Il dirigente del servizio

Visto l’art. 15, comma 1, lettera a) della L.R. n. 7 del 10.05.2002, con il quale è stata istituita la Struttura Speciale di Supporto “Controllo Ispettivo-Contabile”;

Vista la D.G.R. n. 932 del 13.11.2002 con la quale è stata costituita la predetta Struttura e sono state individuate le relative competenze;

Rilevato che nell’ambito delle predette competenze sono ricomprese le funzioni di controllo e di certificazione di tutte le attività cofinanziate con le risorse dell’Unione Europea ai sensi del Capo II del Reg. (CE) 1260/1999 e del Reg. (CE) 438/2001;

Vista la nota n. 944 del 25.07.2003 con la quale il Dirigente della predetta Struttura Speciale di Supporto al fine di assicurare l’esercizio delle attività di controllo sopra indicate chiede che vengano poste in essere, con la massima urgenza, le procedure necessarie all’attivazione di collaborazioni coordinate e continuative di cui la Struttura possa avvalersi, in considerazione che le suddette incombenze sono attualmente assolte da personale assunto a tempo determinato il cui contratto scade improrogabilmente il 30.09 p.v..

Preso atto che la L. 27.12.2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) all’art. 34, comma 13, prevede che per l’anno 2003 le amministrazioni di cui al comma 1 possono procedere all’assunzione di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero alla stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa;

Ritenuto necessario adottare e pubblicizzare l’avviso di reclutamento, nel testo allegato come parte integrante alla presente determinazione, al fine di conferire gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di cui trattasi;

Visto l’art. 24 della L.R. 77/99;

DETERMINA

Per tutto quanto in premessa,

-    di approvare, nel testo allegato come parte integrante alla presente determinazione, l’avviso di selezione pubblica per il conferimento di n. 9 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa nei confronti di soggetti da adibire all’attività di controllo sull’utilizzo dei fondi strutturali nell’ambito del DOCUP Abruzzo 2000-2006 (FESR) e POR Abruzzo 2000-2006 (FSE)presso la Struttura Speciale di Supporto “Controllo Ispettivo Contabile” con sede di servizio in L’Aquila;

-    di dare atto che l’onere derivante dall’attuazione del presente provvedimento trova capienza, a seguito di atti formali assunti dalle Direzioni Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni e Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione, sui cap. 12484 – 12411 – 12410 del bilancio 2003.

-    di dare atto, altresì, che la presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito www.concorsi.regione.abruzzo.it

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Antonio Iovino


Allegato come parte integrante alla determinazione n. 111/DD3  del 12.08.2003

 

REGIONE ABRUZZO

GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE,
FINANZIARIE E STRUMENTALI

SERVIZIO ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO RISORSE UMANE

Ufficio Selezione delle Risorse Umane e Affidamento Incarichi Dirigenziali

 

AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI N. 9 INCARICHI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

Art. 1

Avviso di selezione pubblica

E’ indetta una selezione pubblica per la stipula di n. 9 contratti di collaborazione coordinata e continuativa nei confronti di soggetti da adibire all’attività di controllo sull’utilizzo dei fondi strutturali nell’ambito del DOCUP Abruzzo 2000-2006 (FESR) e POR Abruzzo 2000-2006 (FSE), presso la Struttura Speciale di Supporto “Controllo Ispettivo Contabile”, con sede di servizio in L’Aquila.

Art. 2

Attività da svolgere e modalità di svolgimento

La prestazione è finalizzata ad effettuare i controlli previsti dall’art. 38 del Reg. (CE) 1260/99 e dagli artt. 10 e 11 del Reg.(CE) 438/2001.

