1.   ENTE APPALTANTE: Regione Abruzzo, in attuazione della L.R.152/98 e della L.R. 13/02

Indirizzo: Regione Abruzzo - Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale - Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti, Viale Bovio n.425, 65124 Pescara; Telefono: 085/7672048; telefax: 085/7672099;

Procedure di aggiudicazione: licitazione privata/procedura ristretta, rif. D.L.17.3.95 n.157 art.6/1.b.

2)      CATEGORIA DI SERVIZIO E DESCRIZIONE: CPC 867, Categoria 12;

Gli obiettivi del Piano Regionale Integrato dei Trasporti sono:

Valutazione delle possibilità e delle forme di miglioramento dei livelli di servizio delle modalità di trasporto regionale e della loro integrazione sistemica e territoriale, giungendo alla individuazione degli interventi infrastrutturali ed organizzativi strategici per il soddisfacimento della domanda di trasporto passeggeri e merci, attuale, tendenziale e potenzialmente acquisibile in considerazione di scenari di mobilità sostenibile,

Individuazione delle priorità attuative sulle infrastrutture di trasporto e degli interventi ad essi collegati che attengono alle loro forme organizzative e gestionali attraverso la loro fattibilità tecnico-economico ed ambientale; per quanto riguarda gli aspetti finanziari le modalità di finanziamento delle opere specificando il concorso agli interventi pubblici come il project financing;

Incremento della domanda di trasporto pubblico attraverso sia una maggiore qualità di accesso alla rete con interventi infrastrutturali, ma anche e soprattutto con l’introduzione di una nuova politica tariffaria e di bigliettazione che preveda l’integrazione della stessa a livello sia di bacino che di interbacino, oltre che con un processo di informatizzazione del sistema che sia in grado di far interagire i vettori e l’utenza.

Il lavoro da svolgere riguarderà quindi:

Progetto generale del sistema plurimodale di trasporto e delle accessibilità regionali unitamente all’esame delle relazioni e delle interconnessioni con la rete SNIT. Modellizzazione del sistema a scala regionale nella logica di rete integrata a scala interregionale con prospettazione degli scenari di sviluppo, individuazione delle criticità e delle priorità per l'avvio della fase di approfondimento di cui al punto successivo;

Elaborazione di specifici approfondimenti di tipo progettuale, fino alla fase del preliminare ai sensi della L.109/94, scelti dal decisore politico, in numero massimo di dieci, in base alle criticità e priorità emerse dalla prima modellizzazione del sistema e schema generale del Piano Regionale Integrato dei Trasporti;

Elaborazione del Programma Triennale dei Servizi Minimi di Trasporto Pubblico Locale, nonché del progetto organizzativo e gestionale;

Progetto di organizzazione e di gestione del sistema tariffario con l’utilizzo di sistemi informatici e telematici;

Valutazione Ambientale Strategica del PRIT e sostenibilità ambientale dei singoli progetti di cui al punto 2), oltre che tecnica-territoriale, economica-finanziaria, e giuridica-amministrativa;

Progetto del sistema informatico di supporto alle decisioni del PRIT, comprendente anche il sito WEB, l’organizzazione delle banche dati, la fornitura di hardware e di software compatibili con i sistemi in uso nella Direzione e nella Regione;

Fornitura ed installazione dei software utilizzati, resi compatibili con i sistemi in uso nella Direzione;

Assistenza ex ante ed ex post sulle procedure di approvazione del Piano e dei Programmi attuativi in esso compresi secondo quanto previsto dalla L.R. 152/98.

Gli elementi descrittivi dello stato attuale della programmazione regionale generale e di settore sono definiti, nelle linee generali, nel documento “Linee Guida di Indirizzo”; l'analisi preliminare delle attività richieste e dei relativi costi finanziari è contenuta nel documento "Analisi dei fabbisogni". I documenti suddetti sono stati approvati con D.G.R. n. 986 del 26.11.2002 e possono essere acquisiti presso l’Ente Committente.

Criterio di aggiudicazione (rif.art.23 lettera b, D.L.157/95): offerta economicamente più vantaggiosa.

Importo a corpo, compreso ogni onere, soggetto a ribasso, al netto dell’IVA al 20%, € 765.000,00 (Euro settecentosessantacinquemila/00) con finanziamento a valere sul bilancio regionale.

3.   LUOGO DI ESECUZIONE: Italia, Regione Abruzzo; luogo di consegna degli elaborati: Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale - Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione Trasporti - Viale Bovio n°425-65124 Pescara.

4.   E’ FATTO OBBLIGO per le persone giuridiche di indicare nome e qualifiche professionali delle persone incaricate delle prestazioni di servizio richieste, da eseguire direttamente, assumendone la responsabilità.

