IL PRESIDENTE

DELLA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R. 10.03.1983, n. 11;

Vista la L.R. 7.06.1996, n. 36;

Visto il Piano di Organizzazione Funzionale e Finanziario adottato con verbale del Consiglio Regionale 73/35 del 25.11.1997;

Vista la L.R. 12.08.1998, n. 70;

Vista la L.R. 24.08.2001, n. 39;

Vista la nota del sig. Componente la Giunta preposto a questa Direzione n. 2156/segr. del 11.12.2002;

Visto che:

-    la L.R. n. 36/96 prevede la classificazione e la ridelimitazione dei comprensori di bonifica e stabilisce che, per ogni comprensorio di nuova delimitazione, la Giunta Regionale costituisce un Consorzio di Bonifica che succede, in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, ai precedenti Consorzi ricadenti in tutto o in parte nel comprensorio stesso;

-    in particolare l’art. 5 della L.R. n. 36/96 dispone che, contestualmente all’istituzione dei nuovi Consorzi di Bonifica, il Presidente della Giunta, su proposta del componente preposto al Settore Agricoltura, Foreste e Alimentazione, nomini per ciascun Consorzio, un Commissario cui è demandato il compito di portare a termine il risanamento e provvedere alla gestione dei nuovi enti, di predisporre il “Piano di classificazione degli immobili per il riparto degli oneri consortili” e lo Statuto del Consorzio;

-    la citata legge regionale prevede altresì che, conseguiti gli obiettivi di risanamento dei Consorzi fissati dal Piano di Organizzazione Funzionale e Finanziaria (P.O.F.F.), il Commissario trasmette al Settore Agricoltura Foreste e Alimentazione della Giunta Regionale una relazione che illustri dettagliatamente la situazione economico-finanziaria del Consorzio di Bonifica e che, entro trenta giorni dall’approvazione della relazione da parte della Giunta Regionale, il Commissario indice le elezioni consortili;

-    la Giunta Regionale con la delibera n. 605 del 30.03.2000, riteneva conseguiti gli obiettivi di risanamento dei Consorzi di Bonifica fissati alla data 01.01.00, dal predetto P.O.F.F.;

-    la Giunta Regionale con successiva deliberazione del 25.10.2000 n. 1352 aveva previsto, tra l’altro, di revocare parzialmente la propria precedente deliberazione n. 605 del 30.03.2000 nella parte in cui l’Organo Esecutivo aveva ritenuto conseguiti gli obiettivi di risanamento fissati dal P.O.F.F., rinviando il giudizio circa il conseguimento o meno dei suddetti obiettivi di risanamento, all’esito dell’attività di monitoraggio;

-    la L.R. 39/2001, ed in particolare l’art. 6, il quale nel modificare l’art. 7 della L.R. 36/96, dispone che, entro sessanta giorni dalla contestuale approvazione da parte della Giunta Regionale della relazione dei Commissari riguardante la situazione economico-finanziaria degli Enti e della successiva azione di monitoraggio complessivo dello stato dei Consorzi, da attuare sulla base del più volte citato P.O.F.F., il Commissario procede alla indizione delle elezioni consortili;

 

Visto che con nota del 24.12.2001 n. 24246, il Direttore Regionale di questa Direzione aveva trasmesso al sig. Componente la Giunta la relazione redatta in data 21.12.01 dal “Responsabile del procedimento” relativamente ai primi elementi riscontrati in sede di monitoraggio e di parziale verifica in ordine all’attuazione del P.O.F.F. dei Consorzi di Bonifica;

Visto che il Componente la Giunta preposto a questa Direzione con nota n. 2503 del 27.12.2001, aveva invitato il Servizio competente ad attivare la procedura di sostituzione dei Commissari, alla luce di quanto riscontrato nella relazione del Responsabile di procedimento, sull’attivazione del PO.F.F.;

Visto che con D.P.G.R. n. 154 del 27.06.2002, era stato revocato l’incarico di Commissario Regionale al dott. Filippo Losito conferito con precedente decreto n. 210 in data 6.05.1997, nominando in sua sostituzione il dott. Massimo Ciuffetelli;

Visto che in data 7.08.2002 il dott. Filippo Losito aveva presentato ricorso giurisdizionale per l’annullamento del decreto 154 del 27.06.2002 con contestuale richiesta di sospensione al T.A.R. Abruzzo - L’Aquila;

Rilevato che con sentenza n. 493/02 del 26.09.2002 il T.A.R. Abruzzo aveva annullato il D.P.G.R. n. 154 del 27.06.2002 con il quale il dott. Massimo Ciuffetelli veniva nominato Commissario Regionale del Consorzio di Bonifica Interno, facendosi così rivivere il precedente D.P.G.R. n. 210 del 6.05.1997, con il quale il dott. Filippo Losito veniva nominato Commissario Regionale dello stesso Consorzio;

Visto che in data 11.12.2002 prot. 2156, il sig. Componente la Giunta dell’area Agricoltura ha riproposto al Servizio competente di avviare il procedimento di revoca del D.P.G.R. n. 210 del 6.05.1997, nei confronti del dott. Filippo Losito, sul diverso presupposto della sussistenza di fondati motivi nel ritenere che la condotta del Commissario Losito sia contraria alla legge, all’interesse pubblico ed ai principi di buona amministrazione;