L’attività di audit in parola dovrà essere svolta nel rispetto dei principi contenuti nelle menzionate norme e di quelli dettati dai seguenti documenti:

-    “Principi di revisione contabile” approvati dal Consiglio Nazionale di Dottori Commercialisti e dei Ragionieri Commercialisti;

-    “Procedure e metodologie per il controllo a campione delle operazioni cofinanziate dai fondi strutturali 2000-2006” emanate dal Ministero dell’Economia - Ragioneria Generale dello Stato – IGRUE;

L’attività verrà svolta con ampia autonomia organizzativa nel rispetto, comunque, del cronoprogramma mensile che verrà periodicamente concordato con la Struttura Speciale di Supporto Controllo Ispettivo Contabile. Il collaboratore si impegna a garantire esclusivamente il risultato rimanendo libero di organizzare la propria attività in modo autonomo con la conseguenza che il collaboratore non sarà sottoposto ad alcuna direttiva tecnico funzionale né ad alcun potere disciplinare del Committente il quale si potrà limitare a fornire indicazioni di massima in armonia con la natura del rapporto di cui trattasi e salva l’applicazione dell’art. 2224 c.c., primo comma e analogica dell’art. 1662 c.c..

I mezzi e gli strumenti di lavoro sono a carico del collaboratore.

Art. 3

Compenso spettante e modalità di liquidazione dello stesso

Per l’attività oggetto dell’incarico la Regione Abruzzo si obbliga a corrispondere all’incaricato, a titolo di corrispettivo, un compenso omnia comprensivo pari a € 24.000,00 al lordo delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali e assicurativi previsti per legge a carico dello stesso ed eventualmente dell’I.V.A. se dovuta.

Il pagamento del corrispettivo convenuto sarà corrisposto in dodici rate mensili dell’importo di € 2.000,00 ciascuna, a seguito della redazione, da parte del Dirigente della Struttura Speciale di Supporto “Controllo Ispettivo Contabile”, di apposite note attestanti l’avvenuta effettuazione della prestazione da parte dell’incaricato nel rispetto del contratto che verrà stipulato fra le parti, da trasmettere al Servizio Ragioneria e Credito.

Il rapporto di cui al presente contratto si sostanzia in una collaborazione coordinata e continuativa di cui alla lettera c-bis, comma 1 dell’art. 47 del D.P.R. n. 917/1986.

All’atto dell’erogazione del compenso il committente opererà le ritenute previdenziali e fiscali secondo quanto stabilito dalle norme in vigore.

Il compenso costituente il corrispettivo delle prestazioni rese dal collaboratore resta escluso dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto fatto salvo che la prestazione non rientri nell’attività di lavoro autonomo eventualmente svolto dal collaboratore stesso.

Art. 4

Requisiti di partecipazione

Per la partecipazione alla procedura selettiva sono richiesti i seguenti requisiti:

a)   cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;

b)   età non inferiore agli anni 18 e non superiore ai 65;

c)   godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

d)   possesso di un diploma di scuola media di secondo grado, che dia accesso ad una facoltà universitaria, o titolo superiore;

e)   iscrizione nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgvo 27.01.1992 n. 88 ed aver esercitato attività di revisione contabile in enti pubblici o società private per almeno un anno,

ovvero,

in alternativa e prescindendo dall’iscrizione nel predetto registro, di aver svolto attività di controllo in applicazione del Reg. (CE) 2064/97 o del Reg. (CE) 438/2001 per almeno un anno;

f)    di essere in regola con gli obblighi di leva (solo per i candidati di sesso maschile);

g)   adeguata conoscenza della lingua italiana (per i cittadini degli altri Stati membri dell’Unione Europea);

h)   assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso.

Tutti i requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione e devono continuare a sussistere fino al momento in cui deve, eventualmente, essere sottoscritto il contratto di collaborazione.

L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta l’esclusione dalla partecipazione alla procedura selettiva.