Disposizioni legislative, regolamenti ed amministrative in causa: D. Leg.vo 358/92; D. Leg.vo 157/95, nei testi in vigore.

5)   NON È CONCESSA la facoltà di presentare offerte per una sola parte dei servizi richiesti.

6)   NUMERO DEI PRESTATORI DI SERVIZI INVITATI A PRESENTARE OFFERTE: minimo 5, massimo 20 (art.22 D.L.157/95). In caso i candidati siano in numero inferiore a quello minimo non si procederà all’effettuazione della gara e la stessa sarà rinnovata con identica procedura di cui all’art. 6/1.b del D. Leg.vo 157/95.

7)      VARIANTI: non sono ammesse offerte in variante o condizionate.

8)   TERMINI PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO: data presunta di affidamento: luglio 2003; data ultima presunta di completamento delle attività: marzo 2005.

Rispetto al progetto complessivo del PRIT, la data del completamento delle attività per la definizione del Piano Triennale dei Servizi minimi è anticipata, e lo stesso dovrà essere presentato entro 270 giorni dalla stipula del Contratto di Appalto.

9.   FORMA GIURIDICA DEI RAGGRUPPAMENTI: dovranno assumere la forma giuridica dell’Associazione Temporanea di Imprese secondo le modalità di cui all’art. 10 del D. Leg.vo.22.7.92 n. 358; tale associazione dovrà essere esplicitata e sottoscritta da ciascun soggetto all’atto della manifestazione di interesse e dovrà essere formalizzata all’atto della sottoscrizione del contratto da parte del soggetto aggiudicatario.

10. a) Termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione: le domande dovranno pervenire alla Regione Abruzzo, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 40° giorno dalla data di spedizione del Bando alla GUCE, esclusivamente a mezzo raccomandata A/R o corriere.

b) Indirizzo a cui vanno inviate le domande di partecipazione: REGIONE ABRUZZO – Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale - Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti, Viale Bovio 425, 65124 Pescara. La documentazione di cui al punto 2) relativa ai Documenti “Linee Guida di Indirizzo” e “Analisi dei fabbisogni” potrà essere richiesta oltre che all’indirizzo sopraindicato, anche all’indirizzo E-mail: serv.piantrasporti@regione.abruzzo.it. Inoltre tutta la documentazione relativa al PRIT è presente sul sito Web della Regione Abruzzo all’url: http://www.regione.abruzzo.it/trasporti/dirtrasporti.asp

c) Le domande di partecipazione, corredate di un elenco in carta semplice in duplice copia di tutta la documentazione allegata, dovranno essere redatte in lingua italiana su carta legale (per i partecipanti di nazionalità italiana), ed inviate in una unica busta chiusa con sovraimpressa la seguente dicitura: “Piano Regionale Integrato dei Trasporti – Domanda di partecipazione alla gara europea”.

11. IL TERMINE ENTRO CUI VERRANNO INVIATI GLI INVITI A PRESENTARE OFFERTA: entro 30 giorni successivi alla data di cui al punto 10.a.

12. FORME DI GARANZIA RICHIESTE:

All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario dovrà fornire idonea garanzia, a mezzo di polizza fideiussoria bancaria o assicurativa incondizionata e che escluda espressamente il beneficio della preventiva escussione, a favore della Regione Abruzzo per una somma pari al 5% dell’importo contrattuale.

13. CRITERI APPLICATIVI PER LA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI ALLA PROCEDURA RISTRETTA:

Di seguito vengono indicate le informazioni e le formalità necessarie per valutare le condizioni minime di carattere economico e tecnico dei partecipanti. Il candidato, in forma singola o raggruppata, dovrà produrre le dichiarazioni di cui ai successivi punti a), b), f), g), h), i), j), k); l’elenco di cui al punto c); le schede di cui al punto d); la documentazione di cui al punto e); successivamente verificabili, con firma autenticata a norma di legge, da inviare unitamente alla domanda di partecipazione, a pena di esclusione:

a) Dichiarazione, per ciascun libero professionista, studio professionale, Società di ingegneria, anche se raggruppati, comprovante l’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’art.15 del D.Leg.vo 157/95;

b) Dichiarazione, per ciascun libero professionista, studio professionale, Società di ingegneria, anche se raggruppati, relativa al fatturato globale (esclusa IVA) per prestazioni di ingegneria dei trasporti (piani di trasporto a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale, studi di fattibilità, progettazione di infrastrutture di trasporto) relativi agli ultimi 5 anni non inferiore a 10 milioni di euro.

