Premesso:

Che in data 03.08.2002 la ditta De Felice e Morsella S.n.c. nella persona di DE FELICE Giuseppe, in qualità di titolare legale rappresentante, ha presentato allo sportello unico associato dei Comuni P.T.O. comprensorio Pescarese la richiesta per la “costruzione di locali accessori al Supermercato GS sito in via Fara vecchia nel Comune di Torre de’ Passeri” corrispondente al foglio n. 7 particella n. 1456;

Che lo sportello unico con nota n. 592 del 10.08.2002 al fine dell’avvio del procedimento ha trasmesso al Comune di Torre de’Passeri tutta la documentazione presentata dalla suddetta ditta richiedendo l’assenso a procedere ad una variazione allo strumento urbanistico ai sensi dell’ Art. 5 del DPR 447/98, modificato dal DPR 440/2000, considerato che l’intervento proposto e segnatamente l’ampliamento, contrasta con il vigente P.R.E. per quanto alle previsioni particolareggiate sia della tavola n. 12, che delle norme tecniche di attuazione e della disciplina edilizia (come da nota del Responsabile dell’Ufficio Tecnico n. 5535 del 21.10 2002).

Che con nota n. 5535 del 23.10 2002 è stato trasmesso allo Sportello Unico da parte del Sindaco, il parere favorevole all’avvio della procedura in applicazione dell’Art. 5 del DPR 447/98, modificato dal DPR 440/2000 e ai sensi dell’Art. 7 del regolamento SUAP per l’opera in esame;

Atteso che a norma dell’Art. 5 comma 8 del regolamento SUAP, si è provveduto alla pubblicazione all’Albo Pretorio e mediante affissione di manifesti murali delle convocazioni delle Conferenza dei Servizi;

Che con nota n 1457 del 21.02.2003 la SUAP ha trasmesso il verbale della Conferenza dei Servizi della seduta del 19.02.2003, con il quale si invita a produrre documentazione integrativa;

Che tale documentazione è stata trasmessa dalla SUAP con nota n. 1539 del 10.03.2003 e pervenuta presso il Comune di Torre de’ Passeri il 13.03.2003 al n. 1692:

Che con nota n.1587 del 24.03.2003 la SUAP ha trasmesso il verbale conclusiva della Conferenza dei servizi della seduta del 21.03.2003. con il quale visti i pareri acquisiti dagli Enti, sia nel corso della prima riunione sia nel corso della seconda riunione, il presidente dichiara la Conferenza dei Servizi conclusa favorevolmente, pur in assenza del parere del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, e fatte salve le successive determinazioni del Consiglio Comunale del Comune di Torre de’ Passeri al quale viene messo il presente verbale per l’adozione della variante urbanistica;

Ritenuto di provvedere ad adattare la variazione al P.R.E. per le motivazioni sopra esposte dando mandato al Responsabile del Servizio Tecnico per l’adozione di tutti gli atti consequenziali;

IL CONSIGLIo COMUNALE

Udita l’esposizione

Visto il regolamento per l’organizzazione e l’esercizio dei compiti dello Sportello Unico per le attività produttive dell’associazione tra i Comuni della provincia di Pescara;

Vista la legge 241 del 07.08.1990 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge n. 340 del 24.04.2000

Visto il DPR n. 447 del 20.10.1998 così come modificato dal DPR n. 440 del 07.12.2000;

Vista la L.R. 18 del 12.04.1983 e Successive modificazioni;

Visto il parere espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico:

Visto il verbale della Conferenza dei Servizi del 19.02.2003 e del 21.03.2003 i quali allegati al presente atto ne formano parte integrante e sostanziale;

Visto il D.Lgs 18.08.2000, n. 267;

Visti i pareri favorevoli resi ai sensi dell’Art. 49 comma 1 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267;

Con votazione  presa per alzata di mano da numero presenti e votanti;

DELIBERA

1.    di dichiarare la premessa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.    di approvare, ai sensi dell’Art. 5 del DPR 447/98 in variante alle vigenti prescrizioni urbanistiche, la proposta di intervento presentata dalla ditta De Felice e Morsella Snc con sede in via Fara Vecchia nel Comune di Torre de’ Passeri (PESCARA) concernente i lavori di “costruzione di locali accessori al Supermercato GS come da progetto allegato alla nota del prot. n. 1307 del 29.01.2003 e successiva integrazione pervenuta con nota n. 1529 dell’08.03.2003 come richiesto dalla Conferenza dei Servizi del 19.02.2003;

di disporre che la presente deliberazione venga pubblicata sul B.U.R.A. dando mandato al Responsabile del Servizio Tecnico per l’adozione di tutti gli atti consequenziali.

