LA GIUNTA REGIONALE

Richiamato il Decreto Legislativo 1.12.1997, n. 468;

Richiamato il Decreto legislativo 28.02.2000, n. 81, recante integrazioni e modifiche della disciplina dei lavori socialmente utili a norma dell’art. 45, comma 2, della legge 17.05.1999, n. 144;

Richiamata la precedente convenzione sottoscritta con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 8.03.2000:

Rilevato che l’art. 78 - c. 2 - lett. a) - secondo periodo - della legge 23.12.2000, n. 388 prevede il rinnovo annuale delle convenzioni a condizione che vengano definiti, anche in base ai risultati raggiunti, gli obiettivi di stabilizzazione occupazionale del bacino regionale dei lavoratori socialmente utili aventi i requisiti di cui all’art. 2 - c. 1 - del citato D.Lgs. n. 81/2000, secondo le indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con le note di indirizzo sullo stesso;

Considerato che in conformità alla previsione di tale articolo sono state sottoscritte con il predetto Dicastero le convenzioni relative agli anni 2001 e 2002 e raggiunti gli obiettivi stabiliti;

Constatato che, su conforme rilevazione effettuata dall’I.N.P.S. e da Italia Lavoro S.p.A., alla data del 31 dicembre 2002 i lavoratori impegnati in A.S.U., aventi tali requisiti, risultavano essere n. 369;

Rilevato che, per gli stessi, in attesa della sottoscrizione della convenzione relativa al corrente anno, con deliberazioni giuntali nn. 1184 e 135, rispettivamente datate 28.12.02 e 28.02.03, sono state prorogate le attività socialmente utili per il complessivo periodo dall’1.01.03 a1 31.05.03

Considerato che con le stesse deliberazioni giuntali e per lo stesso periodo, sono state prorogate anche le attività socialmente utili di soggetti che, pur risultando impegnati in tali attività alla data del 31.12.1999, non sono in possesso dei requisiti soggettivi previsti dal richiamato art. 2 - c. 1 - del D.Lgs. n. 81/2000;

Rilevato che con telefax prot. n. 818 del 10.04.03 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Dipartimento per le politiche del lavoro e dell’occupazione e tutela dei lavoratori - Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione - ha trasmesso lo schema della convenzione relativa al corrente anno(Alleg. n. 1);

Considerato che, a seguito della sottoscrizione di tale convenzione, alla Regione saranno trasferite risorse finanziarie pari ad Euro 2.359.132,11 (duemilionitrecentocinquantanovemilacentotrentadue/11) e che le stesse devono essere impiegate per agevolare prioritariamente i processi di stabilizzazione e di fuoriuscita dal bacino regionale dei 396 lavoratori indicati nella convenzione stessa e possono essere utilizzate anche per assicurare la copertura dell’assegno per prestazioni socialmente utili e dell’assegno per il nucleo familiare;

Rilaveto altresì, che nell’art. 7 della convenzione è previsto che alla Regione è riconosciuto un contributo aggiuntivo derivante dal riparto tra le Regioni, delle risorse finanziarie a valere sul Fondo per l’Occupazione, destinate ai lavoratori socialmente utili, che residueranno dopo il riparto di cui alle convenzioni per l’anno 2003;

Ritenuto di dover approvare lo schema di tale convenzione e di dover incaricare il componente la Giunta, pro tempore, preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, alla sottoscrizione della convenzione;

Constatato che, su conforme monitoraggio effettuato da Italia Lavoro S.p.A., il residuo delle risorse del Fondo per l’Occupazione, attribuite alla Regione con le precedenti convenzioni, ammonta ad Euro 10.831.428,00 = (diecimilioniottocentotrentunomilaquatrocentoventotto,00);

Ritenuto di dover predisporre, in attesa della sottoscrizione della convenzione con il Ministero del Lavoro, un progetto per agevolare i processi di stabilizzazione e di fuoriuscita dal bacino regionale dei lavoratori aventi i requisiti di cui all’art. 2 – c. 1 - del D.lgs n. 81/2000, nonché di dover provvedere ad articolare, la proroga delle attività socialmente utili per la parte residua del corrente anno, ossia dall’1.06 al 31.12, con pagamento delle relative spettanze da parte dell’I.N.P.S., attraverso la stipula di apposite convenzioni;

Ritenuto, altresì di dover predisporre un progetto per agevolare i processi di stabilizzazione e di fuoriuscita dal bacino regionale dei lavoratori che, pur risultando impegnati in attività socialmente utili alla data del 31.12.1999, non risultano in possesso dei requisiti di cui al comma 1 dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2000, nonché di dover provvedere ad articolare per gli stessi la proroga delle attività socialmente utili per la parte residua dell’anno corrente, ossia dall’1.06 al 31.12, con pagamento diretto da parte dell’I.N.P.S. delle relative spettanze, attraverso la stipula di apposite convenzioni, così da consentire in favore degli stessi il riconoscimento della contribuzione figurativa;

Ritenuto, inoltre di dover predisporre, un progetto per incentivare la proroga fino a sessanta mesi e la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, stipulati ai sensi dell’art.6-c. 2-del D.Lgs. n. 81/2000;

Rilevato che l’onere finanziario relativo a detti programmi potrà essere sostenuto con le risorse residue delle convenzioni relative al triennio 2000/2002, iscritte nei capitoli 21635 e 22441 del bilancio regionale esercizio finanziario 2003, nonché con quelle che discenderanno dalla sottoscrizione della convenzione concernente l’anno corrente;

Preso atto dell’accordo sottoscritto in data 20.05.03 tra il componente la Giunta Regionale pro tempore, preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione ed i componenti della Cabina di Regia sui Lavori Socialmente Utili, come da verbale di riunione unito (Alleg. n. 2);

Ritenuto di condividere e, quindi, di dover recepire il contenuto di tale accordo;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Programmazione Interventi Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione e dal suo Direttore sulla legittimità e sulla regolarità tecnico amministrativa della presente deliberazione

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

1.   Di approvare lo schema di convenzione anno 2003 inviata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale con telefax prot. n. 818 del 10.04.03;

2.   Di incaricare il componente la Giunta, pro tempore, preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione alla sottoscrizione della convenzione di cui al precedente punto 1);

3.   Di recepire il contenuto dell’accordo sottoscritto in data 20.05.03 tra il componente la Giunta, pro tempore, preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione ed i membri della Cabina di Regia sui Lavori Socialmente Utili;

4.   Di incaricare il componente la Giunta, pro tempore, preposto alle Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione a sottoscrivere con la sede Regionale I.N.P.S. le convenzioni per il pagamento dell’assegno A.S.U. e dell’assegno per il nucleo familiare, se spettante, in favore dei lavoratori utilizzati in relazione alla previsione della presente deliberazione;