Verbale del Cd’A n 0 12 in data 05.06.2003
L’anno duemilatrè addì cinque del mese di Giugno in Pescara presso la sede dell’ACA s.p.a. alla Via Maestri del Lavoro d’Italia, 81 convocato con nota n. 4667 del 03.06.03 inviata a mezzo fax, si è riunito il Cd’A:
Componenti Pres. Ass.ti
1 Di Matteo B. Donato – vice presidente *
2 Cuzzi Gaetano – componente *
3 Di Biase Licio – componente *
4 Massimo Lucani – componente *
unitamente al Collegio dei Sindaci:
Componenti Pres. Ass.ti
1 Catena Bruno – presidente *
2 Cerretani Alberto - Sindaco effettivo *
3 Stromei Gianfranco - Sindaco effettivo *
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nominati dall’Assemblea Straordinaria del 04.07.2002 per atto notaio Antonio Mastroberardino n. 138786 di repertorio registrato a Pescara il 23.07.2002.
Partecipano inoltre alla seduta:
1. il Direttore Generale ing. Bartolomeo Di Giovanni
2. il Direttore Amministrativo Domenico Gelsumini designato segretario ai sensi dell’art. 1 7 dello Statuto Societario.
Assume le funzioni di presidente Di Matteo Bartolomeo Donato,
giusta delibera del Cd’A n. 2 del 14.01.2002, il quale constatato che il Cd’A è costituito in numero legale ai sensi dell’art. 17 dello Statuto Societario invita ad esaminare e deliberare in ordine agli argomenti posti all’ordine del giorno con la convocazione emarginata;
Omissis
Argomento n. 2 - Approvazione rideterminazione del sistema
tariffario (delibera CIPE n. 131 deI 19.12.2002)
Relaziona il Presidente del Consiglio di Amministrazione evidenziando il contenuto della proposta contenuta nei tabulati allegati alla delibera CIPE in argomento; si evidenzia la sostanziale rispondenza alle indicazioni del Bilancio Consuntivo in approvazione;
- in particolare:
- rideterminazione
tariffa ai sub distributori
il tabulato evidenzia la corrispondenza alla delibera CIPE 131
del 19.12.2002 e l’incremento percentuale risulta essere del 9,01 % che
ridetermina per il periodo in questione la tariffa in 0,14525 (€/mc. pari a
281,25/mc. di vecchie lire oltre al contributo straordinario ATO di 0,00258
€/mc pari a lire 5 lire/mc,
eventualmente ancora da fatturare; l’incremento percentuale verrà ovviamente
applicato anche alle portate di soccorso ai Consorzi viciniori, ai fontanini,
alle utenze pubbliche dei Comuni Soci e quant’altro non riferibile all’utenza
diretta oggetto di apposita determinazione; conclude l’esposizione evidenziando
che il provvedimento in esame verrà
trasmesso alla CCIA di Pescara per i necessari controlli ed al BURA per la
dovuta pubblicità.
- rideterminazione
tariffa all’utenza
analogamente a quanto operato per la gestione patrimoniale risulta operato anche nella gestione dei servizi affidati dai Comuni; gli stessi consistono nella gestione del servizio idrico integrato composto dal servizio di distribuzione dell’acqua uso potabile, dal servizio fognario e nella depurazione dei reflui; l’incremento calcolato ai sensi della delibera CIPE 131/2002, che sconta quello del punto precedente, è per il servizio l’idrico del 9,78%, per il sistema fognario del 9,17% e per la depurazione del 9,91%; per quanto attiene al servizio fognatura e depurazione l’ATO ha approvato il piano stralcio quinquennale previsto dall’art. 141 della legge 388/2000; lo stesso prevede il finanziamento in parte a carico del sistema tariffario con l’incremento per il periodo considerato (2°) di un ulteriore 5% delle relative tariffe; il relativo introito dovrà essere messo a disposizione dell’ATO.
Il Consiglio Di Amministrazione
Udita la relazione del Presidente;
Vista la documentazione in atti;
Vista la delibera CIPE n. 131 del 19.12.2002;
Viste le norme dello Statuto Societario;
Con votazione unanime
delibera
1. Di dare atto che in dipendenza di detta rideterminazione l’incremento tariffario nel periodo dal 01.07.2002 al 30.06.2003 è del 9,01 % per i sub distributori e la tariffa risulta essere di 0,14525€/mc, pari a 281,25 di vecchie £/mc. oltre al contributo straordinario dell’ATO di 0,00258 €/mc pari a 5 £/mc sull’acqua addotta.
2. Di dare atto che in dipendenza di detta rideterminazione un incremento tariffario nel periodo dal 01.07.2002 al 30.06.2003 è del 9,78% per il sistema idrico del 9,17 % per il sistema fognario e del 9,91 % per la depurazione da applicare sulle tariffe in vigore di tutti i Comuni in gestione diretta;
3. Di prendere atto che l’ATO, nell’approvare il piano stralcio quinquennale previsto dall’art. 141 della legge 388/2000, ne ha disposto il coofinanziamento da tariffa con l’incremento di quella vigente del 5% per i primi tre anni e del 2,50% per i successivi due; il periodo in esame, efferente la seconda annualità; conseguentemente le tariffe per servizio fognatura e depurazione, a seguito della rideterminazione di cui sopra ai sensi della delibera CIPE e dell’incremento dovuto alla delibera ATO per il Piano Stralcio, per il periodo in esame vengono definitivamente fissate in:
- 0,34266 €/mc. pari a 663,48 di vecchie £/mc. per la depurazione
- 0,1182 €/mc. pari a 228,86 di vecchie £/mc. per la fognatura;
4. di proporre il presente atto all’approvazione dell’Assemblea.
omissis
il presidente f.f.
f.to Di Matteo B. Donato
il segretario del cd’a
f.to D. Gelsumini
Pescara li 09.06.2003
Il Presente stralcio, estratto dal libro, è conforme all’originale in possesso di questa Società; gli omissis non alterano il contenuto della delibera.
IL SEGRETARIO DEL CD’A
D. Gelsumini