Il Presidente del Consiglio Comunale, riprendendo il discorso iniziato durante la seduta del 14.5.2003, cioè quando l’argomento in oggetto venne all’unanimità rinviato, invita il Responsabile del settore Tecnico, Geom. Paolo ARDITI, presente in sala, a voler relazionare, dal punto di vista Tecnico, sull’argomento.

Il Geom. Arditi riferisce che per quanto concerne la istanza in deroga per opere di ampliamento del Supermercato GS, la Legge n. 447/98 stabilisce le regole che la Pubblica Amministrazione deve seguire in sede di istruttoria delle pratiche relative alle attività produttive.

La stessa legge ha imposto cosiddetto Sportello Unico per le attività produttive ai fine di dare agli istanti risposte concrete in tempi brevi. I piccoli Enti hanno costituito una associazione di Comuni del comprensorio Pescarese con Sede in Collecorvino. Pertanto ora gli istanti devono rivolgere domanda allo Sportello Unico delle attività produttive (S.U.A.P.).

Detto Sportello Unico esamina il carteggio e richiede le necessari notizie agli enti interessati, circa la conformità o meno delle pratiche allo strumento Urbanistico vigente. Infine esprimere un parere favorevole o meno in ordine alla deroga allo strumento. Nel caso concreto, per quanto concerne il Comune di Torre de’ Passeri, l’Ufficio tecnico Comunale ha espresso parere di contrasto con il P.R.E. vigente. Dopodiché lo Sportello Unico ha agito con la Conferenza dei Servizi, la quale si è svolta in due sedute. La Conferenza (del 21.3.2003) ha concluso i suoi lavori, esprimendosi favorevolmente in ordine alla pratica in questione, dal punto di vista tecnico, in quanto la legge prevede che sia il Consiglio Comunale a decidere definitivamente in ordine alla deroga al P.R.E..

Ultimata la predetta illustrazione, chiedono ed ottengono la parola i seguenti

Consiglieri:

-      FURLONE Sergio, il quale chiede al Geom. Arditi se l’ampliamento per l’attività Commerciale di che trattasi sia indispensabile o meno, visto che da più di un anno il Supermercato GS va comunque avanti senza l’ampliamento richiesto;

-      Il Geom. Arditi replica che attualmente la legge prevede la possibilità di disporre di maggiori spazi;

-      Furlone Sergio risponde di essere d’accordo con l’ampliamento, solo a condizione che non vengano inficiati i diritti di terzi. Quindi dà integrale lettura della acclusa nota inviata al Sindaco ed ai Consiglieri dal Sig. Franco CAPODICASA in data 09.05.2003.

Quindi conclude l’intervento precisando che a suo giudizio una attività Commerciale non può essere considerata attività di interesse pubblico e chiedendo al Tecnico Comunale, ancora presente in sala, se l’ampliamento poteva essere fatto anche altrove, rispetto all’attuale ubicazione;

-      Il Geom. Arditi Paolo risponde che la domanda andrebbe rivolta al Tecnico della ditta, in quanto in merito il giudizio del Tecnico Comunale non ha alcun valore;

-      Gargano Gino il quale afferma che ove esistono norme precise, le deroghe non hanno ragione di esistere;

-      Linari Antonio il quale sollecita, oltre alle considerazioni tecniche, anche le scelte politiche della maggioranza. Precisa che a suo giudizio a Torre De’ Passeri bisogna, comunque, potenziare i servizi, e le attività, senza però ledere i diritti di terzi; A questo punto il Presidente del Consiglio Comunale chiede al Tecnico Comunale se nella fattispecie vengono lesi i diritti dei confinanti ed il Geom. Arditi risponde che l’avvicinamento di un corpo di fabbrica potrebbe determinare qualche lesione di diritti;

