IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
- di concedere alla ditta Pescheria il Delfino di Palozzi Quinto con sede legale in Montesilvano Cap. 65016, Via Trentino n. 18 con sede in Piazza Sacro Cuore,n. 4 a Pescara, in relazione al progetto riguardante la realizzazione di un impianto Acquacoltura, il contributo in conto capitale di € 51.684,40 (cinquantunomilaseicentottantaquattro/40), pari al 40% del costo totale dell’investimento di Euro 129.211,00, a valere sulle risorse 2001 del predetto Piano finanziario, per l’esecuzione delle opere indicate nella Relazione Istruttoria di cui alla nota 20.12.2002 del Responsabile dell’Ufficio Pesca Marittima ed Acquacoltura (Allegato B);
- di stabilire che nella esecuzione dei lavori e degli acquisti, nonché ai fini dell’erogazione del contributo, la ditta Pescheria il Delfino di Palozzi Quinto con sede legale in Montesilvano Cap. 65016, Via Trentino n. 18 dovrà osservare, a pena di decadenza dai benefici, le prescrizioni dettate dal Capitolato d’Oneri di cui all’Allegato A, copia del quale, sottoscritta per accettazione dal Rappresentante legale della Ditta Beneficiaria, deve essere restituita al Servizio Caccia e Pesca Marittima entro 15 giorni dalla notifica della presente determinazione.
- di dichiarare gli Allegati A) e B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- di liquidare la somma complessiva di € 51.684,40 a favore della ditta Pescheria il Delfino di Palozzi Quinto con sede legale in Montesilvano Cap. 65016, Via Trentino n. 18 per:
- Euro 19.381,65 sull’impegno n. 10 Capitolo n. 142335 assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.02;
- Euro 22.611,92 sull’impegno n. 9 Capitolo n. 142336 del assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.02;
- Euro 9.690,83 sull’impegno n. 9 Capitolo n. 142337 assunto con Determinazione DH18/30 del 25.11.02;
- di rinviare a separata Determinazione l’ordinazione del pagamento del predetto importo;
- di incaricare l’Ufficio Pesca marittima ed Acquacoltura di notificare il presente provvedimento alla ditta Pescheria il Delfino di Palozzi Quinto e di curarne le pubblicazione sul B.U.R.A..
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Antonio Di Paolo
Allegati:
- Relazione istruttoria;
- Capitolato d’oneri.
Allegato “A”
DOCUP PESCA
BANDO 2001
MISURA 3.4 -
TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
CAPITOLATO D’ONERI
La Ditta beneficiaria dei contributi cofinanziati assegnati in esito alla
procedura di gara bandita per la Misura 3.4 con Deliberazione G.R. n. 778
del 7.8.2001 è tenuta ad osservare le prescrizioni di cui ai punti seguenti.
1)
Le
opere dovranno essere eseguite conformemente al progetto approvato ed ammesso a
finanziamento; il termine di completamento dell’investimento totale è fissato
al 31 agosto 2003.
2)
Per
giustificati motivi da documentare almeno quarantacinque giorni prima della
scadenza di cui al punto 1, potrà essere avanzata al Servizio Caccia e Pesca
Marittima richiesta di differimento, per non più di cinque mesi, del termine
medesimo. L’accoglimento della richiesta, è subordinato alla dimostrazione di
uno stato di avanzamento fisico, nonché di un avanzamento finanziario
documentato da fatture quietanzate, non inferiore al 50% del costo totale
ammesso. L’inosservanza del termine di cui al punto 1), e della eventuale proroga
autorizzata, comporterà la revoca della concessione ed il conseguente recupero
delle somme eventualmente erogate.
3)
Eventuali
variazioni all’esecuzione del progetto approvato dovranno essere proposte per
l’approvazione al Servizio Caccia e Pesca Marittima. Esse debbono essere
corredate di una relazione tecnica che ne illustri la natura e la portata,
della documentazione tecnica e contabile eventualmente necessaria, delle
autorizzazioni all’uopo occorrenti e del piano finanziario modificato. Trova in
proposito applicazione il punto 8 del Bando di gara, limitatamente alle lettere
a), b) e d). Sulla richiesta di variazione è acquisito il parere del Nucleo di
Valutazione, qualora le modifiche proposte comportino una variazione al piano
finanziario superiore al 10% dell’investimento complessivo. La richiesta è
rigettata se le modifiche proposte contrastino con i punti suddetti e qualora:
-
inficino
la riferibilità dell’intervento alla Misura;
-
impediscano
il conseguimento delle finalità progettuali, ovvero le alterino significativamente;
-
determinino
un differimento dei tempi di completamento dell’intervento superiore alla
proroga massima prevista al punto 2;
Il rigetto comporta il
disconoscimento delle spese non autorizzate e la revoca totale o parziale del
contributo (a seconda della concreta fattispecie), con il conseguente recupero
delle somme eventualmente erogate in eccedenza rispetto alla nuova
quantificazione in euro.
