IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 22/97, il progetto relativo alla realizzazione di un centro di autodemolizione, recupero di parti e rottamazione di veicoli a motore, rimorchi e simili (rottami ferrosi e non) della Ditta Recinella Giuseppe, da realizzarsi in Strada Comunale per Tassoni, 50/B Località Floriano 64012 Campli, individuato al Catasto terreno al foglio 2) particella 319 e al foglio 5) particelle 1 e 27, avente un superficie complessiva pari a mq 2200, in conformità agli elaborati progettuali indicati in premessa e di seguito riportati:

- Relazione tecnica – Attestazioni

All. n. 1

- Relazione geologica e geotecnica

All. n. 2

- Documentazione fotografica

All. n .3

- Contratto di comodato datati 27.04.1998

All. n. 4

- Planimetria (per un raggio = 1 Km intorno all’impianto) – scala 1:5000

All. n. 5

- Tav. 1 – Planimetrie

All. n. 6

- Tav. 2 – Planimetria generale – scala 1:200

All. n 7

- Tav. 3 – Piante, prospetti e sezioni dei fabbricati – scala 1:100

All. n. 8

- Tav. 4 – Particolari costruttivi delle attrezzature e degli impianti

All. n. 9

2)   di autorizzare la Ditta Recinella Giuseppe a realizzare, ai sensi del predetto art. 27 D.Lgs. 22/97, il progetto in oggetto;

3)   di stabilire che l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto è concessa per un periodo pari ad anni due dalla data di notifica del presente provvedimento, salvo richiesta di proroga motivata, da inoltrare nei termini di legge alla Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia, Servizio Gestione Rifiuti, Via Passolanciano, 75 – Pescara;

4)   di autorizzare, la suddetta ditta, ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 22/97, all’esercizio dell’attività di un centro di autodemolizione, recupero di parti e rottamazione di veicoli a motore, rimorchi e simili (rottami ferrosi e non), per le seguenti tipologie e quantitativi dei rifiuti:

5)   di stabilire che, in merito all’aggiornamento di CER è necessario acquisire da parte di questo Servizio relativo parere ARTA (Agenzia Regionale Tutela Ambiente) che la predetta Agenzia predisporrà nel termine di gg. 90 dalla data di notifica del presente provvedimento;

6)   di stabilire che l’autorizzazione all’esercizio, di cui al precedente punto 4), è concessa per un periodo di anni cinque dalla data di avvio dell’impianto comunicata nella forma e nei modi previsti al comma 3, dell’art. 22, della L.R. n. 83/2000; ed è prorogabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 83/2000;

7)   di stabilire, altresì, che prima dell’avvio delle operazioni di esercizio la ditta deve ottemperare alle prescrizioni, di seguito riportasti, dettate:

-    dal Servizio del Genio Civle di Teramo con nota n. 00223 del 13.01.1999 e con nota del 02.05.2002 prot. 34210:

-         -     che venga depositato presso l’Ufficio del Genio Civile di Teramo, un progetto delle strutture da realizzare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 17.12.1996, n. 138, trattandosi di opere ricadenti in zona dichiarata sismica ai sensi dell’art. 3 della legge 02.02.1974, n. 64;

-         che gli edifici e le costruzioni in genere, vengano posizionati a distanza non inferiore a ml. 10 dal ciglio della sponda del corso d’acqua denominato Fosso Ramaceti, che confina con l’area si cui dovrà realizzarsi l’impianto;

-         che la recinzione e le alberature vengano posizionate anch’esse a distanza non inferiore a ml. 4.00 dal ciglio della sponda del medesimo corso d’acqua, su cui prospettano;

-         la realizzazione di un centro di demolizione di veicoli, confinate con il fosso Tassoni-Ramaceti può essere ammissibile purchè siano rispettate le distanze legali imposte alle costruzioni, agli scavi ed alle piantagioni, art. 96 del T.U. 523/1904;

-    dal comitato Regionale degli Esperti nella seduta del 09.09.1999:

-         le tipologie di rifiuti cui si riferisce la richiesta riportata in elenco con relativo codice CER devono intendersi limitatamente ad una provenienza della demolizione di veicoli fuori uso;

-         l’altezza delle carcasse sovrapposte non deve mai superare il livello della barriera arborea perimetrale;

-         il richiedente deve munirsi di regolare autorizzazione allo scarico delle acque e di ogni altra specifica autorizzazione prevista dalla normativa vigente;

-    dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Teramo nota prot. 5705 del 09.11.1998:

-         sia impedito alle acque meteoriche provenienti da monte di penetrare nell’area del centro di demolizione e possano quindi defluire in modo incontrollato, verso il sottostante ruscello;

-         siano adottate tutte le misure possibili atte a prevenire l’inquinamento atmosferico e da rumore;

-         siano attuati interventi periodici di disinfestazione e di derattizzazione.

8)   di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione, così come descritto nei relativi elaborati progettuali, non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti; così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

9)   di stabilire che, le operazioni di smaltimento devono essere sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:

-    le fasi di smaltimento dei rifiuti devono avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;

-    deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonchè ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-    devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-    tutte le attrezzature utilizzate devono essere idonee e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione;

10) di fare salve eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, Nulla-Osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e organismi non partecipanti alla Conferenza dei Servizi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

11) di richiamare la ditta autorizzata, agli obblighi previsti dall’art. 12 del D.Lgs. n. 22/97 e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di Teramo e all’A.R.T.A. competente, di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;

12) di obbligare la ditta beneficiaria della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti – Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della Regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 259.000,00; la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;

13) di trasmettere copia del presente provvedimento, all’Amministrazione Provinciale di Teramo, ed al comune di Campli (TE);

14) di notificare, ai sensi di legge, copia del provvedimento alla Ditta Recinella Giuseppe – Strada comunale per Tassoni, 50/B Località Floriano – 64012 Campli (TE), e all’A.R.T.A. Dipartimento Provinciale di Teramo;

15) di provvedere alla pubblicazione, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento, comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 28 comma 4 del D.Lvo 22/97.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Carlo Di Palo