Art. 5

Domande di ammissione

Nella domanda di ammissione, redatta in carta semplice, come da schema allegato al presente avviso, gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilità:

a)   cognome e nome; data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale, stato civile;

b)   di possedere la cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea;

c)   per i cittadini italiani: il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; per i cittadini degli altri Stati membri dell’Unione Europea: il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

d)   le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali. (La mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione negativa);

e)   il possesso di un diploma di scuola media di secondo grado  e degli ulteriori requisiti prescritti dall’art. 4 lett. e) del presente avviso;

f)    la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i candidati di sesso maschile);

g)   l’indirizzo presso il quale deve essere inviata qualsiasi comunicazione inerente la selezione, nonché il recapito telefonico;

h)   l’adeguata conoscenza della lingua italiana (per i soli cittadini degli altri Stati membri dell’Unione Europea);

i)    eventuali titoli che danno diritto a preferenza a parità di punteggio.

Ai sensi della L. 125/91 e dell’art. 57 del D.Lgs n. 165 del 30.03.2001 è garantita pari opportunità tra uomini e donne.

I candidati che hanno diritto ad usufruire dei benefici previsti dalla legge 104/92, devono specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per la partecipazione al colloquio, da comprovarsi mediante certificazione rilasciata dalla competente Struttura sanitaria.

Art. 6

Modalità di partecipazione e termini di presentazione delle domande

La partecipazione alla selezione avviene mediante una delle modalità di seguito riportate:

a)   iscrizione telematica da effettuarsi al Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane – Ufficio Selezione delle Risorse Umane e Affidamento Incarichi Dirigenziali della Giunta Regionale

e-mail: concorsi@regione.abruzzo.it

b)   invio della domanda, debitamente sottoscritta, tramite posta, indirizzata alla Giunta Regionale – Servizio Organizzazione e –Sviluppo Risorse Umane – Ufficio Selezione delle Risorse Umane e Affidamento Incarichi Dirigenziali – Via Leonardo da Vinci n. 1 – 67100 L’Aquila;

c)      presentazione diretta della domanda presso il Servizio citato nei precedenti punti a) e b) dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00. In tal caso farà fede la data del timbro di ricevimento apposta su di essa dal personale addetto al protocollo.

Alle domande di partecipazione inoltrate con le modalità di cui alle lettere b) e c), dovrà essere allegata copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore.

L’iscrizione telematica deve essere effettuata entro e non oltre le ore 14,00 del 30° giorno successivo a quello di pubblicazione del bando sul B.U.R.A.

L’invio delle domande di partecipazione alla selezione tramite posta deve avvenire entro e non oltre il 30° giorno successivo a quello di pubblicazione del bando di selezione sul B.U.R.A. La data di spedizione è stabilita e comprovata dal timbro a data apposto dall’Ufficio Postale accettante.

La presentazione diretta della domanda deve essere effettuata entro e non oltre le ore 14,00 del 30° giorno successivo a quello di pubblicazione del bando sul B.U.R.A.

Non verranno prese in considerazione le domande di ammissione prodotte o inviate oltre i termini di scadenza sopra riportati.

Qualora il giorno di scadenza sia festivo o non lavorativo il termine di scadenza è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Sulla busta contenente la domanda di ammissione, inviata tramite posta, deve essere specificato che trattasi di istanza di partecipazione ad una procedura selettiva.

L’Amministrazione non assume responsabilità per comunicazioni non pervenute a causa di inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né  per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione alla selezione hanno valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà e sono soggette alle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate.

Comportano l’esclusione dalla selezione:

a.   l’inoltro della domanda con modalità diverse ed oltre i termini stabiliti dai  punti a), b) e c) del primo comma del presente articolo;

b.   la mancata indicazione delle generalità del concorrente;

c.   la mancata sottoscrizione della domanda inviata tramite posta o presentata direttamente all’Ufficio regionale competente;

d.      l’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti di partecipazione prescritti dall’art. 4 del bando;

I candidati si considerano ammessi con riserva alla selezione sulla base delle dichiarazioni riportate in domanda.

L’accertamento del reale possesso dei requisiti richiesti dal presente avviso verrà effettuata prima della sottoscrizione del contratto di collaborazione. Il candidato dichiarato vincitore che non risulti in possesso dei requisiti prescritti decadrà dai benefici conseguiti e verrà cancellato dalla graduatoria.