-      Battistelli Romeo interviene per sollecitare la esplicitazione dell’orientamento della maggioranza in ordine alla pratica all’esame;

Il Sindaco replica che l’attuale progetto, rispetto a quello presentato in precedenza, non è in contrasto con le norme del Codice Civile in materia di distanze; per tanto, facendo salve le posizioni dei singoli consiglieri, si dichiara favorevole all’approvazione della proposta di deliberazione perché conforme al Codice Civile, anche se in deroga al vigente P.R.E..

Alle ore 20,15 il Consiglio viene sospeso allo scopo di dare la parola al pubblico presente in sala. Il Segretario Comunale quindi si allontana e viene richiamato in sala alle ore 20,30 per riprendere i lavori consiliari.

A questo punto chiede ed ottiene la parola il Consigliere Battistelli Romeo per sollecitare maggiore chiarezza e per dare il suo contributo. A tal fine rammenta che la pratica trae origine da una richiesta dello scorso 3.8.2002 e che lo Sportello Unico delle Attività Produttive è stato istituito proprio per semplificare e snellire l’iter procedimentale di istanze in determinate materie. Nella fattispecie concreta, purtroppo, lo snellimento non sembra essersi avverato, specie se si considera che l’iter si concluderà solo dopo la pubblicazione nel B.U.R.A. della variante in questione.

Precisa che quella in parola è una deroga specifica, finalizzata all’ampliamento di una attività. Precisa altresì che occorre evitare la lesione dei diritti di terzi, garantendo l’avvio o l’ampliamento di attività produttive. Prosegue ricordando che lo Sportello Unico, tramite la Conferenza, ha dato parere favorevole alla deroga e che il suo gruppo è favorevole alla stessa deroga perché specifica Diversamente, cioè se fosse generale, andrebbe adottato un nuovo strumento urbanistico;

Conclude dicendo che quando, però, finirà l’attività  bisognerà ritornare allo “status quo ante”, pertanto propone di integrare il punto 2, parte dispositiva della proposta, come segue: dopo la parola “come richiesto dalla Conferenza dei Servizi del 19.2.2003” aggiungere le seguenti: “a condizione che permanga l’attuale destinazione d’uso dei locali principali”.

A questo punto il Presidente, ai sensi dell’art. 49 del TUEL, chiede al Responsabile del settore tecnico, Geom. Arditi Paolo di esprimere il suo parere in ordine alla predetta integrazione.

Il Responsabile del Settore Tecnico, ancora presente in sala, esprime favorevolmente il suo parere tecnico, trattandosi, a suo giudizio di condizione migliorativa. Acquisito il predetto parere favorevole, il Presidente invita i presenti a fare le dichiarazioni di voto.

Il Consigliere Furlone Sergio, dopo aver detto che in questo Comune il provvisorio diventa definitivo, preannuncia il suo voto contrario per le seguenti tre motivazioni:

1)    l’esercizio commerciale di cui trattasi non è certamente classificabile tra le opere di pubblico interesse;

2)    l’ampliamento richiesto non è necessariamente collocabile nell’area prescelta;

3)    il provvedimento di deroga verrebbe a ledere i diritti di terzi.

Quindi non essendovi altre richieste di intervento la surriportata proposta, come sopra integrata (vedere la menzionata condizione proposta dal Consigliere Romeo BATTISTELLI), viene messa a votazione per scrutinio palese ed approvata, giusta proclamazione del Presidente, con voti FAVOREVOLI 10 e CONTRARI 3 (FURLONE S., GARGANO G e DI GREGORIO A.) nel testo che segue:

DELIBERA

1)    di dichiarare la premessa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2)    di approvare, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 447/98 in variante alle vigenti prescrizioni urbanistiche, la proposta di intervento presentata dalla ditta DE FELICE & MORSELLA s.n.c. con Sede in Via Fara Vecchia nel Comune di Torre De’ Passeri (PE) concernente i lavori di “costruzione di locali accessori al Supermercato GScome da progetto allegato alla nota Prot. n. 1307 del 29.1.2003 e successiva integrazione pervenuta con nota n. 529 dell’8.3.2003 come richiesto dalla Conferenza dei Servizi del 19.2.2003, a condizione che permanga l’attuale destinazione d’uso dei locali principali;

3)    di disporre che la presente deliberazione venga pubblicata sul B.U.R.A. dando mandato al Responsabile del Servizio Tecnico per l’adozione di tutti gli atti consequenziali.


