il dirIgente del servizio
Omissis
determina
1) di approvare, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 22/97, il progetto di variante presentato dal CO.GE.SA di Sulmona (AQ), consistente in un impianto per la captazione e combustione del biogas da realizzarsi sulla discarica a servizio dell’impianto di trattamento meccanico di rifiuti urbani, nonché interventi di adeguamento completamento e riattivazione del medesimo impianto consortile, in loc. Noce Mattei del Comune di Sulmona (AQ), i cui elaborati progettuali risultano indicati in premessa e di seguito riportati:
2) di autorizzare il Consorzio in oggetto, ai sensi dell’art 27 del citato D.Lgs. n. 22/97, a realizzare le opere indicate al precedente punto 1) nel pieno rispetto dei relativi elaborati progettuali; detta autorizzazione viene concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento ed è rinnovabile; a tale deve essere inoltrata, nei termini e con le modalità previste dalla L.R. n. 83/00, apposita istanza indirizzata alla Giunta Regionale d’Abruzzo - Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia - Servizio Gestione Rifiuti, Pescara;
3) di subordinare la presente autorizzazione:
- alla prescrizione di fare salve eventuali autorizzazioni, visti, pareri, nullaosta, di competenza di altri Enti ed Organismi non partecipanti alla Conferenza dei Servizi, nonché altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;
- all’obbligo del rispetto delle ulteriori prescrizioni fissate al D.Lgs. n. 22/97 e in particolare di quanto stabilito dalla L.R. n. 83/2000 circa i collaudi e la messa in esercizio degli impianti autorizzati, ancorché in variante;
4) di stabilire che tutte le operazioni di smaltimento devono essere inoltre sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:
- le fasi di smaltimento dei rifiuti devono avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione, nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;
- deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori;
- devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;
- tutte le attrezzature utilizzate devono essere idonee e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione;
5) di richiamare il Consorzio CO.GE.SA. di Sulmona al rispetto totale ed incondizionato di quanto previsto nel D.Lgs 22/97 e successive modificazioni, nonché nella normativa regionale vigente nella materia;
6) di fare salve, altresì, obblighi ed adempimenti a carico del Consorzio beneficiario della presente autorizzazione, derivante dalle disposizioni di cui al D.Lgs n. 152/99 recante disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento.
7) di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 22/97;
8) di trasmettere copia del presente provvedimento alla Amministrazione Provinciale dell’Aquila per i controlli di legge, alla competente Direzione Provinciale dell’ARTA, ed al Comune di Sulmona (AQ);
9) di notificare il presente provvedimento al Consorzio Comprensoriale smaltimento R.U. CO.GE.SA. - Sulmona - Via Vicenne Località Noce Mattei s.n. 67039 Sulmona (AQ);
10) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
il dirigente del servizio
Dott. Carlo Di Palo