IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

-    di approvare il Progetto esecutivo denominato “Programma per la valorizzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura abruzzesi”, unito come allegato d) alla presente Determinazione;

-    di conferire all’A.R.S.S.A., nella persona del dott. Giovanni Sannito, Dirigente del Servizio Valorizzazione dei Prodotti, Tutela, Promozione e Sviluppo delle Imprese, in qualità di Dirigente responsabile della Misura, l’adozione di tutti gli atti necessari all’attuazione di essa, alla comunicazione degli stati di avanzamento, alla rendicontazione della spesa, alla tenuta dei rapporti con il Servizio scrivente;

-    di regolare i rapporti tra questo Servizio e l’Ente strumentale incaricato in conformità del Capitolato d’oneri, unito alla presente Determinazione quale allegato e);

-    di fissare al Responsabile dell’attuazione sopra indicato il termine di giorni 10 per la sottoscrizione e restituzione del Capitolato medesimo;

-    di incaricare il responsabile dell’Ufficio Politiche Ittiche comunitarie della pubblicazione della presente Determinazione e degli allegati d) ed e) su numero speciale del B.U.R.A. e sul sito internet:www.regione.abruzzo.it/pesca/

Pescara, 10.7.2003

Il Dirigente del Servizio

Dott. Antonio Di Paolo


Allegato e - Capitolato d’’Oneri

L’Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo della Regione Abruzzo, di seguito denominata ARSSA, nello svolgimento del rapporto è tenuta ad attenersi alle Prescrizioni del presente Capitolato d’Oneri ed alle eventuali ulteriori disposizioni che siano impartite nell’Atto di ammissione ai benefici.

L’inosservanza di taluna delle suddette clausole di rapporto è sanzionata, previa contestazione, con la revoca dei benefici.

1)   Il Dirigente responsabile della esecuzione del “Programma per la valorizzazione dei prodotti della pesca marittima e dell’acquacoltura abruzzesi, annualità 2001/2003” è il dott. Giovanni Sannito, Dirigente del Servizio Valorizzazione dei Prodotti, Tutela, Promozione e Sviluppo delle Imprese, individuato, su indicazione dell’A.R.S.S.A., dalla Determinazione DH 18/36 del 10/7/2003 quale Dirigente cui compete l’adozione di tutti gli atti necessari all’attuazione della Misura, la comunicazione degli stati di avanzamento, la rendicontazione della spesa, la tenuta dei rapporti con il Servizio Economia Ittica e Programmazione Venatoria;

2)   le attività previste dovranno essere eseguite conformemente al progetto approvato ed ammesso a finanziamento;

3)   le risorse assegnate per l’esecuzione del progetto sono individuate dalla Determinazione DH18/36 del 10/07/2003 in quelle relative alle annualità 2001, 2002 e 2003 del Piano finanziario del Complemento di programmazione del Sottoprogramma regionale del Docup Pesca, pubblicato sul BURA n. 102 (speciale) del 7/09/2001, pari ad Euro 174.000,00 per l’anno 2001, 174.000,00 per l’anno 2002 , 132.000,00 per l’anno 2003 per un totale di Euro 480.300,00 (quattrocento-ottantamilatrecento/00). Alle risorse pubbliche come sopra individuate vanno aggiunte, se ed in quanto dovute, le quote di cofinanziamento privato. Il termine di completamento del progetto è fissato al 31 Dicembre 2004, fatte salve le statuizioni in ordine al conseguimento dei sotto indicati stati di avanzamento fisico-finanziario indicati al punto 4).

4)   alle date sotto indicate il Dirigente responsabile dovrà certificare al Servizio Economia ittica e Programmazione Venatoria, di seguito denominato <<Servizio>> , attraverso fatture quietanzate ovvero altra documentazione riconosciuta come equivalente a norma del Regolamento 1685/2000 e successive modifiche ed integrazioni, la percentuale di spesa a fianco di ciascuna indicata:
31/8/2004 : almeno il 70 % delle risorse totali assegnate pari ad Euro 336.200,00, oltre al co-finanziamento privato corrispondente, se dovuto;
31/12/2004 : il 100 % delle risorse totali assegnate, pari ad Euro 480.300,00, oltre al co-finanziamento privato corrispondente, se dovuto.
La spesa dovrà riferirsi alle azioni indicate nel Cronoprogramma di ciascuna linea di intervento;

5)   per ciascuna azione, il Dirigente responsabile sottopone al Servizio ai fini dell’approvazione, in via preventiva, una dettagliata proposta di assegnazione dell’azione medesima al gruppo 1 o al gruppo 3 dell’Allegato IV del Regolamento CEE n. 2792/99 così come modificato dal Regolamento CEE n. 2369/2002, allo scopo di definire, per l’azione medesima, i massimali della partecipazione pubblica e l’eventuale quota privata;

