IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1) per quanto esposto in narrativa, di sclassificare le terre civiche site nel Comune di San Salvo, in catasto al Foglio n. 2 particelle n. 239/parte, 33, 163, 164, 165, 34, 35, 241, 177, 154, 178, 155, 179 e 104 (tutte ex 33, 34, 35 per una superficie di mq. 15.710 - vedi planimetrie catastali) di natura demaniale civica (Ordinanza Reintegra Commissariale del 04.10.1935). Infatti dette terre hanno perso irreversibilmente la conformazione e la destinazione terreni agro-silvo pastorale in quanto risultano urbanizzate ed edificate;
2) i possessori dei lotti di terreno sclassificati con la presente Determinazione, ove non siano in possesso di regolare atto di vendita da parte del Comune, devono provvedere ad acquistare il terreno;
3) di obbligare il Comune di San Salvo, prima di dare attuazione alla presente sclassificazione a frazionare la particella n. 239 limitatamente alla parte ricadente sul suolo demaniale civico, come da planimetria allegata
4) di obbligare il Comune di San Salvo a reinvestire le somme che introiterà per le eventuali future vendite o concessione delle terre sclassificate secondo il disposto dell’art. 5 della L.R. n. 3/98;
5) di autorizzare il Comune di San Salvo a depennare dall’elenco dei suoli di natura demaniale le terre civiche non vendute, oggetto della presente sclassificazione, ed iscriverli fra i propri beni patrimoniali, ai sensi dell’art. 829 del Codice Civile;
6) di obbligare il Comune di San Salvo, prima di procedere alle vendita o concessione delle terre che dalla presente sclassificazione ne traggono titolo e legittimazione, a provvedere a valutare l’area secondo quanto indicato dall’art. 2 della L.R. n. 68/99;
Questo Servizio, su richiesta del Comune, può effettuare eventuali rettifiche nonché acquisire documentazione di vendite di terre a suo tempo effettuate e non trasmesse al Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio sempre comunque restando all’interno della sclassificazione di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 71/2002 citata nelle premesse;
La presente Ordinanza sarà trasmessa a:
- Comune di San Salvo (CH);
- Ufficio B.U.R.A. – L’Aquila;
- Commissariato Usi Civici - L’Aquila.
Il presente provvedimento è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte del Comune di San salvo ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte del Comune.
Forma parte integrante e sostanziale del presente atto:
1) rapporto informativo formato da n. 3 facciate di questo Servizio Foreste, Demanio Civico ed Armentizio datato 20/03/2003;
2) n.. 2 planimetrie catastali (iniziale ed attuale) formato “A4”.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Lorenzo Potena