L’Amministrazione si riserva la possibilità di denunciare penalmente il dichiarante ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000.

Art. 7

Commissione esaminatrice

La Commissione  verrà nominata dalla Giunta Regionale, su proposta del Componente preposto al personale, nella seguente composizione:

Presidente:             Dirigente Regionale;

Componenti:         Due esperti (interni o esterni all’Amministrazione Regionale) nelle materie oggetto della selezione;

Le funzioni di Segretario sono svolte da un dipendente regionale appartenente almeno alla categoria “C”.

La Commissione, nella prima riunione utile, stabilisce il termine per la conclusione dei lavori di propria competenza e lo comunica al competente Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane della Giunta Regionale.

Al Presidente, ai Componenti ed al Segretario della Commissione spettano i compensi previsti nell’Atto di Organizzazione approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 1701 del 01.07.1998.

Art. 8

Prova d’esame

Il colloquio verterà su argomenti inerenti la normativa Comunitaria e Nazionale applicabile all’attività da svolgere e sui contenuti dei seguenti documenti: 

-    “Principi di revisione contabile” approvati dal Consiglio Nazionale di Dottori Commercialisti e dei Ragionieri Commercialisti (il testo è disponibile in cartolibreria);

-    “Procedure e metodologie per il controllo a campione delle operazioni cofinanziate dai fondi strutturali 2000-2006” emanate dal Ministero dell’Economia - Ragioneria Generale dello Stato – IGRUE (il documento è consultabile sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze all’indirizzo www.tesoro.it all’interno dello spazio dedicato all’Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea della Ragioneria Generale dello Stato);

Il colloquio si svolgerà il giorno 28 ottobre 2003 con inizio alle ore 9,00 presso l’Auditorium sito in palazzo CON.BIT via Leonardo da Vinci, 1 L’Aquila.

Qualora insorgano difficoltà logistiche la Commissione fisserà un nuovo diario e, se del caso, una nuova sede, che verranno comunicati ai candidati il giorno della prova orale sopra riportato.

A tal fine la Commissione si avvale della collaborazione del Servizio competente in materia di Risorse Umane.

La Commissione prima dell’inizio della prova orale, al fine di garantire pari opportunità a  tutti i partecipanti, stabilisce le modalità di svolgimento della stessa, il numero dei quesiti da porre ad ogni candidato determinando gli stessi sulla base di omogenei gradi di difficoltà. Tali quesiti sono posti a ciascun concorrente previa estrazione a sorte.

La prova orale deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico.

I candidati sono chiamati a sostenere il colloquio secondo l’ordine alfabetico a partire dalla lettera iniziale del cognome che verrà sorteggiato, prima dell’inizio della prova, dalla Commissione esaminatrice.

L’esito della prova orale ed il relativo punteggio devono essere comunicati, dalla Commissione, al singolo candidato prima che il candidato successivo venga chiamato per l’effettuazione della prova stessa.

Al termine della seduta dedicata alla prova orale, la Commissione esaminatrice stila l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione del voto a ciascuno attribuito; detto elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, viene affisso nella sede d’esame.

La valutazione del colloquio è espressa in trentesimi. Il medesimo si intende superato con una votazione di almeno 21/30.

Il colloquio non può aver luogo nei giorni festivi né, ai sensi della legge 8 marzo 1989, n. 101, nei giorni di festività religiose ebraiche, rese note con decreto del Ministero dell’Interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nonché nei giorni di festività religiose valdesi.

Art. 9

Graduatoria finale

La Commissione formula la graduatoria finale provvisoria in base alla votazione riportata da ciascun candidato nella prova orale.

In caso di parità di punteggio, si applicano le preferenze riportate all’art. 10 dell’ Atto di Organizzazione approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 871/2001, che si allega in copia (All. ”B”).

