IL DIRETTORE REGIONALE

Vista la deliberazione GR n. 7 del 14.01.02 con la quale è stato assegnato ai PIT il 50% delle risorse sopra indicate e così ripartite tra le quattro amministrazioni provinciali abruzzesi:

L’AQUILA

CHIETI

PESCARA

TERAMO

€ 2.965.495,51

€ 1.650.079,79

€ 924.457,85

€ 759.708,10

Considerato che:

-    l’Amministrazione provinciale di L’Aquila ha ulteriormente ripartito la quota ad essa assegnata, così come si evince dai bandi pubblicati sul BURA, nel modo seguente:

PIT Ambito L’Aquila

PIT Ambito Avezzano

PIT Ambito Sulmona

€ 1.083.889,00

€ 1.167.516,00

€ 714.091,00

destinando le stesse somme solo agli interventi relativi alla Azione 3.4.1;

-    l’Amministrazione Provinciale di Chieti non ha previsto ripartizioni della quota assegnata di € 1.650.079,79 tra gli ambiti di Lanciano e Vasto, così come si evince dai bandi pubblicati sul Bura, nè ha attribuito un importo specifico alle Azioni 3.4.1 e 3.4.2, escludendo altresì dalle provvidenze previste dalla Misura 3.4 l’ambito di Chieti;

-    l’Amministrazione Provinciale di Pescara ha attivato esclusivamente la Azione 3.4.1 per l’intero importo della quota assegnata di € 924.457,85 così come riportato sul bando pubblicato sul Bura;

-    l’Amministrazione provinciale di Teramo ha attribuito l’importo di € 591.859,61 alla Azione 3.4.1 della quota complessiva assegnata di € 759.708,10;

Considerato che:

-    il Servizio Beni Culturali con ordinanza n. DM8/11 del 16.1.03 ha approvato l’elenco degli ammessi e finanziati fino alla concorrenza delle risorse (secondo la ripartizione per ambito disposta con deliberazione GR n. 7/02) e quello degli esclusi riferiti ai progetti PIT dell’Azione 3.4.1 selezionati dai tavoli di partenariato costituiti nelle quattro Province e che la stessa è stata inviata alla Direzione Affari della Presidenza per gli adempimenti di competenza;

-    il Servizio Politiche Culturali con ordinanze n. DM9/20-21-22 del 16.1.03 ha approvato l’elenco delle istanze ammissibili e quello delle istanze non ammissibili riferite ai progetti PIT dell’Azione 3.4.2 selezionati dai tavoli di partenariato costituiti nelle quattro Province e che la stessa è stata inviata alla Direzione Affari della Presidenza per gli adempimenti di competenza;

-    le suddette istanze sono state ordinate sulla base delle priorità approvate dai partenariati locali;

Dato atto che con deliberazione n. 48 del 5.2.03 la Giunta Regionale approvava le proposte definitive di P.I.T. formulate dalle Province rideterminando gli importi finanziari assegnati per ambito e disponendo altresì “di demandare ai Responsabili di Misura e di Azione tutte le valutazioni tese al pieno utilizzo delle risorse, compreso l’emanazione di eventuali ulteriori bandi, tenuto conto anche delle indicazioni contenute nelle proposte di PIT e di eventuali concertazioni con le Province;”;

Considerato che:

-    l’Amministrazione Provinciale di L’Aquila, con nota n. 9944 del 12.3.03 (All. A), ha confermato le ripartizioni finanziarie contenute nelle deliberazioni G.P. nn. 211, 212, 213 del 9.11.02;

-    l’Amministrazione Provinciale di Pescara, con nota n. 10165 del 27 febbraio 2003 (All. B), ha confermato la validità del piano finanziario contenuto nel PIT definitivo trasmesso l’11 novembre 2002 ribadendo la destinazione della intera somma assegnata al suo ambito totalmente alla Azione 3.4.1;

-    l’Amministrazione Provinciale di Teramo, con nota n. 15467 del 19.2.03 (All. C), ha confermato il piano finanziario approvato dal partenariato locale con la seguente ripartizione:

Azione 3.4.1= € 591.931,51

Azione 3.4.2= € 167.848,49;