4)
A
richiesta del beneficiario, potrà essere erogata un’anticipazione del 50% del contributo pubblico assegnato. Con la richiesta, sottoscritta
dal legale rappresentante con firma debitamente autenticata, l’interessato è tenuto
ad esibire:
-
i
permessi, i nulla osta ed ogni altra tipologia di atto autorizzatorio,
necessari per la realizzazione dell’intervento;
-
apposita
polizza fideiussoria (come da facsimile Modello 1) di importo maggiorato del 5%
rispetto all’anticipazione richiesta;
-
dichiarazione
di avvenuto inizio lavori sottoscritta dal Direttore dei Lavori.
Una seconda anticipazione non
superiore al 30% del contributo pubblico ammesso potrà essere erogata al
raggiungimento di un avanzamento fisico dei lavori del 100% e di un avanzamento
della spesa pari almeno al 50% del costo totale dell’intervento,
subordinatamente alla presentazione della documentazione tecnica e contabile
probatoria e di una ulteriore garanzia fideiussoria di importo maggiorato del 5%
rispetto al secondo anticipo.
Il termine per l’esecuzione dei
lavori, dei pagamenti e della presentazione della domanda di liquidazione del
contributo, ovvero del saldo, è fissato al 31 agosto 2003, salvo diversa
indicazione temporale contenuta nell’eventuale provvedimento di proroga.
5)
Il
contributo non potrà superare l’importo ammesso in sede di concessione;
pertanto eventuali maggiori oneri rimarranno a totale carico del beneficiario.
6)
La
ditta beneficiaria del contributo è responsabile di qualunque danno
eventualmente arrecato a persone, bene pubblico o privato nel corso o in
conseguenza dell’esecuzione dell’intervento, restando l’Amministrazione
Regionale indenne da qualsiasi responsabilità, azione, molestia, contestazione
o vertenza che insorga in qualunque tempo in relazione all’attuazione del
medesimo.
Alla Ditta beneficiaria è fatto
inoltre obbligo:
a)
di
osservare gli obblighi retributivi derivanti dai Contratti collettivi, le
disposizioni che regolano il trattamento previdenziale dei lavoratori, le
prescrizioni in materia di sicurezza e quelle che prescrivono la tutela
assicurativa contro gli infortuni sul lavoro, e di vigilare sull’osservanza dei
medesimi precetti da parte di Ditte cui sia in parte affidata l’esecuzione di
opere, servizi, forniture;
b)
di
non distogliere dalla prevista destinazione per almeno 10 anni gli immobili e
gli impianti fissi e per almeno 5 anni i macchinari e le attrezzature mobili
ammessi a contributo, a partire dalla data d’accertamento di avvenuta
esecuzione delle opere;
c)
di
comunicare, anche per via telematica, i dati e le informazioni necessari al
monitoraggio dell’intervento;
d)
di
comunicare al Servizio Caccia e Pesca Marittima, al fini della elaborazione
delle domande di rimborso alla U.E., l’avanzamento della spesa documentabile
con fatture quietanzate o altra documentazione contabile probante. A tal fine
il Rappresentante legale della Ditta invia alle seguenti improrogabili
scadenze: (20.02.2003, 20.04.2003, 20.06.2003), ed eventualmente alle altre
date comunicate dal Servizio Caccia e Pesca Marittima, una dichiarazione
personale, resa ai sensi della L. 15/68 e successive rettifiche ed
integrazioni, analiticamente riepilogativa delle spese effettuate, con
l’annotazione degli estremi della fattura o altro documento contabile probante
corrispondente;
e)
di
comunicare al suddetto Servizio, entro 20 giorni dalla notifica della
Determinazione dirigenziale di ammissione ai benefici, ai fini di una corretta
impostazione della Pista di Controllo di cui al Regolamento (C.E) 438/2001 e di
eventuali “Audit” dei competenti Servizi comunitari, l’esatta ubicazione della
documentazione inerente l’attuazione del progetto, compresa quella di natura
