IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L.R. 25 agosto 1983, n. 56 che ha disciplinato le misure agevolative delle attività socio-ricreative ed assistenziali a favore del personale regionale;

Visto il provvedimento n. 301 del 31.1.94 con il quale la Giunta Regionale ha deliberato di affidare la formazione dei programmi per la gestione dei fondi destinati alle attività sociali, culturali e ricreative riguardanti i dipendenti della Regione Abruzzo alla delegazione trattante del personale;

Visto, inoltre, il Regolamento sui criteri per la utilizzazione dei contributi regionali per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale regionale per l’anno 2002, approvato con la deliberazione n. 63 del 5.2.2003;

Vista la determinazione n. 436/DD6 del 28.11.2003 con la quale si è disposto:

        di impegnare e liquidare la somma di € 206.000,00 prevista sul cap. 011231/2002, per il pagamento delle attività socio-ricreative, assistenziali e culturali di cui alla L.R. n. 56/83;

        di dare atto che al pagamento delle quote individuali spettanti, relative alle attività di cui trattasi, provvederà l’Ufficio Trattamento Stipendiale ed Assistenza Fiscale del Servizio Amministrazione del Personale in base alle indicazioni fornite dall’Ufficio Giuridico ed Economico;

Considerato che, relativamente all’anno 2002, è stata stanziata per attività ricreative la somma di € 10.329,13 da erogare secondo la disciplina anzidetta;

Evidenziato che le domande pervenute risultano essere n. 119;

Valutato che la domanda relativa al Sig. GEMINIANI Luigi non può essere accolta in quanto pervenuta oltre i termini stabiliti (28.02.2003);

Valutato altresì che, come da Regolamento, le istanze relative ai Sigg.ri BIONDI Rita, DI NUNZIO Giancarlo, FALCONE Clelia, LUCIANI Rocco, MANNA Rita, TIMPONE Giovanni e VALENT1NI Luigi non possono essere ammesse perché, ai sensi dell’art. 8, comma 3, del Regolamento citato i contributi attinenti le attività sportive avranno decorrenza dall’esercizio 2003;

Valutato, inoltre, che le istanze relative ai Sigg.ri ANELLI Leda, CALABRESE Ezio, CAPPELLUCCI Nicola, DELLI CASTELLI Guido, GIOVANETTI Assunta, PELLEGRINI Sandro, RAPINI Gaetano, ROSATI Dante, SCILIMATI Teresa e SERRA Luigi non possono essere ammesse ai sensi dell’art. 1, comma 2, del Regolamento,poiché gli interessati sono in quiescenza da oltre cinque anni;

Ritenuto che le istanze relative alle Sigg.re ALIMONTI Daniela, BORGIONE Laura, CARLONE Marisa, CIALLELLA Liliana, CIANO Cesira, CONGIU Silvana, DE CAPITE Rosaria, LEVI Fiorenza, LORENZETTI MARCHETTI Vera, MODANO Lida, RITENUTO Marilena, SACCHINI Marisa, SCARAZZA Anna Maria, SICO Elena non possono essere accolte ai sensi dell’art. 6 punto 4 del Regolamento, poiché il contributo spettante è inferiore a 20 Euro;

Dato atto che al Sig. MACCHIA Menotti Giulio è stato attribuito il rimborso per abbonamento teatrale ed alla Sig.ra MACCHIA Maria Tosca è stato attribuito il rimborso per viaggi, ai sensi del comma 5 dell’art. 6 del vigente Regolamento;

Considerato che le domande di contributo per abbonamenti a stagioni teatrali, cinematografiche e musicali e per la partecipazione a viaggi organizzati dai C.R.A.L. dei dipendenti della Regione Abruzzo aventi diritto sono n. 85, per un totale di € 8.359,58;

Dato atto che l’art. 6 del ripetuto Regolamento prevede che la Regione Abruzzo, al fine di favorire la partecipazione dei dipendenti alle attività ricreative, stipula convenzioni con organizzazioni operanti in ambito regionale e che sul prezzo di ogni abbonamento è riconosciuto un contributo del 50% fino ad un massimo di € 65,00 per ogni dipendente e che la Regione contribuisce, altresì, all’erogazione di contributi per viaggi organizzati da organismi del personale, riconoscendo ad ogni dipendente, a domanda, un contributo fino al 20% e, comunque, fino ad un massimo di € 165,00;

Dato atto, altresì, che l’art. 7 del citato Regolamento prevede che, “qualora le disponibilità relative agli interventi di carattere ricreativo non fossero sufficienti per garantire il soddisfacimento di tutte le richieste, sarà data priorità alle situazioni reddituali più basse e, nell’ambito di ogni biennio, sarà privilegiato il criterio della rotazione fra tutte le istanze pervenute. In tal caso i redditi del nucleo familiare sono abbattuti di € 5.116,00 per ciascun componente (sia convivente che non convivente senza reddito) oltre il secondo;

Viste le graduatorie degli aventi diritto all’assegnazione dei contributi ricreativi, allegate come parte integrante e sostanziale alla presente determinazione (allegato “A”), e dei non aventi diritto (allegato “B”);

Ritenuto di dover procedere alla liquidazione ed al pagamento di contributi a titolo ricreativo così come specificato nell’allegato “A”;

Vista la L.R. 77/99;

DETERMINA

Per tutto quanto in premessa:

        di approvare la graduatoria e la relativa assegnazione dei contributi a titolo ricreativo di cui all’allegato “A”, formante parte integrante e sostanziale del presente atto.

        di autorizzare l’Ufficio Trattamento Stipendiale e Assistenza Fiscale al pagamento dei suddetti contributi;

        di escludere dalla predetta graduatoria i dipendenti il cui all’allegato “B” che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

        di dare atto che la spesa complessiva di € 8.359,58 derivante dal presente provvedimento trova capienza sul cap. 01123l/C/2002 (documento giustificativo 2002 DD6/436 del 28.11.2002) impegno n. 1;

        di notificare il presente provvedimento a tutti gli interessati mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito Intranet della Regione Abruzzo (Servizio Amministrazione del Personale).

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Alfredo Moroni