industria” per le domande di agevolazione ai sensi della legge 19 dicembre 1992, n. 488 di cui all’allegato C,

2. procedere:

-    alla notifica al Ministero delle Attività Produttive

-    alla pubblicazione della stessa per estratto sul B.U.RA.

Allegati:

allegato A – prot. 974885 del 18,06,2003 del Ministero delle Attività Produttive

allegato B

allegato C


All. A

MINISTERO DELLE ATTIVITA’

PRODUTTIVE

Direzione Generale Coordinamento            Incentivi ImpreseUfficio B 1

Via del Giorgione, 2/B - 00147 ROMA

Tel. 06/54927771 - Fax. 06/54927373

Prot.n. 974885

OGGETTO: Legge 488/92 - Proposte regionali per il bando “industria” del 2003

Con il decreto ministeriale del 7 febbraio 2003 è. stato aperto, dalla data di pubblicazione dello stesso decreto nella GURI (20.02.03), il termine iniziale del bando della legge 488/92 relativo al settore “industria” (imprese estrattive, manifatturiere, dei servizi, delle costruzioni e dell’energia) che utilizzerà le risorse del 2003 (tale bando viene denominato convenzionalmente il 17°). La fissazione del termine finale è stato rinviato ad un successivo decreto, una volta che le Amministrazioni in indirizzo avranno espresso le proprie proposte per le graduatorie speciali e per l’indicatore regionale.

Il richiamato decreto avverte chiaramente tutti i soggetti interessati che la chiusura dei termini avverrà con congruo posticipo rispetto alle dette proposte, al fine di consentire a ciascuna impresa la migliore modulazione dei parametri dei propri programmi di investimento entro la scadenza da fissare.

Per quanto concerne la disponibilità finanziaria ditale bando, la cui conoscenza è certamente utile per orientare la scelta delle Amministrazioni in indirizzo, si comunica che il CIPE, con delibera n. 16 del 9 maggio u.s., ha assegnato alla legge 488/92, 538 milioni di euro di risorse nazionali per i bandi dei settori “industria”, “turismo” e “commercio” relativi al 2003.

A tali risorse ne potranno essere destinate altre, derivanti dalle economie della stessa legge 488/92 e, naturalmente, ciascuna regione potrà aggiungere quelle provenienti dai POR o dai DOCUP, come già avvenuto in passato, sulla base delle specifiche convenzioni sottoscritte con questo Ministero.

Per quanto concerne il riparto delle risorse tra le macro aree Mezzogiorno e Centro Nord e, all’interno di ciascuna delle due, tra le regioni e le province autonome, il CIPE ha fissato i relativi criteri con delibera n. 21 del 9 maggio u.s. anch’essa in corso di registrazione alla Corte dei Conti (vedi tabella allegata).

Per quanto concerne il riparto delle risorse nazionali tra i detti settori, si provvederà a breve con specifico decreto del Sig. Ministro.

In attesa del riparto tra i settori, della registrazione delle richiamate delibere del CIPE e e decreto di fissazione del termine finale per la formulazione delle proposte regionali, nel richiamare, confermandoli, i meccanismi ed i criteri validi per la formulazione delle dette proposte già evidenziati in passato, si invitano le regioni in indirizzo a volersi concretamente attivare al fine di pervenire alle nuove proposte entro il termine da fissare con decreto del Ministro delle attività produttive, probabilmente entro la fine del corrente mese, e che, verosimilmente, potrebbe essere individuato nel ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella GURI del decreto medesimo.

In attesa della fissazione del richiamato termine entro il quale dovranno essere formulate le proposte in argomento, si invitano le Amministrazioni in indirizzo a voler condurre tutti gli approfondimenti e le valutazioni necessarie.

IL DIRETTO GENERALE

(Roberto Pasca di Magliano)

 


Ministero dell’economia e delle finanze

Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione

Servizio centrale di segreteria del cipe

Ufficio II

 

ripartizione percentuale tra regioni e provnce autonome

agevolazioni ex legge 488/1992 – risorse 2003 – 2005

 

Regioni

%

Valori Percentuali

Abruzzo

 

4,31

Basilicata

 

4,45

Calabria

 

12,33

Campania

 

23,92

Molise

 

2,59

Puglia

 

16,40

Sardegna

 

12,00

Sicilia

 

24,00

Totale aree obiettivo 1

85

100,00

Emilia Romagna

 

3,24

Friuli Venezia Giulia

 

3,07

Lazio

 

18,66

Liguria

 

8,96

Lombardia

 

10,53

Marche

 

4,45

P.A. Bolzano

 

1,09

P.A. Trento

 

0,54

Piemonte

 

18,57

Toscana

 

14,45

Umbria

 

5,63

Valle d’Aosta

 

0,63

Veneto

 

10,18

Totale altre aree depresse

15

100,00

Totale aree depresse Italia

100

 

 


GRADUATORIA SPECIALE PER AREA GEOGRAFICA

Allegato B

 

TERRITORI

RISORSE

Provincia dell’Aquila:

Acciano, Aielli, Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Ateleta, Avezzano, Balsorano, Barete, Barisciano, Barrea, Bisegna, Bugnara, Cagnano Amiterno, Calascio, Campo di Giove, Campotosto, Canistro, Cansano, Capestrano, Capistrello, Capitignano, Caporciano, Cappadocia, Carapelle Calvisio, Carsoli, Castel del Monte, Castel di Ieri, Castel di Sangro, Castellafiume, Castelvecchio Calvisio, Castelveecbio Subequo, Celano, Cerchio, Civita d’Antino, Civitella Alfedena, Civitella Roveto, Cocullo, Collarmele, Collelongo, Collepietro, Corti nio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Gioia dei Marsi, Goriano Sicoli, Introdacqua, L’Aquila, Lecce dei Marsi, Luce dei Marsi, Lucoli, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Molina Aterno, Montereale, Morino, Navelli, Ocre, Ofena, Opi, Oricola, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, Pacentro, Pereto, Pescasseroli, Pescina, Pescocostanzo, Pettorano sul Gizio, Pizzoli, Poggio Picenze, Prata d’Ansidonia, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Rivisondoli, Rocca di Botte, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Rocca Pia, Rocca Casale, Roccaraso, San Benedetto dei Marsi, San Benedetto in Perillis, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, San Vinccnzo Valle Roveto, Sant’Eusanio Forconese, Sante Marie, Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Scontrone, Scoppito, Scurcola Marsicana, Secinaro, Sulmona, Tagliacozzo, Tione degli Abruzzi, Tomimparte, Trasacco, Villa Sant’Angelo, Villa S. Lucia degli Abruzzi, Villalago, Villavallelonga, Villetta Barrea, Vittorito.

 

 

30% DEI FONDI ASSEGNATI ALLA REGIONE ABRUZZO IL BANDO “INDUSTRIA” PER L’ANNO 2002 DELLA LEGGE 488/92