contabile, specificando denominazione della Struttura, nominativo del
Responsabile, indirizzo, piano, stanza, numero telefonico, fax, e-mail. Tutte
le predette informazioni debbono essere aggiornate in caso di variazione;
f) di presentare al Servizio Caccia e Pesca Marittima, entro 30
giorni dalla scadenza del termine di cui ai punti 1) e 2), la seguente
documentazione ed il relativo indice:
- Relazione
tecnica finale del Direttore dei Lavori;
- Contabilità
dei lavori edili, dei macchinari, delle attrezzature, dei servizi, delle forniture
e delle spese generali (in duplice copia);
- Disegni
esecutivi quotati delle opere realizzate rispondenti alla documentazione fornita
al Comune competente per il rilascio dell’agibilità/abitabilità/usabilità;
- Fatture
quietanzate e fiscalmente regolate, in aggiunta a quelle eventualmente rimesse
al fini della seconda anticipazione, dichiarazione liberatoria delle ditte
esecutrici e/o fornitrici; alle fatture, riguardanti i macchinari e
attrezzature mobili, dovranno essere allegate le bolle di consegna o i
documenti di trasporto;
- Elenco dei
documenti giustificativi di tutte le spese con l’indicazione degli estremi
della fattura (n., data), dell’oggetto della spesa, dell’importo pagato, delle
modalità di pagamento come da modello “2” allegato al presente Capitolato;
- Estratti conto
bancari relativi ai pagamenti effettuati e registri contabili;
- Dichiarazione
del Rappresentante Legale delle ditte esecutrici dei lavori in merito
all’avvenuto adempimento degli obblighi contributivi, retributivi ed
assicurativi. In ordine all’osservanza delle prescrizioni in materia di
sicurezza, la dichiarazione è resa dal responsabile della sicurezza;
- Dichiarazione
del Legale Rappresentante concernente l’impegno a non distogliere dalla
prevista destinazione per almeno dieci anni gli immobili e gli impianti fissi e
per almeno cinque anni le attrezzature mobili ammesse a finanziamento a
decorrere dalla data di accertamento delle opere;
- Certificato
rilasciato dalla Camera di Commercio Artigianato, Industria e Agricoltura,
attestante che a carico della ditta beneficiaria non risulta pervenuta
dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta, ammissioni in concordato,
amministrazione controllata e completo del nulla-osta di cui all’art. 10 della
Legge 575/65 e successive modifiche ed integrazioni (antimafia);
- Eventuali
altri documenti di cui il Servizio Caccia e Pesca Marittima ravvisi la necessità
in relazione a disposizioni normative comunitarie, nazionali o regionali,
ovvero ad esigenze insorte nell’istruttoria.
Tutta la documentazione va presentata in originale o in
copia autentica. Le comunicazioni vanno inviate al Servizio Caccia e Pesca
marittima in versione cartacea a Via Catullo, 17 65127 Pescara e via e.mail al
seguente indirizzo: antonio.dipaolo@regioneabruzzo.it
Per
accettazione Il
Legale Rappresentante |
|
Il
Dirigente del Servizio Dr.
Antonio Di Paolo |
……………………………………. |
|
……………………………………. |
Lì_____________________
Allegato B
DIREZIONE
Agricoltura, Foreste e Sviluppo
Rurale Pescara 20
DIC. 2002
Alimentazione Caccia e Pesca
Servizio
Caccia e Pesca Marittima
via Catullo, 17 - 65127
PESCARA
Reg. CE 2792/99 del 17.12.1999 DOCUP - Pesca Marittima ed Acquacoltura -
Bando di Gara anno 2001 - Mis. 3.4 -
Progetto n. 03/TC/2001 - Opere: “Integrazione delle dotazioni aziendali
in attrezzature e macchinari per accrescere la competitività della filiera produzione,
trasformazione, commercializzazione e qualità del prodotto” - Comune di
Pescara, Via Stradonetto n. 50. Richiedente: ditta individuale Pescheria il
Delfino di Palozzi Quinto con sede in Montesilvano Cap. 65016 ,Via Trentino n.