Torre de’Passeri, 09.05.2003

Al sindaco del comune di

torre de’ passeri (Pe)

 

ai consiglieri comunali di

torre de’ passeri (pe)

 

Oggetto: Rihiesta di concessione edilizia per ampliamento, ristrutturazione e riconversione di impianti di attività produttive ecc. in via Fara Vecchia di Torre de’ Passeri.

Ditta:          DE FELICE e MORSELLA.

La ditta suddetta ha recentemente richiesto la concessione edilizia riportata all’oggetto attraverso lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) dell’Associazione dei Comuni del Comprensorio Pescarese.

Dopo alcune sedute, la Conferenza di Servizi si è “conclusa favorevolmente” come si evince dal relativo verbale del 21.03.2003 e, di conseguenza, in merito dovrà esprimersi il Consiglio comunale “per l’adozione della variante urbanistica” IN DEROGA AL PRE.

Ricollegandosi alla propria opposizione formulata preliminarmente in sede di Conferenza, il sottoscritto Franco CAPODICASA, residente in via C. Battisti 4 di Torre de’ Passeri, ribadisce il suo dissenso e pone ad ogni Consigliere i seguenti interrogativi:

1     - se dette opere, costruite all’interno del supermercato, possano arrecare all’attività un pregiudizio maggiore di quello che invece arrecheranno al consolidato equilibrio dell’ambiente circostante se verranno costruite all’esterno;

2     - nel caso di costruzione all’esterno, qualora il supermercato smettesse la propria attività con conseguente modifica alla sua destinazione d’uso, se tali opere verrebbero rimosse o rimarrebbero in essere pur non avendo più motivo di esistere;

3     - se non si crei un precedente di tale portata, data la diffusa presenza di attività commerciali sul territorio comunale, da costringere il comune a diffondere la pratica della deroga urbanistica fino a stravolgere le originario previsione dei PRE vigenti.

 

In ogni caso ancor prima di porsi questi interrogativi, i Consiglieri Comunali dovranno decidere se rilasciare o meno la concessione edilizia in deroga al vigente strumento urbanistico, nel rispetto del punto 6.12 delle Disposizioni Generali della Disciplina Edilizia del PRE Comunale.

Si badi, però, che tale disposizione è vincolata all’art. 41- quater della legge 17.08.1942 n. 1150, modificato dall’art. 16 della Legge 06.08.1967 n. 765, che recita testualmente “I poteri di deroga previsti da norme di piano regolatore e di regolamento edilizio possono essere esercitati limitatamente ai casi di edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico e sempre con l’osservanza dell’art. 3 della Legge 21.12.1955 n. 1357. L’autorizzazione è accordata dal sindaco previa deliberazione del consiglio comunale”.

Appare evidente come un supermercato per generi alimentari di un Comune di 3000 abitanti non possa assolutamente essere considerato “edificio o impianto pubblico o di interesse pubblico”a meno che non si voglia rafforzare talmente il significato delle parole fino al travisamento in quanto, sia il fabbricato che la gestione del supermercato in oggetto sono di privati cittadini.

Se gravoso sarà quindi il giudizio che i Consiglieri comunali dovranno esprimere, la responsabilità delle conseguenze sarà anche maggiore.

In aiuto potrebbe venire, a questo punto, appurare come si comportano al riguardo Comuni di grossa entità come quello di Pescara o altri.

Oppure, a suffragio giuridico-urbanistico-lessicale, chiedere il parere di un buon legale.

Magari per scongiurare un successivo ricorso alla magistratura.

Fidando nella coscienza dei Consiglieri saluta distintamente.

Franco Capodicasa

Via C. Battisti 4

TORRE DE’PASSERI (PE)

(firmato)