il sindaco
Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo, n. 1109 del 4.6.1985, con il quale si autorizzava la Ditta PANONE PIETRO con sede legale in Barisciano (Aq) all’escavazione della cava in Loc. “Forfona” del Comune di Barisciano;
Vista l’istanza in data 5.2.2002 con la quale la Ditta Panone Pietro, con sede in Barisciano (Aq) ha richiesto a norma dell’art. 20 della L.R. 54/83 e successive modifiche ed integrazioni, la proroga dei lavori di coltivazione già previsti nel progetto autorizzato e provvedere al risanamento ambientale finale dei luoghi per anni 7;
Considerato che nella zona non esistono vincoli paesaggistici, ai sensi dell’art. 1 della L. 431/85;
Visto il parere espresso in data 16.4.2002, n. 02255 della Giunta Regionale, Agricoltura e Foreste - Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, nel quale il predetto ufficio afferma che i terreni interessati all’attività estrattiva sono esclusi dal vincolo idrogeologico e che, comunque, fornisce delle indicazioni per una migliore riuscita dell’iniziativa (vedi punti 1, 2, 3, 4 n. 02255 del 16.5.2002);
Visto l’avviso ai sensi dell’art. 139 del D.Lvo 490/99, contenuto nella nota n. 11181 ben 66009, in data 29.1.2003 della Regione Abruzzo - Settore Urbanistica e Beni Ambientali - dell’Aquila, con la quale il predetto ufficio dichiara di non essere tenuto al rilascio del nulla osta;
Visto il Decreto n. 2/97 del Comune di Barisciano, relativo alla concessione per anni 5 dal 27.3.1997 dell’attività estrattiva in località Forfona;
Considerato che la conferenza dei servizi ha espresso parere favorevole, nella seduta del 7.3.2003, verbale n. 4, alla proroga di anni 5 alle stesse condizioni della concessione comunale n. 2 del 27.3.1997 con la cauzione elevata a Euro 132.000,00, tramite polizza fidejussoria;
Considerato che la Ditta, in base all’art. 3 del Decreto Legislativo 8.8.1994. n. 490 ha presentato l’autocertificazione prevista dalla normativa antimafia (Art. 1, lett. c. legge 17.1.994, n. 47);
Dato atto che il Settore Attività Estrattiva della Regione Abruzzo, con nota n. 850 del 26.3.2003 ha trasmesso copia conforme di tutti gli atti relativi all’istanza della Ditta Panone Pietro per l’emissione del provvedimento ai sensi dell’art. 5 della L.R. 23.10.1987, n. 67;
Visto che i lavori dovranno svolgersi su terreni di proprietà della Ditta stessa;
DECRETA
1) E’ accolta la richiesta di proroga di anni 5 (cinque) della Ditta Panone Pietro con sede in Barisciano (Aq), a decorrere dalla data di notifica del presente decreto per la prosecuzione di attività di cava in località “Forfona” del Comune di Barisciano;
2) Restano fermi ed invariati tutti gli articoli dei predetti D.P.G.R. 204/86 e 842/89, e del Decreto n. 2/97 con i relativi allegati, ad eccezione dell’importo della polizza fidejussoria che è elevata a Euro 132.000,00 per una superficie utilizzata di mq 23180, con ottemperanza alla prescrizione del Comitato Tecnico Regionale per le cave e alla Giunta Regionale, Direzione Agricoltura e Foreste, Ispettorato Ripartimentale delle Foreste. La Ditta dovrà presentare entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto, detto deposto cauzionale da costituirsi anche per mezzo di certificato di fidejussione e bancaria o di polizza di Istituto Assicurativo a pena di decadenza del presente provvedimento;
3) Il presente decreto dovrà essere pubblica sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla Ditta interessata nei modi consentiti dalla legge; sarà altresì trasmesso al Ministero dei Beni Ambientali.
Barisciano, 12.5.2003
IL SINDACO
Domenico Panone