-    l’Amministrazione Provinciale di Chieti, con nota n. 155 del 26 febbraio 2003 (All. D), ha richiesto di sommare le economie generatesi nell’Azione 3.4.2 alle somme dell’Azione 3.4.1 ampliando la lista dei beneficiari di quest’ultima Azione;

Ritenuto per quanto suesposto che, nel mentre può essere dato corso alla assegnazione dei cofinanziamenti ai progetti riferiti all’Azione 3.4.1 - Ambiti di L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Pescara e Teramo - e all’Azione 3.4.2 - Ambito di Teramo - così come riportato rispettivamente nei prospetti allegato “E” ed “F”, si rende necessario acquisire, per lo spostamento di fondi dall’Azione 3.4.2 alla Azione 3.4.1, una deliberazione da parte dell’Organo di governo della Provincia di Chieti provvista del parere del tavolo di partenariato e che pertanto, in attesa del predetto atto, l’assegnazione dei cofinanziamenti per gli ambiti di Lanciano e Vasto sarà rinviato ed effettuato con successivo provvedimento direttoriale;

Considerato che alla luce di quanto riportato nel dispositivo della suddetta DGR n. 48/2003 in merito al “pieno utilizzo delle risorse” demandato ai Responsabili di Misura e di Azione il tutto è determinato secondo i suddetti allegati “E” ed “F” e, in particolare, modulando le risorse tra gli Ambiti della Azione 3.4.1 per quel che concerne la Provincia di L’Aquila, assegnando le risorse della Provincia di Pescara per intero alla Azione 3.4.1 e ripartendo le risorse tra le due Azioni nel modo già determinato dalla Provincia di Teramo;

Ritenuto necessario stabilire che i soggetti titolari delle istanze ritenute ammissibili e finanziabili dovranno presentare, su richiesta dei rispettivi Responsabili di Azione, pena la esclusione, il relativo progetto esecutivo e cantierabile, il cui quadro economico deve essere sostanzialmente conforme a quello allegato alla scheda progettuale ammessa, corredato, unitamente all’impegno finanziario della quota-percentuale a carico, della deliberazione di approvazione dello stesso, dando così corso alla successiva concessione della spesa pubblica assegnata mediante ordinanze dirigenziali contenente tempi, criteri e modalità di realizzazione dell’iniziativa del PIT;

Ritenuto altresì precisare che l’impegno delle risorse finanziarie è stato effettuato con Ordinanze DM8/121 del 13.11.02 e DM9/419 del 20.11.02 rispettivamente per l’Azione 3.4.1 e 3.4.2;

Vista la L.R. 14.9.1999, n. 77 in ordine alle competenze dei Direttori;

DISPONE

Per quanto esposto in narrativa che qui si intende integralmente trascritto:

-    di confermare il procedimento istruttorio delle istanze ammissibili e finanziabili e di quelle escluse di cui alle Ordinanze DM8/11 e DM9/20-21-22 del 16.1.03 rispettivamente dei Responsabili di Azione 3.4.1 e 3.4.2 per quel che concerne gli ambiti riferiti alle Province di L’Aquila, Pescara e Teramo, rinviando a ulteriore ordinanza direttoriale la assegnazione della spesa pubblica agli ambiti di Lanciano e Vasto dopo il realizzarsi di quanto esplicitato in narrativa;

-    di approvare l’assegnazione della spesa pubblica a fianco di ciascun Ente riportata e come meglio indicato nei prospetti allegati sub-lettera “E” ed “F” rispettivamente Azione 3.4.1 e 3.4.2;

-    di demandare ai rispettivi Responsabili di Azione gli adempimenti connessi e discendenti dal presente atto ivi compreso le comunicazioni, le concessioni e quant’altro previsto nella scheda di Misura 3.4;

-    di inviare la presente ordinanza, per gli adempimenti conseguenti, ai Servizi: Beni Culturali, Politiche Culturali, Ragioneria e Credito, Attività Internazionali ed infine al Bura per la relativa pubblicazione.

L’Aquila, addì 6 maggio 2003

il direttore regionale

Dott. Giancarlo Zappacosta