IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
1) Di prorogare, ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 5.2.1997, n. 22 e della L.R. 83/2000, l’autorizzazione regionale n. 3364 del 17.12.1997, concernente l’esercizio della piattaforma di tipo “A” per il pretrattamento e la valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato, ubicata in loc. Grasciano del Comune di Notaresco (TE), al C.I.R.S.U. – Consorzio Intercomunale per lo smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani via F. Turati, 83 – Giulianova (TE);
2) Di stabilire che, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. n. 22/97, la presente autorizzazione è concessa per un periodo di anni cinque dalla data di scadenza della Delibera n. 3364 del 17.12.1997; ed è prorogabile con le modalità previste all’art. 24 comma 5 della L.R. 83/2000;
3) Di stabilire che, presso l’impianto in oggetto della presente autorizzazione, possono essere trattati i soli rifiuti con codici individuati ai sensi della Direttiva del 9 aprile 2002 del Ministero dell’Ambiente:
4) di subordinare la presente autorizzazione:
a) a quanto stabilito dalla L.R. n. 83/2000 per quanto attiene all’ingresso di rifiuti prodotti al di fuori del territorio regionale;
b) all’obbligo di
comunicare, con cadenza trimestrale, al Servizio Ecologico Provinciale di
Teramo e all’Agenzia Regionale Tutela Ambiente - (Dipartimento Provinciale di
Teramo), di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati,
la provenienza e la loro destinazione finale;
c) alla tenuta del registro di carico e scarico di cui all’art. 12 del D. Lgs. 22/97;
d) all’obbligo del rispetto delle ulteriori prescrizioni fissate al D. Lgs. n. 22/97 e dalla L.R. n. 83/2000;
e) ai limiti, condizioni e prescrizioni, per quanto applicabile, contenute nella D.G.R. n. 3364 del 17.12.1997;
5) di stabilire che le operazioni di smaltimento devono essere inoltre sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:
a) le fasi di smaltimento dei rifiuti devono avvenire con modalità tali da evitare spandimenti e pericoli sotto il profilo igienico-sanitario per la incolumità degli addetti e della popolazione, nonché per l’integrità dell’ambiente naturale;
b) deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori;
c) devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;
d) tutte le attrezzature utilizzate devono essere idonee e rispondenti ai requisiti tecnici necessari per la corretta esplicazione dell’attività, devono impedire la dispersione dei rifiuti; dovranno altresì essere tenuti in buona efficienza e sottoposti a periodiche ed adeguate operazioni di lavaggio e decontaminazione;
6) di obbligare il Consorzio beneficiario della presente autorizzazione ad inviare, al Servizio Gestione Rifiuti - Direzione Turismo, Ambiente Energia della Regione Abruzzo, entro sessanta giorni dalla notifica del presente provvedimento, polizza assicurativa a favore della regione Abruzzo (n. 2 polizze in originale o n. 2 in copia conforme) a copertura di eventuali danni ambientali pari a Euro 518.000,00 (cinquecentodiciottomila euro); la polizza controfirmata per accettazione, sarà restituita all’interessato;
7) di dare atto che il presente provvedimento e soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazioni di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 28, comma 4, del D. Lgs. n. 22/97;
8) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Notaresco (TE), alla Amministrazione Provinciale di Teramo e al competente Dipartimento Provinciale dell’A.R.T.A.;
9) di notificare il presente provvedimento al C.I.R.S.U. - Consorzio Intercomunale per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani - Via F. Turati, 83 – 64022 - Giulianova (TE);
10) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Carlo Di Palo