IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

-    di concedere alla ditta  Esca s.r.l. con sede legale in Via Morosini, 19 in San Benedetto del Tronto (AP) , in relazione al progetto riguardante l’ampliamento di un opificio industriale da realizzare nel Comune di Controguerra (TE) alla  Contrada Piane Tronto n. 68, il contributo in conto capitale di Euro 318.114,80 (trecentodiciottomilacentoquattordici/80), pari al 40% della spesa ammessa di Euro 795.287,00, per l’esecuzione delle opere indicate nella Relazione Istruttoria di cui alla nota 20.12.2002 del Responsabile dell’Ufficio Pesca Marittima ed Acquacoltura (Allegato B);

 

-    di stabilire che nella esecuzione dei lavori e degli acquisti, nonché ai fini dell’erogazione del contributo, la ditta Esca s.r.l. dovrà osservare, a pena di decadenza dai benefici, le prescrizioni dettate dal Capitolato d’Oneri di cui all’Allegato A, copia del quale, sottoscritta per accettazione dal Rappresentante legale della Ditta Beneficiaria, deve essere restituita al Servizio Caccia e Pesca Marittima entro 15 giorni dalla notifica della presente determinazione.

-    di dichiarare gli Allegati A) e B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-    di liquidare la somma complessiva di Euro 318.114,80 a favore della ditta Esca s.r.l. con sede in Via Morosini, n. 19 di San Benedetto del Tronto (AP):

-    per Euro 119.293,05 sull’impegno n. 10. Capitolo n. 142335, assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.2002;

-    per Euro 139.175,22 sull’impegno n. 9 Capitolo n. 142336 assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.2002;

-    per Euro 59.646,53 sull’impegno n. 9 Capitolo n. 142337 assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.2002;

-    di rinviare a separata Determinazione l’ordinazione del pagamento del predetto importo;

-    di incaricare l’Ufficio Pesca marittima ed Acquacoltura di notificare il presente provvedimento alla ditta Esca s.r.l e di curarne le pubblicazione sul B.U.R.A..

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.  Antonio Di Paolo

 

Allegato “A”

 

DOCUP PESCA

 

BANDO 2001

 

MISURA 3.4 - TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE

 

CAPITOLATO D’ONERI

 

La Ditta beneficiaria dei contributi cofinanziati assegnati in esito alla procedura di gara bandita per la Misura 3.4 con Deliberazione G.R. n. 778 del 7.8.2001 è tenuta ad osservare le prescrizioni di cui ai punti seguenti.

 

1.   Le opere dovranno essere eseguite conformemente al progetto approvato ed ammesso a finanziamento; il termine di completamento dell’investimento totale è fissato al 31 agosto 2003.

2.   Per giustificati motivi da documentare almeno quarantacinque giorni prima della scadenza di cui al punto 1, potrà essere avanzata al Servizio Caccia e Pesca Marittima richiesta di differimento, per non più di cinque mesi, del termine medesimo. L’accoglimento della richiesta, è subordinato alla dimostrazione di uno stato di avanzamento fisico, nonché di un avanzamento finanziario documentato da fatture quietanzate, non inferiore al 50% del costo totale ammesso. L’inosservanza del termine di cui al punto 1), e della eventuale proroga autorizzata, comporterà la revoca della concessione ed il conseguente recupero delle somme eventualmente erogate.

3.   Eventuali variazioni all’esecuzione del progetto approvato dovranno essere proposte per l’approvazione al Servizio Caccia e Pesca Marittima. Esse debbono essere corredate di una relazione tecnica che ne illustri la natura e la portata, della documentazione tecnica e contabile eventualmente necessaria, delle autorizzazioni all’uopo occorrenti e del piano finanziario modificato. Trova in proposito applicazione il punto 8 del Bando di gara, limitatamente alle lettere a), b) e d). Sulla richiesta di variazione è acquisito il parere del Nucleo di Valutazione, qualora le modifiche proposte comportino una variazione al piano finanziario superiore al 10% dell’investimento complessivo. La richiesta è rigettata se le modifiche proposte contrastino con i punti suddetti e qualora:

-    inficino la riferibilità dell’intervento alla Misura;

- impediscano il conseguimento delle finalità progettuali, ovvero le alterino significativamente;

- determinino un differimento dei tempi di completamento dell’intervento superiore alla proroga massima prevista al punto 2;

Il rigetto comporta il disconoscimento delle spese non autorizzate e la revoca totale o parziale del contributo (a seconda della concreta fattispecie), con il conseguente recupero delle somme eventualmente erogate in eccedenza rispetto alla nuova quantificazione in euro.