In caso di associazione fra più soggetti la capogruppo dovrà possedere almeno il 60% delle caratteristiche richieste e ciascuna delle mandanti non meno del 20%.

Non saranno ammessi liberi professionisti, studi professionali, Società di ingegneria, anche se raggruppati, con inizio attività professionale o costituita dopo il 31.12.1997;

c)   Elenco dei principali servizi di ingegneria dei trasporti prestati negli ultimi 5 anni (dal 1998 al 2002), ai fini della valutazione del sottoindicato fattore VE, con indicazione degli importi, date, committenti, certificati di buona esecuzione per i servizi prestati per Pubbliche Amministrazioni ed autocertificazione per i rimanenti; in particolare il concorrente dovrà documentare la propria esperienza professionale nei seguenti settori, indicando per ciascuno il fatturato globale nel periodo ed il valore delle opere corrispondenti:

A)piani generali di trasporto nazionali, regionali e provinciali;

B)studi di fattibilità di sistemi di trasporto;

C)piani trasporto monomodali di area vasta (escluso urbano);

D)piani di trasporto plurimodali di area vasta (escluso urbano);

E)studi di inserimento e di impatto ambientale di infrastrutture di trasporto;

F)studi di assetto territoriale;

G)studi istituzionali, finanziari ed informatici di gestione di infrastrutture e servizi di trasporto;

H)studi di valutazione tecnica e socio-economica di infrastrutture di trasporto;

I)studi di valutazione multiobiettivo o multicriteri di infrastrutture di trasporto;

L)progettazione preliminare o definitiva di strade ed autostrade;

M)progettazione esecutiva di strade ed autostrade;

N)progettazione preliminare o definitiva di ferrovie interurbane;

O)progettazione esecutiva di ferrovie interurbane;

P)progettazione preliminare definitiva ed esecutiva di porti, interporti, aeroporti, idrovie.

Gli importi debbono essere riportati in Euro, al valore di contratto.

d)  la valutazione quantitativa dei sopraindicati lavori verrà effettuata attraverso il “valore equivalente” [VE] calcolato attraverso la seguente formula (che fa riferimento ai valori dei settori identificati attraverso la lettera alfabetica):

VE = A X 3 + B X 2 + C X 2 + D X 3 + E X 1 + F X 1 + G X 2 + H X 2 + I X 3 + L X 0.5 + M X 0.2 + N X 0.5 + O X 0.2 + P X 0.5.

 

Per i raggruppamenti, in relazione ai 14 settori sopra indicati con le lettere da (A) a (P), la mandataria dovrà dimostrare di possedere idonei requisiti per almeno 8 di essi.

 

La verifica degli elementi indicati al punto 13.c verrà effettuata, da parte della preposta Commissione, sulla base di schede descrittive sintetiche (estensione massima di una pagina) per ciascun lavoro svolto, tra quelli che concorrono alla definizione dei settori da (A) a (P), che ciascun concorrente (per i raggruppamenti separatamente per ciascun soggetto associato) dovrà produrre e dichiarare, esplicitando:

1)la prestazione resa classificata secondo le lettere di cui al precedente punto c);

2)la metodologia utilizzata;

3)il numero di mesi-uomo di esperto con relativa qualificazione impegnato dal concorrente per l’esecuzione della specifica prestazione;

4)il corrispondente fatturato, da certificarsi, a richiesta, in base ai relativi documenti contrattuali anche sulla base di valutazioni percentuali per gli eventuali lavori soggetti a compenso forfettario;

5)Calcolo del Valore Equivalente.

e)  I partecipanti (per i raggruppamenti la mandataria) che hanno ottenuto la certificazione di qualità basata sulle norme europee EN ISO 9001 o l’hanno richiesta in data anteriore al 1° gennaio 2003 o hanno predisposto il Manuale della Qualità Aziendale o hanno operato attraverso piani di qualità approvati da committenti pubblici, otterranno un incremento del valore di VE del 5% (art.14 comma 4 D.Lgs.157/95).

f)           Dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all’art.12 D.Lgs.157/95; per i raggruppamenti la clausola di esclusione si applica anche se un solo componente risulti nelle condizioni sopra indicate; per i soggetti non italiani valgono le normative dei relativi paesi ovvero idonea autocertificazione.

g) Dichiarazione di inesistenza cause ostative (L.55/90 e successive modificazioni ed integrazioni); per i raggruppamenti la dichiarazione dovrà essere presentata da ciascun legale rappresentante del raggruppamento.

h) Dichiarazione di mancanza di contemporanea domanda da parte di imprese controllate o partecipate; per i raggruppamenti la dichiarazione dovrà essere presentata da ciascun legale rappresentante del raggruppamento.