Ai fini dell’applicazione dei benefici previsti dal suddetto art. 10, gli interessati devono aver dichiarato in domanda il diritto a preferenza e, se ritenuto necessario  dalla Commissione, presentare la documentazione attestante il possesso di tale titolo entro i termini stabiliti, pena la decadenza dai benefici stessi.

La medesima graduatoria viene trasmessa, unitamente ai verbali e agli atti della selezione, al Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane, competente in materia, che, con determinazione  dirigenziale, approva la graduatoria definitiva.

La stessa è resa nota agli interessati mediante pubblicazione sul B.U.R.A.  e tramite il sito Internet della Regione Abruzzo.

La graduatoria medesima potrà essere utilizzata per eventuali successivi incarichi di collaborazione in caso di ulteriore disponibilità di fondi.

Art. 10

Diritto di accesso

I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti della procedura selettiva, ai sensi degli artt. 1 e 2 del D.P.R. 23 giugno 1992, n. 352, con le modalità ivi previste.

Art. 11

Presentazione dei documenti

I vincitori della selezione, prima della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, devono presentare alla Giunta Regionale – Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane i documenti inerenti il possesso dei requisiti prescritti dall’art. 4 del presente avviso.

I vincitori sono esonerati dalla presentazione dei documenti che siano già in possesso dell’Amministrazione, sempreché gli stessi non abbiano subito modifiche.

Ai fini della presentazione della documentazione di cui sopra, è consentita l’autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

Art. 12

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge 31.12.1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane della Giunta Regionale con sede in L’Aquila – Via Leonardo da Vinci n. 1, per le finalità di gestione della selezione e saranno utilizzati anche successivamente per le finalità inerenti alla gestione del rapporto di lavoro.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Dirigente del Servizio sopra riportato.

Art. 13

Forma giuridica del rapporto

Il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa dei candidati dichiarati vincitori della selezione, in possesso dei requisiti prescritti ed in regola con la documentazione di cui al precedente art. 11 si costituisce con la sottoscrizione del contratto individuale della durata di un anno, eventualmente prorogabile.

I relativi effetti, sia giuridici che economici, decorrono dalla data indicata sul contratto medesimo.

Il vincitore della selezione che non sottoscrive il contratto di collaborazione coordinata e continuativa entro il termine stabilito dall’Amministrazione decade dalla nomina e viene depennato dalla graduatoria finale.

Il vincitore che dopo la sottoscrizione del contratto non assume servizio il giorno stabilito, senza giustificato motivo, decade dalla nomina e viene cancellato dalla graduatoria.

Alla predisposizione e conseguente sottoscrizione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa provvederà la competente Struttura Speciale di Supporto “Controllo Ispettivo Contabile”.

Art. 14

Disposizioni finali

La partecipazione alla procedura di selezione comporta l’accettazione delle norme riportate nel presente bando.

Il presente avviso verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e potrà essere ritirato direttamente presso le sedi regionali di L’Aquila, Via Leonardo da Vinci n. 1 e Pescara, viale Bovio n. 425 e sarà disponibile nel sito: www.concorsi.regione.abruzzo.it dal giorno successivo alla pubblicazione.

Ai sensi della legge 241/90 il Responsabile del procedimento è il Dirigente del Servizio Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane.

Per ulteriori informazioni si possono contattare i seguenti numeri telefonici: 0862/363330 – 363323 – 363313 – 363328 – (Ufficio Selezione delle Risorse Umane della Giunta Regionale).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Antonio IOVINO


  Allegato “A”

(Schema di domanda da redigere in carta semplice)

 

ALLA GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE PROGRAMMAZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane

Ufficio Selezione delle Risorse Umane

Via Leonardo da Vinci, 1

67100 L’AQUILA

 

 

 

Il/La sottoscritt__ (cognome e nome)________________________________ chiede di essere ammess___ a partecipare alla selezione per il conferimento di n. 9 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa.