4.   A richiesta del beneficiario, potrà essere erogata un’anticipazione del 50% del contributo pubblico assegnato. Con la richiesta, sottoscritta dal legale rappresentante con firma debitamente autenticata, l’interessato è tenuto ad esibire:

-    i permessi, i nulla osta ed ogni altra tipologia di atto autorizzatorio, necessari per la realizzazione dell’intervento;

-    apposita polizza fideiussoria (come da facsimile Modello 1) di importo maggiorato del 5% rispetto all’anticipazione richiesta;

- dichiarazione di avvenuto inizio lavori sottoscritta dal Direttore dei Lavori.

Una seconda anticipazione non superiore al 30% del contributo pubblico ammesso potrà essere erogata al raggiungimento di un avanzamento fisico dei lavori del 100% e di un avanzamento della spesa pari almeno al 50% del costo totale dell’intervento, subordinatamente alla presentazione della documentazione tecnica e contabile probatoria e di una ulteriore garanzia fideiussoria di importo maggiorato del 5% rispetto al secondo anticipo.

Il termine per l’esecuzione dei lavori, dei pagamenti e della presentazione della domanda di liquidazione del contributo, ovvero del saldo, è fissato al 31 agosto 2003, salvo diversa indicazione temporale contenuta nell’eventuale provvedimento di proroga.

5.   Il contributo non potrà superare l’importo ammesso in sede di concessione; pertanto eventuali maggiori oneri rimarranno a totale carico del beneficiario.

6.   La ditta beneficiaria del contributo è responsabile di qualunque danno eventualmente arrecato a persone, bene pubblico o privato nel corso o in conseguenza dell’esecuzione dell’intervento, restando l’Amministrazione Regionale indenne da qualsiasi responsabilità, azione, molestia, contestazione o vertenza che insorga in qualunque tempo in relazione all’attuazione del medesimo.

 

Alla Ditta beneficiaria è fatto inoltre obbligo:

 

a)   di osservare gli obblighi retributivi derivanti dai Contratti collettivi, le disposizioni che regolano il trattamento previdenziale dei lavoratori, le prescrizioni in materia di sicurezza e quelle che prescrivono la tutela assicurativa contro gli infortuni sul lavoro, e di vigilare sull’osservanza dei medesimi precetti da parte di Ditte cui sia in parte affidata l’esecuzione di opere, servizi, forniture;

b)   di non distogliere dalla prevista destinazione per almeno 10 anni gli immobili e gli impianti fissi e per almeno 5 anni i macchinari e le attrezzature mobili ammessi a contributo, a partire dalla data d’accertamento di avvenuta esecuzione delle opere;

c)   di comunicare, anche per via telematica, i dati e le informazioni necessari al monitoraggio dell’intervento;

d)   di comunicare al Servizio Caccia e Pesca Marittima, al fini della elaborazione delle domande di rimborso alla U.E., l’avanzamento della spesa documentabile con fatture quietanzate o altra documentazione contabile probante. A tal fine il Rappresentante legale della Ditta invia alle seguenti improrogabili scadenze: (20.02.2003, 20.04.2003, 20.06.2003), ed eventualmente alle altre date comunicate dal Servizio Caccia e Pesca Marittima, una dichiarazione personale, resa ai sensi della L. 15/68 e successive rettifiche ed integrazioni, analiticamente riepilogativa delle spese effettuate, con l’annotazione degli estremi della fattura o altro documento contabile probante corrispondente;

e)   di comunicare al suddetto Servizio, entro 20 giorni dalla notifica della Determinazione dirigenziale di ammissione ai benefici, ai fini di una corretta impostazione della Pista di Controllo di cui al Regolamento (C.E) 438/2001 e di eventuali “Audit” dei competenti Servizi comunitari, l’esatta ubicazione della documentazione inerente l’attuazione del progetto, compresa quella di natura contabile, specificando denominazione della Struttura, nominativo del Responsabile, indirizzo, piano, stanza, numero telefonico, fax, e-mail. Tutte le predette informazioni debbono essere aggiornate in caso di variazione;

f)    di presentare al Servizio Caccia e Pesca Marittima, entro 30 giorni dalla scadenza del termine di cui ai punti 1) e 2), la seguente documentazione ed il relativo indice:

- Relazione tecnica finale del Direttore dei Lavori;

- Contabilità dei lavori edili, dei macchinari, delle attrezzature, dei servizi, delle forniture e delle spese generali (in duplice copia);