i) Dichiarazione di non trovarsi in alcun rapporto di controllo e collegamento con altri concorrenti partecipanti alla gara, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile; per i raggruppamenti la dichiarazione dovrà essere presentata da ciascun legale rappresentante.

j) Dichiarazione relativa alla dimensione ed alla struttura tecnico-organizzativa del proponente ed indicazione del numero dei soci, dipendenti, consulenti strutturali relativamente all’anno 2002.

k) Dichiarazione di aver preso visione dei Documenti approvati con D.G.R. citati al precedente art. 2) del presente Bando.

l) Prequalificazione: saranno prequalificati i candidati in possesso dei requisiti tecnico-economici-amministrativi di cui ai precedenti punti da a) a k). I soggetti da invitare verranno individuati sulla base della graduatoria definita dalla commissione giudicatrice.

A tutta la documentazione presentata dai partecipanti di paesi comunitari dovrà essere annessa traduzione in lingua italiana certificata – “conforme al testo straniero” – dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

14) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO:

a)  Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.23/1.b D.Lgs.157/95;

b)            Elementi di valutazione:

b.1 competenza e validità tecnica  80 punti

b.2 ribasso sul prezzo              20 punti

c)  Completezza e validità tecnica (b.1). Gli 80 punti verranno così attribuiti:

c.1 proposta tecnica e metodologica

ed indagini (qualità-programma)       60%

c.2 sistema informatico e modelli  20%

c.3 struttura di progettazione, assistenza

            e staff proposto                                              20%

d)  Prezzo di cui al punto (b.2):

Il prezzo offerto dovrà fare riferimento al progetto generale di sistema (Piano Regionale Integrato dei Trasporti; Piano Triennale dei Servizi minimi di trasporto pubblico locale), ai progetti gestionali e organizzativi ed ai progetti strategici, alla verifica di fattibilità tecnica, economico-finanziaria e amministrativa degli interventi previsti nello studio, sistema informatico integrato, assistenza. La specificazione delle attività è contenuta nel richiamato documento “Analisi dei fabbisogni”. Va tuttavia considerato che la stima dei costi in esso prevista per le varie fasi ha carattere meramente indicativo e costituisce l’individuazione preventiva dei costi per pervenire all’importo di gara.

e)  I criteri di valutazione specifica verranno dettagliati nell’invito a presentare offerta.

f)   Le offerte anormalmente basse verranno sottoposte alla procedura di cui all’art.25 del D.Lgs.157/95.

g)  L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

15) ALTRE INFORMAZIONI:

Tutta la documentazione tecnica ed amministrativa prodotta in fase di esecuzione delle prestazioni da parte dell’aggiudicatario dovrà essere redatta in lingua italiana in 20 copie.

Tutto il personale dello staff di direzione del progetto e di esecuzione tecnica del lavoro che terrà i rapporti con l’Amministrazione committente e con il Coordinatore Unico Scientifico del PRIT incaricato dalla stessa, dovrà possedere una ottima conoscenza della lingua italiana.

Il lavoro dovrà essere svolto in Italia, in stretto contatto con la Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale della Regione Abruzzo.

Qualora l’aggiudicatario dell’affidamento sia un Raggruppamento verrà richiesta copia del Regolamento di Mandato dell’Associazione Temporanea di Imprese che dovrà risultare coerente con i parametri di qualificazione di cui al punto 13.

Tutte le dichiarazioni richieste dovranno essere sottoscritte o autocertificate, in base alla normativa vigente, dal concorrente o dal legale rappresentante della società o da ciascuno dei soggetti raggruppati.

Obbligo per le persone giuridiche di indicare nome e qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio che eseguiranno direttamente la progettazione assumendone la responsabilità.

Il finanziamento del progetto è garantito dalla Regione Abruzzo con la L.R. n °13 del 10.07.02.

Se il concorrente è persona giuridica l’assenza di misure preventive verrà verificata per i legali rappresentanti.

Sarà escluso ogni candidato che non sia in possesso dei requisiti minimi richiesti, relativi alla documentazione di cui al punto 2), ovvero che abbia presentato dichiarazioni non veritiere, fatte salve, in tale ultimo caso, le eventuali ulteriori misure consentite a norma di legge.

Il presente Bando e la successiva lettera di invito non vincolano l’Amministrazione appaltante all’espletamento della gara.

Per eventuali richieste di informazioni e chiarimenti potrà essere contattato l’Ufficio “Pianificazione Territoriale Trasporti” facente capo al Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti della Regione Abruzzo: tel. 085-7672055.

16)       Data di invio e ricezione del bando all’ufficio delle pubblicazioni ufficialidell’unione europea: 03/04/03.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Arch. Aldo Leonzio

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Antonietta Picardi