IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Art. 1

Salvo i diritti dei terzi, dei riservatari ed i vincoli del P.R.G.A. e fatti salvi eventuali futuri adempimenti regionali ai sensi dell’art. 22 del D.L.vo 152/99 così come modificato dal D.L.vo 258/00, è concesso in sanatoria alla Ditta STABILIMENTO BALNEARE “NETTUNO” di ADDAZI ALESSANDRO con sede legale in Via Europa, 62 – Roseto degli Abruzzi - , di derivare acqua dal pozzo tramite elettropompa, in misura non superiore a moduli 0,0007 da utilizzare per uso INNAFFIAMENTO GIARDINO STABILIMENTO BALNEARE.

Art. 2

La concessione è accordata per anni trenta successivi e continui decorrenti dal 1.01.96, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n. 477 del 7.11.2002.

Art. 3

La Ditta concessionaria dovrà corrispondere alla Regione Abruzzo, di anno in anno anticipatamente l’annuo canone di Euro 92,96 (180.000) ..... omissis

 

L’Aquila, lì 18.02.2003

per il dirigente del servizio

IL DIRETTORE REGIONALE

F.to Dott. Ing. Pierluigi Caputi

 


ESTRATTO DEL DISCIPLINARE N. 477 DEL 7.11.2002

Omissis

ART. 1

Quantità ed uso dell’acqua da derivare

 

La quantità d’acqua derivata per uso INNAFFIAMENTO GIARDINO STABILIMENTO BALNEARE in località Lungomare del Comune di Alba Adriatica è fissata in misura non superiore a moduli max 0.0007 (modulo calcolato ai sensi dell’art. 1081 comma 3 del c.c. cui corrisponde una portata di 0,07 l/sec.). L’acqua derivata verrà utilizzata a ciclo chiuso senza restituzione dei reflui.

ART. 2

Luogo e modo della derivazione

Le opere di presa dell’acqua si trovano nella località Lungomare del Comune di Alba Adriatica in sponda destra del subalveo del Torrente Vibrata (iscritto al n. 164 dell’elenco delle acque pubbliche della Provincia di Teramo) e consistono in un pozzo della profondità di circa 23 m.

Il progetto di tali opere di derivazione, a firma del tecnico Geom. Giovanni Lucani, fa parte integrante del presente disciplinare, ed è composto da una relazione tecnica con annessi elaborati tecnici.

ART. 4

Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione

La Ditta concessionaria è tenuta all’installazione di idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi in corrispondenza del punto di prelievo. Il tutto secondo quanto stabilito dall’art. 8 del Dlgs. 275/93. Le modalità di installazione dovranno essere concordate con l’Ufficio Idrografico e Mareografico di Pescara.

ART. 5

Garanzie da osservarsi

Saranno a carico della Ditta concessionaria, eseguite e mantenute tutte quelle opere ed accorgimenti tecnici necessari sia per evitare che con l’acqua venga asportato anche terreno o la sua frazione più fine, sia per evitare eventuali cedimenti della superficie del suolo, nonché per evitare danni alla stabilità ed alla funzionalità dei pozzi ed alla zona interessata dall’emungimento, in dipendenza della concessa derivazione, in qualunque tempo se ne riconoscesse la necessità dall’Amministrazione concedente. Inoltre, la Ditta concessionaria è tenuta a sospendere l’emungimento, a termine dell’art. 12 bis del T.U. 1775/33, introdotta dal D.Lgv. 275/93, così come sostituito dall’art 23 - comma 3 - del D. Lgv. 152/99, dandone tempestiva comunicazione al Servizio concedente, qualora il livello statico e dinamico dell’acqua di falda dovesse subire modifiche sostanziali, ovvero dovesse verificarsi una delle condizioni previste dal 3° comma del succitato art. 23.

ART. 8

Durata della concessione

Salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, la concessione è accordata per il periodo di anni 30 (trenta) successivi e continui, decorrenti dal 1.01.1996 (data di effettivo inizio della derivazione). Qualora al termine della concessione persistano i fini della derivazione e non ostino superiori ragioni di pubblico interesse essa sarà rinnovata con quelle modificazioni che, per le variate condizioni dei luoghi e del corso di acqua si rendessero necessarie.

In mancanza di rinnovazione, come nei casi di decadenza, revoca o rinuncia la Ditta concessionaria è tenuta a proprie spese, a ritombare il pozzo con materiale idoneo.

Omissis

Teramo li, 7.11.2002

f.to Addazii Alessandro

Il Dirigente del Servizio

f.to Dr. Ing. Ettore Ricci