-    Disegni esecutivi quotati delle opere realizzate rispondenti alla documentazione fornita al Comune competente per il rilascio dell’agibilità/abitabilità/usabilità;

-    Fatture quietanzate e fiscalmente regolate, in aggiunta a quelle eventualmente rimesse al fini della seconda anticipazione, dichiarazione liberatoria delle ditte esecutrici e/o fornitrici; alle fatture, riguardanti i macchinari e attrezzature mobili, dovranno essere allegate le bolle di consegna o i documenti di trasporto;

-    Elenco dei documenti giustificativi di tutte le spese con l’indicazione degli estremi della fattura (n., data), dell’oggetto della spesa, dell’importo pagato, delle modalità di pagamento come da modello “2” allegato al presente Capitolato;

-    Estratti conto bancari relativi ai pagamenti effettuati e registri contabili;

- Dichiarazione del Rappresentante Legale delle ditte esecutrici dei lavori in merito all’avvenuto adempimento degli obblighi contributivi, retributivi ed assicurativi. In ordine all’osservanza delle prescrizioni in materia di sicurezza, la dichiarazione è resa dal responsabile della sicurezza;

- Dichiarazione del Legale Rappresentante concernente l’impegno a non distogliere dalla prevista destinazione per almeno dieci anni gli immobili e gli impianti fissi e per almeno cinque anni le attrezzature mobili ammesse a finanziamento a decorrere dalla data di accertamento delle opere;

- Certificato rilasciato dalla Camera di Commercio Artigianato, Industria e Agricoltura, attestante che a carico della ditta beneficiaria non risulta pervenuta dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta, ammissioni in concordato, amministrazione controllata e completo del nulla-osta di cui all’art. 10 della Legge 575/65 e successive modifiche ed integrazioni (antimafia);

- Eventuali altri documenti di cui il Servizio Caccia e Pesca Marittima ravvisi la necessità in relazione a disposizioni normative comunitarie, nazionali o regionali, ovvero ad esigenze insorte nell’istruttoria.

Tutta la documentazione va presentata in originale o in copia autentica. Le comunicazioni vanno inviate al Servizio Caccia e Pesca marittima in versione cartacea a Via Catullo, 17 65127 Pescara e via e.mail al seguente indirizzo: antonio.dipaolo@regioneabruzzo.it

Per accettazione

Il Legale Rappresentante

 

Il Dirigente del Servizio

Dr. Antonio Di Paolo

…………………………………….

 

…………………………………….

Lì_____________________

Allegato B

 

DIREZIONE

Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale                                                                 Pescara 20 Dicembre 2002
  Alimentazione Caccia e Pesca
 Servizio Caccia e Pesca Marittima

  via Catullo, 17 - 65127 PESCARA

 

Reg. CE 2792/99 del 17.12.1999 DOCUP - Pesca Marittima ed Acquacoltura - Bando di Gara anno 2001 - Mis. 3.4 -  Progetto n. 07/TC/2001 - Opere: Ampliamento di un opificio industriale nel Comune di Controguerra (TE) cap. 64010, Contrada Piane del Tronto n. 68 - Richiedente:  Esca s.r.l. con sede legale a San Benedetto del Tronto (AP) in Via Morosini, n. 19 – Concessione contributo.

 

RELAZIONE ISTRUTTORIA

 

Il responsabile dell’Ufficio Pesca Marittima e Acquacoltura, P.A. Adolfo Biondi:

 

Vista la O.D. n. DH18/09 del 04.04.2002, pubblicata sul B.U.R.A. N. 55 Speciale (Gare) del 03.05.2002, con la quale sono state approvate le graduatorie provvisorie delle iniziative  riconosciute ammissibili e l’elenco delle iniziative escluse, redatte a seguito della valutazione delle istanze pervenute a seguito della pubblicazione dei Bandi 2001, di cui al Complemento di Programma regionale del Docup Pesca Marittima e Acquacoltura;

 

Considerato che con la medesima O.D. n. DH18/09 del 04.04.2002 è stato disposto, tra l’altro, che l’assunzione degli atti finalizzati alla concessione dei benefici e la misura dei medesimi avverrà a seguito dell’istruttoria definitiva delle suddette iniziative;

 

Vista la Determinazione n. DH18/37 del 20.12.02, che ha reso definitiva la graduatoria della Misura 3.4;

 

Tenuto conto che con Determinazioni DH18/37 del 20.12.02 e DH18/38 del 20.12.02 sono stati liquidati contributi pari a complessivi Euro 554.525,20 a valere sulla disponibilità finanziaria 2001, per cui residua una disponibilità di Euro 27.234,80;

 