18 - Concessione contributo.
RELAZIONE
ISTRUTTORIA
Il responsabile dell’Ufficio Pesca Marittima e Acquacoltura, P.A. Adolfo
Biondi:
Vista la O.D. n. DH18/09 del 04.04.2002, pubblicata sul B.U.R.A. N. 55 Speciale (Gare) del 03.05.2002, con la
quale sono state approvate le graduatorie provvisorie delle iniziative riconosciute ammissibili e l’elenco delle
iniziative escluse, redatte a seguito della valutazione delle istanze pervenute
a seguito della pubblicazione dei Bandi 2001, di cui al Complemento di
Programma regionale del Docup Pesca Marittima e Acquacoltura;
Considerato che con la medesima O.D. n. DH18/09 del 04.04.2002 è stato
disposto, tra l’altro, che l’assunzione degli atti finalizzati alla concessione
dei benefici e la misura dei medesimi avverrà a seguito dell’istruttoria
definitiva delle suddette iniziative;
Tenuto conto che il richiedente: Pescheria il Delfino di Palazzi Quinto di
Montesilvano (PE) è stato posizionato utilmente nella graduatoria dei progetti
ammissibili della Misura 3.4 per la realizzazione di opere di”Integrazione
delle dotazioni aziendali in attrezzature e macchinari per accrescere la
competitività della filiera produzione, trasformazione, commercializzazione e
qualità del prodotto” presso lo
stabilimento sito in Pescara in Via Stradonetto n. 50;
Vista la nota del Servizio n. 17240 del 17.11.2002 con la quale è stata
richiesta alla ditta Pescheria il Delfino di Palazzi Quinto di Montesilvano la
documentazione integrativa prevista dai Bandi al punto 5 “Procedure”;
Vista ed esaminata la documentazione integrativa trasmessa dal beneficiario
e pervenuta a questo Servizio in data 18.10.2002, prot. n. 19384;
Vista la contabilità delle opere rettificata come di seguito specificato:
|
Importi in euro |
Impianti di lavorazione e imballaggio |
15.493,71 |
Impianti di surgelazione e refrigerazione |
36.3894,39 |
Attrezzature per uffici |
2.186,33 |
Impianti per il trasporto esterno |
59.805,71 |
Altre attrezzature |
9.187,87 |
TOTALE INVESTIMENTI |
123.058,01 |
Spese generali (5% del totale investimenti) |
6.152,90 |
TOTALE GENERALE |
129.210,91 |
e in cifra tonda |
129.211,00 |
Ravvista la completezza e la congruità della
suddetta documentazione;
Ritenuto che sussistono le
condizioni necessarie ai termini di normativa comunitaria e nazionale, con
particolare riferimento ai regolamenti 2792/99 e 1685/00, nonché alle prescrizioni
contenute nel bando di gara, per procedere all’attribuzione dei contributi in
essa specificati;
Viste le informazioni di cui all’art. 10 della
Legge 31.05.1965, n. 575 e art. 4 del d.lgs 8 agosto 194, n. 490 della Camera
di Commercio di Pescara in data 15 Ottobre 2002, Prot. CEW/6429/2002/CPE0088
comprovanti il nulla osta ai fini “antimafia” nei confronti della Ditta
Pescheria il Delfino di Palazzi Quinto di Montesilvano (PE);
PROPONE
-
di approvare il piano di spesa come appresso
modificato:
|
Importi in euro |
Impianti di lavorazione e imballaggio |
15.493,71 |
Impianti di surgelazione e refrigerazione |
36.384,39 |
Attrezzature per uffici |
2.186,33 |
Impianti per il trasporto esterno |
59.805,71 |
Altre attrezzature |
9.187,87 |
TOTALE INVESTIMENTI |
123.058,01 |
Spese generali (5% del totale investimenti) |
6.152,90 |
TOTALE GENERALE |
129.210,91 |
e in cifra tonda |
129.211,00 |
-
la concessione del contributo totale in conto
capitale di Euro 51.684,40 pari al 40% dell’importo ammesso di euro 129.211,00
a favore della ditta Pescheria Il Delfino di Palazzi Quinto di Montesilvano
(PE), per l’esecuzione delle opere sopra specificate.
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO
P.A. Adolfo Biondi
Pescara 20 DIC. 2002