6)   per giustificati motivi da documentare non oltre il 30/9/2004 , il Dirigente responsabile potrà avanzare al Servizio richiesta di differimento del termine finale per non più di sei mesi.
L’accoglimento della richiesta è in ogni caso subordinato alla sua compatibilità con l’esigenza di evitare il disimpegno automatico dei fondi comunitari;si stabilisce pertanto l’inammissibilità di richieste di proroga che non siano supportate dall’effettiva certificazione dell’avanzamento fisico-finanziario da conseguire, a norma del punto 4), entro il 31/08/2004;

7)   l’inosservanza delle clausole di cui ai punti precedenti comporterà la revoca dell’affidamento ed il recupero integrale delle somme eventualmente erogate oltre la spesa ammissibile certificata;

8)   eventuali variazioni al progetto dovranno essere proposte dal Dirigente responsabile all’approvazione del Servizio con un anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla tempistica fissata dai cronoprogrammi delle azioni interessate. Esse debbono essere corredate di una relazione che ne illustri la natura e la portata, e non possono comunque contrastare con le prescrizioni di cui alle clausole precedenti. Sulla richiesta di variazione potrà essere acquisito il parere del Nucleo di Valutazione. La richiesta è comunque rigettata qualora le modifiche proposte inficino la riferibilità dell’intervento alla Misura, ovvero impediscano il conseguimento delle finalità progettuali;

9)   a richiesta del Dirigente responsabile, può essere disposto un trasferimento di fondi dal Servizio all’ARSSA a titolo di “anticipazione unica” pari al 20 % del contributo pubblico assegnato. Esso costituirà un fondo cassa a disposizione del Beneficiario per tutta la durata di esecuzione del progetto e, sarà conguagliato in occasione del pagamento finale. Con la richiesta, il Dirigente responsabile è tenuto a fornire dichiarazione di avvenuto inizio lavori, sottoscritta dal medesimo Dirigente responsabile o da altro Tecnico dallo stesso formalmente incaricato, e la dimostrazione dell’avvenuta iscrizione nel bilancio dell’ARSSA di appositi capitoli previsti al successivo punto 12); la dichiarazione deve specificare le attività, tra quelle indicate nel progetto approvato, già avviate;

10) pagamenti successivi all’anticipazione saranno erogati all’ARSSA a titolo di rimborso di pagamenti effettuati dal Dirigente responsabile ai fornitori/esecutori di beni e/o servizi, giustificati da spese effettivamente sostenute da questi ultimi. Essi saranno effettuati esclusivamente per stati di avanzamento (SA), su domanda del medesimo Dirigente, con cadenza trimestrale; la domanda dovrà essere corredata della contabilità delle attività realizzate supportata da fatture quietanzate o da altra documentazione contabile avente forza probatoria equivalente, nonché dai documenti dimostrativi delle modalità di avvenuto pagamento. Non saranno accolte domande di rimborsi di mere anticipazioni;

11) il contributo non potrà superare l’importo determinato in sede di concessione. Pertanto eventuali maggiori oneri rimarranno a totale carico di chi li abbia disposti. L’ARSSA risponde di qualunque danno sia eventualmente arrecato a persone, bene pubblico o privato nel corso o in conseguenza dell’esecuzione dell’intervento, restando l’Amministrazione Regionale indenne da qualsiasi responsabilità, azione, molestia, contestazione o vertenza che insorga in qualunque tempo in relazione alla attuazione del medesimo;

12) l’ARSSA è tenuta ad iscrivere nel proprio Bilancio appositi capitoli a destinazione vincolata, in entrata ed in uscita denominati “ interventi di promozione co-finanziati dallo S.F.O.P.”, in cui confluiscono le risorse erogate dal Servizio e da cui defluiscono le spese pagate per l’attuazione del presente intervento. L’istituzione dei predetti capitoli è propedeutica all’erogazione dell’anticipazione unica e dei pagamenti successivi;

13) Per quanto riguarda, in generale, l’ammissibilità delle spese, si rimanda al Regolamento (CE) n. 1685/2000, come modificato dal regolamento (CE) n. 1145/2003. Non sono comunque ammissibili a cofinanziamento:

-    addizionale per inflazione;

-    spese i cui documenti giustificativi non consentano la verifica dei costi;

-    spese relative alle risorse umane che intrattengono con l’ARSSA rapporti di lavoro o di collaborazione, ivi comprese prestazioni di lavoro straordinario e missioni;

-    spese in economia e contributi in natura;

-    pagamenti in contanti.

l’Iva è riconosciuta come spesa ammissibile nel caso non sia, in alcun modo, recuperabile dall’ARSSA; a tal fine il Dirigente responsabile dovrà produrre apposita dichiarazione relativa alla motivazione per cui tali costi non sono recuperabili;