Considerato che con Delibera di Giunta Regionale n. 223 del 13.05.2002, è stato stabilito che nell’attuazione del DOCUP Pesca Marittima ed Acquacoltura, per le Misure per le quali residuano progetti idonei nelle graduatorie per l’annualità 2001, si procede a finanziare detti progetti a valere sulle risorse dell’annualità 2002 mediante scorrimento delle citate graduatorie;

 

Considerato che per quanto sopra esposto, la spesa massima ammissibile sulla sommatoria della residua disponibilità 2001 e di quella 2002, ammonta ad Euro 795.287,00 ed il relativo contributo ad Euro 318.114,80;

 

Tenuto conto che il richiedente: Esca s.r.l. di San benedetto del Tronto è stato posizionato al terzo posto della graduatoria dei progetti ammissibili della Misura 3.4 per la realizzazione di opere di  ampliamento di un opificio industriale sito nel Comune di Controguerra (TE)  cap. 64010, Contrada Piane del Tronto n. 68, per un investimento totale di Euro 996.533,43 di cui corrisponde una domanda di contributo di Euro 398.613,38;

 

Vista la nota del Servizio n. 17062 del 12.09.2002 con la quale è stata richiesta alla ditta Esca s.r.l. di Controguerra la documentazione integrativa prevista dai Bandi al punto 5 “Procedure”;

 

Vista ed esaminata la documentazione integrativa trasmessa dal beneficiario e pervenuta a questo Servizio in data 22.10.2002, prot. n. 19546;

 

Vista la contabilità delle opere relative al progetto esposto per un importo di Euro 996.533,43;

 

Considerato che, a seguito dei necessari adeguamenti, la contabilità delle opere finanziabili risulta come segue:

 

 

 

Importi in euro

AMPLIAMENTO OPIFICIO INDUSTRIALE

 

Fabbricati

228.848,63

Sistemazioni esterne

69.954,67

Totale ampliamento opificio

298.803,30

 

 

IMPIANTI E ATTREZZATURE:

 

per lavorazione e imballaggio

440.860,88

per la surgelazione e refrigerazione

13.118,01

attrezzature per uffici

28.869,94

per controllo e depurazione scarichi

20.668,61

altre installazioni e attrezzature

111.770,11

Totale impianti e attrezzature

615.287,54

 

 

Totale investimenti

914.090,84

 

 

Spese generali (5%)

45.704,54

TOTALE generale

959.795,38

 

Ravvista la completezza e la congruità della suddetta documentazione;

 

Ritenuto che sussistono le condizioni necessarie ai termini di normativa comunitaria e nazionale, con particolare riferimento ai regolamenti 2792/99 e 1685/00, nonché alle prescrizioni contenute nel bando di gara, per procedere all’attribuzione dei contributi in essa specificati;

 

Viste le informazioni di cui all’art. 10 della Legge 31.05.1965, n. 575 e art. 4 del d.lgs 8 agosto 194, n. 490 della Prefettura di Ascoli Piceno del 9 Novembre 2002, Prot. 322/9B/GAB comprovanti il nulla osta ai fini “antimafia” nei confronti della società Esca s.r.l. di Controguerra (TE), nonché dei componenti degli Organi Sociali in carica della stessa;

 

PROPONE

 

-    di approvare il piano di spesa come appresso modificato, concernente le opere appresso specificate:

 

 

Importi in euro

AMPLIAMENTO OPIFICIO INDUSTRIALE

 

Fabbricati

228.848,63

Sistemazioni esterne

69.954,67

Totale ampliamento opificio

298.803,30

 

 

IMPIANTI E ATTREZZATURE:

 

per lavorazione e imballaggio

440.860,88

per la surgelazione e refrigerazione

13.118,01

attrezzature per uffici

28.869,94

per controllo e depurazione scarichi

20.668,61

altre installazioni e attrezzature

111.770,11

Totale impianti e attrezzature

615.287,54

 

 

Totale investimenti

914.090,84

 

 

Spese generali (5%)

45.704,54

TOTALE generale

959.795,38

 

-    di definire per adeguamento alle risorse disponibili, l’ammontare della spesa massima ammissibile in Euro 795.287,00, ferma restando l’integrale realizzazione dell’investimento proposto;

 

-    la concessione del contributo totale in conto capitale di Euro 318.114,80 pari al 40% dell’importo ammesso di Euro 795.287,00 a favore della ditta Esca s.r.l. di Controguerra,  per l’esecuzione delle opere sopra specificate.

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO

P.A. Adolfo Biondi

 

Pescara 20 Dicembre 2002