A tal fine, consapevole delle conseguenze penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiara, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto D.P.R. 445/2000, quanto segue:

1)      di essere nat__ a ____________________________________ (prov. di _____) il ______________ e di risiedere in _____________________ (prov. di _____) c.a.p. ____________ via ___________________________________ n. _____ Codice Fiscale ____________________________ Stato civile ____________

2)      di essere in possesso del seguente titolo di studio:  _________________________________________________ conseguito presso _________________________________________ nell’anno _____________ con votazione ___________ (a);

3)      di essere iscritto nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgvo 27.01.1992 n. 88 ed aver esercitato attività di revisione contabile in enti pubblici o società private per almeno un anno, ovvero, in alternativa e prescindendo dall’iscrizione nel predetto registro, di aver svolto attività di controllo in applicazione del Reg. (CE) 2064/97 o del Reg. (CE) 438/2001 per almeno un anno (in entrambi i casi bisogna specificare Ente Pubblico o società privata presso cui è stata esercitata l’attività ed il relativo periodo)

_____________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________ ;

4)      di essere iscritt__ nelle liste elettorali del Comune di _________________ (b);

5)      di non aver riportato condanne penali ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali: (c)______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ;

6)      di essere in possesso della cittadinanza ______________________________________(d);

7)      di essere nei riguardi degli obblighi militari nella seguente posizione: ________________ (solo per i candidati di sesso maschile);

8)      di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati cittadini degli altri Stati membri dell’Unione Europea);

9)      di essere in possesso del seguente titolo di preferenza_____________________________;

10)  Ai sensi e per gli effetti dell’art. 20, 2° comma, della L. 104/1992, il sottoscritto fa presente che, in relazione all’handicap di cui è portatore, per sostenere le prove di esame ha necessità dei seguenti ausili: ________________________________________________
_____________________________________________________________________(e);

Al fine di rendere formalmente valide le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rese nel contesto della presente domanda, ALLEGA – ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 445/2000 – copia fotostatica del seguente documento di identità _______________________________ n. _________________ rilasciato da ______________

________________________________________________ il ________________________.

Dichiara di voler ricevere ogni comunicazione relativa alla selezione al seguente indirizzo:

___________________________________________________________________________

Via _____________________________ c.a.p. _____________ città ____________________

Recapito telefonico __________________________

 

 

Data ________________________

 

 

 

Firma

 

__________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

a)      In caso di titolo di studio conseguito presso Istituzione scolastica straniera dovrà essere indicato il possesso della dichiarazione di equipollenza rilasciata da un Provveditore agli Studi. Il candidato non in possesso della sopraccitata dichiarazione dovrà dichiarare, se ne sussistono i presupposti di diritto, che il titolo di studio in questione rientra nelle condizioni di riconoscimento automatico Italiana o di uno degli altri Stati membri dell’unione Europea, indicando quale.

b)      In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali indicarne i motivi.

c)      Le condanne penali vanno dichiarate anche quando sia stata concessa amnistia, indulto, condono e perdono giudiziale.

d)      Italiana o di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, indicando quale.

e)      Tale precisazione è richiesta solo ai candidati portatori di handicap.


Allegato “B”

 

Atto di Organizzazione concernente modalità di assunzione agli impieghi regionali, requisiti di accesso alle procedure selettive. Profili professionali.

 

 

 

 

 

Art. 10

Preferenze

 

 

 

Le categorie di cittadini che nelle procedure di selezione hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli sono appresso elencate.

A parità di merito, i titoli di preferenza, in ordine di priorità, sono:

a)   gli insigniti di medaglia al valor militare;

b)   i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

c)   i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

d)   i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

e)   gli orfani di guerra;

f)    gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

g)   gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

h)   i feriti in combattimento;

i)    gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

l)    i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

m)  i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

n)   i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

o)   i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

p)   i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

q)   i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizi nel settore pubblico e privato;

r)   coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

s)   gli invalidi ed i mutilati civili;

t)    militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma  o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a)   dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto  che il candidato sia coniugato o meno;

b)   dall’aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni  Pubbliche;

c)   dalla minore età.