Sono stabiliti i seguenti ulteriori obblighi:

14) di dotarsi dei servizi, delle forniture e delle collaborazioni cui l’A.R.S.S.A. non possa far fronte con le risorse (umane, tecnologiche etc.) di cui dispone quale Ente Strumentale della Regione Abruzzo mediante procedure di evidenza pubblica, secondo le disposizioni comunitarie e nazionali che regolano gli appalti pubblici, ivi comprese quelle in materia di sub-appalto;

15) di vigilare sull’osservanza da parte delle Ditte appaltatrici/affidatarie degli obblighi retributivi derivanti dai Contratti Collettivi di Lavoro, delle disposizioni che regolano il trattamento previdenziale dei lavoratori, delle prescrizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e di quelle concernenti la sicurezza dei luoghi di lavoro;

16) di comunicare trimestralmente al Servizio l’avanzamento della spesa documentabile con fatture quietanzate o altra documentazione contabile avente forza probatoria equivalente e con i documenti dimostrativi delle modalità di pagamento effettuate. A tal fine il Dirigente responsabile invia, con cadenza trimestrale, a partire dalla data di notifica della Determinazione DH 18/36 del 10/07/2003, note analitiche riepilogative delle spese effettuate, con l’annotazione delle azioni, sottoazioni ed attività svolte, degli estremi delle fatture corrispondenti e degli estremi dei relativi atti di gestione della spesa, come da fac-simile Allegato A ;

17) di comunicare, anche per via telematica, i dati e le informazioni necessari al monito-raggio fisico e finanziario dell’intervento , secondo le istruzioni che saranno impartite dal Servizio;

18) di comunicare al Servizio, entro 20 giorni dalla notifica della Determinazione DH 18/36 del 10/07/2003, ai fini di una corretta impostazione della Pista di Controllo di cui al Regolamento (CE) 438/2001 e di eventuali “Audit” dei competenti Servizi comunitari, nonché di eventuali sopralluoghi a cura dell’organismo preposto al controllo di secondo livello, l’esatta ubicazione della documentazione inerente l’attuazione del progetto, compresa quella di natura contabile, specificando denominazione della Struttura, nominativo del Responsabile, indirizzo, piano, stanza, numero telefonico, fax, e-mail; eventuali variazioni dovranno essere comunicate, con le stesse modalità entro 5 giorni;

19) di restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza degli impegni assunti o di mancata esecuzione, nei tempi e nei modi previsti, delle attività progettuali approvate con l'atto di concessione e delle successive direttive e disposizioni disposte dal Servizio;

20) di garantire la conservazione, per almeno 10 anni, dei titoli di spesa originali utilizzati per la rendicontazione delle spese relative al progetto, con decorrenza dalla data di emissione, da parte del Servizio della Determinazione di pagamento del saldo dei contributi;

21) di consentire lo svolgimento di controlli ed ispezioni da parte di funzionari della Regione Abruzzo o di Funzionari incaricati da Autorità statali e comunitarie;

22) di presentare al Servizio, entro 30 giorni dalla scadenza del termine di cui al punto 3) ovvero di quello eventualmente assegnato a titolo di proroga ai sensi del punto 6), richiesta di Accertamento di Regolare Esecuzione del progetto e di pagamento del saldo, accompagnata dalla documentazione elencata ai successivi punti a), b), c), d), e) ed f) e dal relativo indice:

a)   relazione finale sottoscritta dal responsabile del procedimento ;

b)  contratti relativi alla fornitura di beni e/o servizi;

c)   contabilità dei servizi, delle forniture, delle spese generali e dell’IVA non recuperabile;

d)  fatture debitamente quietanzate o altra documentazione contabile avente forza probatoria equivalente e relative dimostrazioni di avvenuto pagamento;

e)   elenco riepilogativo dei documenti giustificativi di spesa come da fac-simile Allegato A;

f)   eventuali altri documenti di cui il Servizio ravvisi la necessità in relazione a disposizioni normative comunitarie, nazionali o regionali, ovvero ad esigenze insorte nella fase di accertamento di avvenuta regolare esecuzione.

Tutta la documentazione va presentata in copia autenticata ai sensi di legge. Le comunicazioni vanno inviate al Servizio Economia Ittica e Programmazione Venatoria, Via Catullo n. 17 - 65127 PESCARA in versione cartacea, e via e-mail al seguente indirizzo:
antonio.dipaolo@regione.abruzzo.it

Per accettazione di tutte le clausole dal numero 1) al numero 22),

Il Dirigente ARSSA
Responsabile del Procedimento

data e firma …………………………..…….………………………

 

 

 

 

Allegati al Capitolato d’Oneri:

1) Allegato A - Elenco riepilogativo dei documenti giustificativi di spesa.