Considerato che dagli accertamenti effettuati dall’amministrazione regionale è stato rilevato che la gestione posta in essere dal Commissario Losito (come dettagliatamente descritta nella allegata relazione redatta dal Responsabile del Procedimento trasmessa in data 23.01.2003, assegnato alla Direzione Agricoltura) non sia esente da responsabilità civili e amministrative, avendo egli assunto nuovo personale oltre quello stabilito dal Piano di Organizzazione Funzionale e Finanziario con violazione del disposto di cui all’art. 5, 2° comma della più volte citata L.R. 36/96;

Considerato che con l’assunzione in soprannumero del suddetto personale il Commissario Losito, tra l’altro, non ha ottemperato alle direttive impartite dal Settore come specificato nel capitolo “Determinazione del personale” alla lett. B, 3° comma, pag. 140 del Piano di Organizzazione Funzionale e Finanziario, violando così anche il disposto del terzo comma dell’art. 7 della L.R. 36/96;

 

Considerato, tra l’altro, che anche ai sensi dell’art. 15 della L.R. 11/83 la suddetta assunzione determina una grave irregolarità da considerare insanabile per violazione del principio del buon andamento della pubblica amministrazione;

 

Visto che a seguito della nota del Componente la Giunta del 11/12/2002 prot. 2156/segr. nonché della presupposta relazione, il Responsabile del Procedimento, in data 23.01.2003 prot. n. 1286, ha avviato il procedimento di revoca del D.P.G.R. n. 210 del 6.05.1997 nei confronti del dott. Filippo Losito;

 

Ritenuto che i fatti specificati nell’allegata relazione trasmessa in data 23.01.2003 dal Responsabile dell’Ufficio Bonifica e Infrastrutture Rurali della Direzione Agricoltura giustificano il preminente interesse pubblico dell’amministrazione di affidare ad altra persona l’incarico di Commissario Regionale del Consorzio di Bonifica Interno;

 

Ritenuto che i Consorzi di Bonifica sono Enti regolamentati, finanziati e vigilati dalla Regione e che, pertanto, sussiste l’interesse dell’amministrazione regionale di impedire che, nella gestione di detti Enti, vengano perseguiti interessi particolari di terzi (di natura occupazionale) anziché considerare l’interesse dell’Ente stesso alle assunzioni;

 

Ritenuto, pertanto, di revocare al dott. Filippo Losito l’incarico di Commissario Regionale del Consorzio di Bonifica Interno - Bacino dell’Aterno e Sagittario, conferito con precedente D.P.G.R. n. 210 del 6.05.1997;

 

Rilevato che, in sostituzione del dott. Filippo Losito, dal Componente la Giunta è stata proposta la nomina del dott. Massimo CIUFFETELLI, residente a L’Aquila, Via Vado di Sole;

 

Ritenuto che il dott. Massimo CIUFFETELLI è persona dotata della professionalità adeguata per lo svolgimento dei compiti inerenti alla funzione di “Commissario Regionale” del Consorzio di Bonifica;

 

Ritenuto altresì che il precedente provvedimento di revoca n. 154 del 27.06.2002, annullato dal T.A.R. Abruzzo con sentenza n. 493/02 del 26.09.2002, è stato adottato su presupposti diversi da quelli spiegati e richiamati nel presente atto;

 

DECRETA

 

a)      al dott. Filippo Losito è revocato l’incarico di “Commissario Regionale” del Consorzio di Bonifica Interno - Bacino dell’Aterno e Sagittario, conferito con precedente D.P.G.R. n. 210 del 6.05.1997;

 

b)      in sostituzione del dott. Filippo Losito è nominato “Commissario Regionale” del Consorzio di Bonifica di cui sopra il dott. Massimo CIUFFETELLI, nato a L’Aquila l’8.10.1959, residente a L’Aquila, Via Vado di Sole, 13;

 

c)      la proposta di revoca, datata il 21.02.2003 prot. n. 309 da parte del Componente la Giunta preposto alla Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca, fa parte integrante del presente atto unitamente alla relazione trasmessa in data 23.01.2003 dal Responsabile dell’Ufficio Bonifica e Infrastrutture Rurali della Direzione Agricoltura;

 

d)      l’incarico ha la durata di mesi due, a decorrere dalla data di notifica con una eventuale eccezionale proroga di mesi tre per il compimento delle attività che si rendessero strettamente necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di risanamento e per la costituzione degli ordinari organi consortili;

 

e)      di determinare il compenso spettante al Commissario del Consorzio, dott. Massimo CIUFFETELLI, in € 3.351,20 mensili lordi (IVA se dovuta) oltre ai rimborsi spese se dovuti e di dare atto che il presente Decreto non comporta assunzioni di spesa a carico dell’Ente Regione, perché il suddetto compenso graverà sul Bilancio del Consorzio di Bonifica;

 

f)        il Servizio Bollettino Ufficiale della Giunta Regionale è autorizzato a pubblicare il presente decreto sul B.U.R.A.

 

Il presente Decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale dinanzi al T.A.R. Abruzzo entro sessanta giorni dalla data di avvenuta comunicazione all’interessato ovvero ricorso straordinario dinanzi al Capo dello Stato nel termine di centoventi giorni dalla stessa data della comunicazione.

 

L’Aquila, 10 Marzo 2003

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

On. Giovanni Pace